Chapter 33: Le selezioni di Quidditch

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La prima mattina delle lezioni era sempre la più caotica

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La prima mattina delle lezioni era sempre la più caotica. Tutti gli studenti ammassati nel corridoio mentre la Mcgonagall cercava di indirizzarli nelle giuste direzioni.

Harry e Artemisia si fecero spazio nella folla, ricevendo qualche occhiata curiosa e si diressero verso Ron.

"Si può sapere dov'eravate finiti? Siete spariti dalla colazione" esclamò il loro migliore amico, poi li osservò più attentamente.

Harry aveva i capelli sparati in tutte le direzioni, Artemisia la gonna stropicciata e i due si guardavano ammiccanti.

"Oh...ODDIO!" quasi gridò tutto rosso scuotendo la testa. Artemisia scoppiò a ridere.
"Potete almeno renderlo meno palese? È ancora troppo strano vedervi in questo modo" continuò sconvolto il rosso.

"Va bene cucciolo innocente, la prossima volta ci penseremo due volte prima di traumatizzarti" disse Artemisia facendo ridere Harry.

"Ah ah ah" rispose Ron, guardando Artemisia con le braccia conserte.

Harry abbracciava da dietro Artemisia, con il mento posato sulla sua spalla, mentre era intento a ridere con Ron dei nuovi studenti.

"Potter!" esclamò la Mcgonagall e i due smisero di ridere. Harry si staccò da Artemisia e si diresse verso la professoressa. "Non promette niente di buono".

"Ci divertiamo, vero?" esordì la Mcgonagall scuotendo la testa mentre osservava Artemisia picchiare giocosamente Ron.
"Stamattina avevo un'ora libera" si giustificò Harry.

"Ah si l'ho notato. Penserei che tu voglia riempirla con pozioni, o non hai più l'ambizione di diventare un auror?" chiese la Mcgonagall.

"Beh l'avevo ma era richiesto un Eccezionale nel G.U.F.O" rispose il ragazzo.

"Chissà che si staranno dicendo" domandò Ron e Artemisia alzò le spalle. "Non può aver combinato niente, è rimasto tutta la mattina con me".
"Vuoi smetterla di alludere a quello?" esclamò Ron.
"Sei tu che ci alludi idiota" rispose Artemisia tra le risate.

"Ma la signorina Black?" esclamò la Mcgonagall come se si fosse improvvisamente ricordata qualcosa.

"Miseriaccia non penso di aver fatto qualcosa, sono arrivata solo ieri. Forse è la caccabomba nell'armadio della Parkinson".

"Signorina Black" la richiamò la Mcgonagall e Artemisia si avvicinò con un sorriso malandrino.
"Buongiorno Minnie. Tutto bene?" domandò la ragazza.
"Io tutto bene, signorina Black, grazie di preoccuparsi per me"
"Lo sa di essere la mia preferita".

"Onorata, davvero. Ma cos'è questa storia che lei si trova nel corridoio insieme a Potter e Weasley mentre la lezione di pozioni è in corso. Lei ha ricevuto tutti eccezionale, di conseguenza può accedere a tutte le classi per i M.A.G.O" puntualizzò la Mcgonagall con una punta di orgoglio.

Artemisia Black ||Harry Potter||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora