Dopo svariati minuti di camminata arrivarono a destinazione e Strecatto, Cico ed Anna sgranarono gli occhi per la bellezza di quel posto: erano davanti ad un'enorme lago con una cascata di lato e al di là di quella distesa d'acqua si poteva scorgere una pianura piena di fiori di tutti i colori, con anche vari animali che girovagavano per i prati -wow...questo posto è infinitamente bello- disse Cico ridacchiando appena. Intanto Ettore si era tolto le scarpe e la maglietta, facendo scodinzolare la sua coda da leone, e Anna lo guardò sorpresa -che cosa vuoi fare?- chiese, non avendo ancora capito il piano del suo fidanzato -c'è un lago enorme e l'acqua è meravigliosa, è quasi estate vorrei farmi anche un bel bagno!- rispose sinceramente -ma nessuno di noi ha i costumi- disse Stre, rendendosi conto che il piano di Ettore non poteva funzionare -e allora? Voi due- disse indicando Stre e Cico -potete rimanere con i pantaloni, Anna si tufferà vestita- spiegò Ettore -no, Anna non si tufferà e basta. Anna vi osserverà prendendo il Sole- disse Anna guardando Ettore con sguardo gelido e parlando in terza persona per scherzare un po'. Cico si tolse le scarpe e la giacca invece Stre si tolse solamente le scarpe. Odiava far vedere il suo aspetto fisico, non gli piaceva, si reputava troppo magro e temeva che qualcuno, come era già successo in precedenza, potesse prenderlo in giro. Cico notò che Stre si era seduto sul bordo del lago con sguardo triste, con la coda e le orecchie abbassate, e si avvicinò a lui -tu non vieni Stre?- -preferisco stare qui. Non vorrei che vedeste lo schifo del mio corpo- rispose il viola, guardando Cico con un sorriso malinconico -ma Stre tu non fai assolutamente schifo. Ti prometto che nessuno qui ti giudicherà per il tuo aspetto. Guarda Ettore- disse puntando il suo sguardo e quello di Stre al suo amico -anche lui è leggermente in sovrappeso, ma non gli importa di mostrarsi. Inoltre io penso che tu sia perfetto così- terminò Cico, guardando Stre negli occhi. Si guardarono per altri secondi, perdendosi nei loro occhi. I loro cuori iniziarono a battere più velocemente e quando se ne accorsero distolsero lo sguardo imbarazzati, arrossendo lievemente -g-grazie Cico, a-apprezzo molto quello che hai detto, ma p-preferisco stare qui- rispose Stre al complimento di Cico. Quest'ultimo capì e si avvicinò a Ettore -tuffo a bomba?- chiese -sicuro- fecero il conto alla rovescia da tre a zero e finito quello si buttarono, schizzando l'acqua dappertutto, rischiando di colpire anche Anna e Stre.
Ettore e Cico misero la testa fuori dall'acqua. Ettore aveva le orecchie fradicie e Cico aveva le corna bagnate -Cico, gara di nuoto?- chiese Ettore e Cico fece un ghigno -non ti conviene, potrei batterti con i miei poteri- rispose Cico scrocchiandosi le nocche della mano -no,no, gara senza poteri, non sono mica nato ieri, è ovvio che se li usassimo sarei in svantaggio- disse Ettore e Cico fece un espressione molto delusa ma accettò la sfida. Intanto Anna si era sdraiata chiudendo gli occhi, cercando di riposarsi, con le orecchie e la coda che scodinzolavano, mentre Stre guardava Ettore e Cico giocare con l'acqua -Stre, fai da arbitro!- gli chiese Cico, Stre gli diede l'ok e partì la sfida. All'inizio sembrava essere in vantaggio Ettore, ma poi Cico lo sorpassò all'ultimo secondo e vinse -ha vinto Cico!- urlò Stre. Cico prese in giro Ettore per la sfida e quest'ultimo cercò di affogarlo nell'acqua, mentre Stre ridacchiava per la scena.
Dopo una ventina di minuti smisero di giocare e uscirono dall'acqua. Quando Cico uscì, Stre fu estasiato dalla bellezza di quel ragazzo: i capelli bagnati lo rendevano più sexy di quanto non lo fosse già, alcune gocce che partivano dalle sue labbra avanzarono verso i suoi addominali scolpiti, che Stre desiderava toccare, fino ad arrivare al ventre e scendere sotto quel tessuto, facendo finire così le fantasie di Strecatto. Invece Ettore si dovette trasformare in un leone e doveva scuotersi per asciugarsi.
