🌸𝑪𝒂𝒑𝒊𝒕𝒐𝒍𝒐 17🌸

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Stre e Cico uscirono dall'edificio, con Stre che teneva Kenma e Kuroo in braccio, si diressero all'inizio della via, posto indicato da Ettore ed Anna sul foglio da loro inviato. Arrivarono alla meta e li videro -allora? Come procede?- chiese Anna preoccupata -alla grande!- esultò Cico. Stre gli spiegò quello che era successo all'interno della biblioteca, cosa avevano trovato e la donna Yokai che aveva deciso di aiutarli -fantastico, ora Stre devi fare delle buoni azioni per tutti i cittadini, ovviamente ti aiuteremo anche noi così si fideranno anche di noi altri- propose Anna -ok, Kuroo, Kenma, tornate a casa- Stre posò i due gattini sul terreno di ciottoli, miagolarono in coro e se ne andarono -bene, adesso cominciamo- disse Stre.

Passò tutta l'intera giornata, tutti e quattro fecero delle buone azioni per tutto il popolo, dai vecchietti che avevano bisogno di aiuto per portare le buste ai bambini persi per strada, anche alcuni Yokai a forma di oggetti avevano bisogno di aiuto, alcuni di questi per esempio erano giù di morale visto che secondo loro erano brutti, ma Stre che aveva provato questa sensazione sulla sua pelle, così cercò di confortarli al meglio che poteva. All'inizio della missione avevano deciso di dividersi a coppie, Ettore e Cico, Stre ed Anna; il luogo d'incontro comune era un ponte su un fiume in mezzo al verde rigoglioso degli alberi. Gli ultimi due erano stremati dalla stanchezza, così nel tragitto iniziarono a chiacchierare del più e del meno -allora, come va con Cico?- chiese Anna curiosa -benissimo, anzi ti devo raccontare delle cose che sono successe- Stre iniziò a raccontare a partire dalla serata del luna park, di Cichita e cosa aveva fatto. Poi passò a raccontare del suo allenamento e cosa fece Cico nella biblioteca -wow, sapevo che Cico fosse un pervertito ma vedo che a te è piaciuto molto- disse Anna con sguardo malizioso -già, poi è stato fantastico perchè lui ce l'ha così grosso e quindi è stato belliss- l'ho detto ad alta voce?- chiese Stre mentre esponeva i suoi pensieri ad Anna inconsciamente. La Nekomosume ridacchiò ed annuì con la testa. Le orecchie di Stre si abbassarono e si portò la propria coda in faccia, che era rossa per l'imbarazzo -questo è meglio che non lo dici a Cico, ho paura di quello che potrebbe farti- continuò Anna.

Mentre parlarono arrivarono al punto d'incontro dove trovarono Cico ed Ettore ad aspettarli, solo che Cico si trovava a petto nudo -Cico dov'è la m-maglietta?- chiese Stre -ho caldo- rispose solamente Cico iniziando a sudare. Stre non riusciva a pensare a nulla se non a lui, a quello Yokai che lo faceva impazzire per ogni cosa che faceva e diceva, anche solamente per la sua magnifica voce. Guardò Cico tirarsi i capelli all'indietro per il caldo sfiorando le sue corna da Hanyo, poi passò al collo dove erano poste sopra di esso alcune goccioline di quel liquido, poi passò al suo petto scolpito dove Stre si accoccolava tutte le volte per stare comodo -Stre, Stre ci sei?- lo chiamò Ettore. Stre ritornò alla realtà -s-si ci sono, sono solo un po' stanco per tutte le cose che ho fatto oggi- cercò una scusa Stre -bene, direi che tra alcuni giorni possiamo già fare il discorso, tu Stre intanto devi allenarti- disse Ettore -è arrivato il tramonto, meglio andare prima che faccia buio- disse Anna e i quattro Yokai si salutarono.

