Artemisia si ritrovò a seguire Harry, non capiva il perché ma doveva essere successo qualcosa di grave perché il ragazzo sembrava visibilmente pallido e le sue vene stavano bruciando, l'energia al loro interno minacciava di uscire.
"Harry sei sicuro?" chiese Hermione mentre il quartetto correva sulle scale.
"L'ho vista. È proprio come il Signor Weasley, è la stessa porta che sogno da mesi ma non ricordavo dove l'avevo già vista". rispose Harry agitato.
"Sirius ha detto che Voldemort dà la caccia a qualcosa. Una cosa che non aveva l'ultima volta ed è nell'Ufficio Misteri".
"Harry ti prego, stammi a sentire" lo interruppe Hermione. "E se Voldemort volesse che tu vedessi questo? Se stesse torturando Sirius perché cerca di arrivare a te?".
Artemisia che era stata stranamente silenziosa fino a quel momento si girò di scatto verso Hermione. "È mio padre, non ho intenzione di lasciarlo morire" disse dura e Hermione abbassò la testa. "A costo di andarlo a prendere da sola".
"Non andrai da sola" disse immediatamente Harry, lanciando alla ragazza un'occhiata apprensiva. "Hermione, lui è tutto quello che mi resta della mia famiglia e non permetterò che ad Artemisia venga portato via suo padre come hanno fatto con il mio".
"Che facciamo?" chiese Ron che avrebbe sempre sostenuto le idee di Artemisia, anche se potenzialmente mortali.
"Dobbiamo usare la metropolvere!" rispose Harry e Artemisia aumentò la corsa, ogni minuto che passava suo padre era sempre più vicino alla morte.
"Ma la Umbridge ha messo sotto sorveglianza i camini" esclamò Hermione.
"Non tutti" risposero in coro Harry e Artemisia.
"Ancora più inquietante visto dall'interno" mormorò Artemisia mentre entrava nell'ufficio della Umbridge.
"Avvertite l'ordine se potete" disse Harry davanti al camino, e Artemisia alzò un sopracciglio.
"Sei fuori di cervello? Veniamo con te" esclamò Ron.
"Come puoi pensare che ti facciamo andare da solo?" disse Artemisia."È troppo pericoloso" rispose Harry guardando dritto negli occhi la ragazza. Non poteva perdere Artemisia, perché si sarebbe perso pure lui.
"Quando te lo metterai in quella testa? Siamo coinvolti anche noi" disse decisa Hermione.
"Certo che lo siete!" i quattro si girarono di scatto verso la voce di Dolores Umbridge.
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"Togli le tue luride mani da me" esclamò Artemisia, mentre Draco aveva la bacchetta puntata verso il suo collo e la teneva stretta ad un braccio."Stava andando da Silente, non è vero?" chiese il rospo rosa, faccia a faccia con Harry.
"No"rispose Harry, poco prima che gli arrivasse uno schiaffo in faccia. "Bugiardo!".
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Artemisia Black ||Harry Potter||
FantasySe agli studenti di Hogwarts dovessero domandare chi è Artemisia Lynch, questa sarebbe la loro risposta: "la principessa dei Grifoni". Perché ad Artemisia, bella, sarcastica, ribelle,coraggiosa,bravissima giocatrice di Quidditch, brillante in tutte...