Si sedettero sul terreno tutti e quattro in cerchio -immagino che vorrai delle spiegazioni Stre, per la mia reazione intendo- cominciò a parlare Cico e Stre era molto imbarazzato all'idea che per colpa sua dovesse ricordare un momento spiacevole -tranquillo Cico, non è necessario- -no invece, non voglio farti preoccupare inutilmente- Stre sorrise a quelle parole e annuì piano, incitando Cico ad andare avanti con il discorso. Quest'ultimo fece un respiro profondo e cominciò a parlare -io sono nato da mio padre, uno Yokai Oni, e mia madre, un'umana. Mio padre aveva i capelli rosso scuro e delle corna bianche, occhi rossi e carnagione abbronzata. Mia madre aveva dei capelli rosso più chiaro, occhi dorati come il miele e carnagione più chiara. Fu mio padre a donare il potere Yokai a mia madre, che diventò un Oni e quindi gli spuntarono delle corna nere. Loro due diedero alla luce due bambini: io e mio fratello più grande Hayato. Io ho 20 anni e mio fratello 25. Io sono un Hanyo proprio perchè sono nato da un genitore umano e uno Yokai, quindi io sono uno Yokai ma con del sangue umano. Invece mio fratello era un Oni senza il sangue umano: anche lui aveva i capelli rosso scuro, corna nere, occhi dorati come la mamma, carnagione abbronzata e dei denti appuntiti simili ad uno squalo, che io adoravo. Giorgio ha la stessa età di mio fratello, andavano a scuola insieme e diventarono migliori amici. In realtà un umano ed uno Yokai non potevano sposarsi, ma i miei genitori ci riuscirono e fecero tutto di nascosto. Infatti nessuno dovrà sapere che tu sei un umano Stre, ecco perchè Anna ti ha dato del potere Yokai per entrare in questo mondo. Comunque, mio fratello e Giorgio erano migliori amici, proprio per questo motivo Hayato decise di dire il suo piccolo segreto a Giorgio, che fortunatamente la prese molto bene. Dopo alcuni anni, Giorgio sviluppò per Hayato un sentimento più grande dell'amicizia, ma per mio fratello non era lo stesso. Quando Giorgio si dichiarò a lui, Hayato lo rifiutò gentilmente ma Giorgio non la prese bene. Da quel giorno non parlò più con Hayato e quando diventò il re degli Yokai fece una cosa terribile: rinchiuse mio fratello nelle segrete del castello e condannò a m-morte i miei genitori, accusandoli di essersi sposati anche se erano umano e Yokai. Mi lasciò vivo s-solo perchè i-io non gli avevo fatto niente, in questi anni infatti cercò il mio perdono ma non lo avrà m-mai- finì il discorso Cico. Aveva gli occhi lucidi e delle piccole gocce d'acqua caddero sulle sue guance. Stre non credette a quello che aveva sentito: provava un'infinita tristezza per Cico ma soprattutto lui conosceva Hayato, lo aveva conosciuto su un gioco sul cellulare, anche se sapeva che ovviamente, non poteva essere lui -C-cico mi d-dispiace che ti sia s-successo q-questo, veramente- Stre si avvicinò a Cico e lo abbracciò, gesto che ricambiò anche il rosso, poggiando il suo volto nell'incavo del suo collo.
Restarono in quella posizione per un'altro po' di tempo, fin quando non si staccarono. Stre decise di non dire a Cico che conosceva suo fratello, visto che neanche il Nekomata era così sicuro che era veramente lui, ma cercò di consolarlo al meglio che poteva -Cico, sono sicuro che tuo fratello sia uno Yokai forte e coraggioso come te e un giorno, finchè resterò in questo mondo, lo libereremo- Stre asciugò dei residui di lacrime sulla guancia di Cico, avvicinandosi a quest'ultimo. A quella vicinanza i loro sguardi erano incatenati, non riuscivano a staccare gli occhi dall'altro. Sentirono entrambi una sensazione nuova, il loro cuore batteva molto più veloce e sentivano un formicolio nello stomaco. Tutti e due alternavano gli sguardi tra gli occhi e le loro labbra. Per Stre e Cico quel momento sembrò durare in eterno ma finì quando sentirono una tosse provenire da Anna, si girarono e notarono Ettore e Anna che li fissavano. Entrambi arrossirono e si allontanarono, con Cico che si rivestiva e Stre che si rimetteva le scarpe.
♡︎𝑺𝒑𝒂𝒛𝒊𝒐 𝑺𝒉𝒊𝒛𝒖𝒌𝒐♡︎
Ho introdotto Hayato! È un personaggio del gioco per cellulare da cui ho preso ispirazione per creare questa storia, è il mio personaggio preferito e volevo aggiungerlo, anche se non so se ne aggiungerò un'altro più avanti. Comunque, spero che questo capitolo vi sia piaciuto e noi ci vediamo domani con il prossimo capitolo, e per precisare, quello nella foto del capitolo è Hayato.
♡︎𝑪𝒊𝒂𝒐 𝑺𝒉𝒊𝒑𝒑𝒂𝒕𝒓𝒊𝒄𝒊 𝒆 𝑺𝒉𝒊𝒑𝒑𝒂𝒕𝒐𝒓𝒊♡︎
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The World Of Yokai ♤Strecico♤
Fanfictionil mondo è popolato da miliardi di persone apparentemente normali, ma se vi dicessi che molti di loro sono Yokai? Gli Yokai sono demoni divisi in varie categorie e vivono in un universo parallelo. Possono,però, entrare nel mondo umano per tre scopi:...