Stre e Cico camminarono mano nella mano fino a casa del rosso, era tutto tranquillo finchè non videro tre Yokai conosciuti da Stre che gli venirono incontro. Stre si fermò, facendo fermare anche Cico -Stre cosa c'è?- chiese il più grande -quei tre Y-Yokai...sono loro che m-mi hanno picchiato- rispose Stre tenendo lo sguardo fermo sui tre, stringendo sempre più forte la mano di Cico. Quest'ultimo a quella affermazione iniziò a provare rabbia, così si girò verso di loro e decise di affrontarli -oh, chi si rivede, il frocio di turno eh? Ora sei con il tuo fidanzato vero? Non sai difenderti da solo femminuccia?- iniziò a parlare il più grande tra i tre. Stre abbassò lo sguardo e iniziò ad avere gli occhi lucidi -rimangiatelo- disse Cico guardandolo negli occhi -altrimenti?- rispose con tono di sfida -altrimenti non finirà bene per te- rispose con una scintilla negli occhi mai vista prima -combatti allora, quello che ho detto è ver- non finì la frase che un pugno di Cico gli arrivò in faccia. Gli altri due ragazzi vennero in soccorso del loro capo e iniziarono a fronteggiare Cico con i loro poteri. Anche il rosso li attivò e iniziò a dare calci e pugni, con il piede calciò la terra che si mosse, facendo cadere tutti e tre. Cico li sistemò per bene facendogli capire la lezione -non vi azzardate mai più a toccare o vedere o insultare il mio gattino, chiaro?- disse Cico alzando la voce sulla parola mio. In tutta la battaglia emanava un'aura diversa dal solito. Era più potente ed i suoi attacchi erano più forti, il suo sguardo era di pura rabbia verso i tre che decisero di scusarsi e di scappare. Stre aveva tenuto lo sguardo su Cico tutto il tempo. Non lo aveva mai visto così arrabbiato, ma soprattutto anche lui notò che la sua potenza era raddoppiata. Per tutto lo scontro Cico aveva utilizzato solo una mano, l'altra era come incatenata a quella di Stre -piccolo stai bene?- chiese Cico andando verso di lui e portando le sue mani sulle sue guance. Stre non riusciva a parlare, era felice di non essere più solo, di avere qualcuno al suo fianco, così fece un'enorme sorriso e con ancora gli occhi lucidi gli saltò addosso e lo baciò. Stre portò le gambe alla vita del più alto, con la sua coda che si muoveva dalla gioia insieme alle sue orecchie. Le sue labbra si muovevano veloci su quelle di Cico, che all'inizio era sorpreso dal gesto del suo ragazzo. Questa volta era Stre a chiedere l'accesso alla bocca di Cico con la sua lingua, venne subito acconsentito e per l'ennesima volta le loro lingue danzavano in sincronia, questa volta però non c'era malizia ma vero amore. Quel gesto da parte di Stre era un ringraziamento per quello che gli aveva fatto, per ringraziarlo di non averlo lasciato solo, di amarlo. Questo Cico lo capì, capiva che per Stre era stato tutto difficile, capiva che era stato sempre solo. Ma ora, lui sarebbe stato lo scudo di Stre, che lo protegge da tutte le sofferenze causate dalle persone o da qualunque altra cosa. Si staccarono da quel bacio e aprirono gli occhi lentamente, per poi sorridersi a vicenda -ti amo- disse Stre -ti amo più di qualunque altra cosa- continuò Cico. Si baciarono di nuovo, con dietro di loro un cielo stellato ed una luna piena meravigliosa. Inutile dire che la promessa fatta da Stre fu mantenuta e così passarono molte ore della notte a fare l'amore, tanto che il giorno dopo Stre non riuscì ad allenarsi per il dolore al fondoschiena.

♡︎𝑺𝒑𝒂𝒛𝒊𝒐 𝑺𝒉𝒊𝒛𝒖𝒌𝒐♡︎
Che dire, questo capitolo non è servito quasi a niente, ma mi andava di scrivere qualche scena cute tra i due. Lezione del giorno: mai far arrabbiare Cico. Ci vediamo domani con il prossimo capitolo.
♡︎𝑪𝒊𝒂𝒐 𝑺𝒉𝒊𝒑𝒑𝒂𝒕𝒓𝒊𝒄𝒊 𝒆 𝑺𝒉𝒊𝒑𝒑𝒂𝒕𝒐𝒓𝒊♡︎

The World Of Yokai ♤Strecico♤Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora