Passarono altri giorni, tutti gli Yokai del paese si allenarono per la battaglia che si sarebbe tenuta tra un paio di giorni. Erano riusciti anche ad allearsi con un paio di città, regnate una da uno Yokai Yukiotoko, con poteri di ghiaccio, chiamato Yukio, capelli bianchi come la neve, occhi azzurri come il ghiaccio e pelle candida, e un Tengu, Yokai con sembianze di un corvo, chiamato Karasu, occhi neri come l'oscurità, occhi rossi come il sangue e carnagione chiara, senza far sapere nulla a Giorgio. Avevano già ideato un piano che comprendeva ovviamente salvare Hayato, il fratello di Cico: si sarebbe attuato di notte fonda, le due città avrebbero raggiunto la foresta che divideva il palazzo del re e la città poco prima dell'inizio della battaglia. Poi si sarebbero diressi tutti all'entrata del castello, invadendolo e facendo il più rumore possibile, facendo così svegliare Giorgio. Ovviamente sapevano che sarebbe venuto in suo soccorso Alex e che dovevano affrontarlo, ma ormai era il loro nemico e non potevano non pensare di attaccarlo. Poi tutti gli Yokai si sarebbero divisi, alcuni andranno all'esterno e altri all'interno, altri ancora andranno con Cico a salvare suo fratello e anche tutti gli Yokai rinchiusi. In totale sarebbero state quattro squadre capitanate da Anna, che comanderà gli Yokai all'esterno, Ettore, che comanderà gli Yokai all'interno del castello, Cico, che comanderà gli Yokai per andare nelle prigioni, e infine Stre, che sarebbe stato l'unico a combattere con Giorgio, mentre Alex lo terrà occupato Ettore. Strecatto non aveva nessuna intenzione di uccidere Giorgio, ma doveva cercare di renderlo invulnerabile, doveva quindi lavorare anche sulla sua psicologia.
Per tutte e due le settimane Stre si era allenato duramente, ottenendo risultati più che soddisfacenti, anche Cico aveva imparato qualche tecnica segreta da alcuni libri nella biblioteca. Strecatto cercava di non pensarci ma ogni giorno provava sempre più ansia e aveva sempre più paranoie. Per tranquillizzarlo era necessario per lui la sola presenza di Cico, che lo aiutò molto sia ad allenarsi, sia psicologicamente. Quei due, uno Yokai ed un'umano, erano totalmente diversi ma tutti e due avevano bisogno dell'altro.
Il giorno prima dell'attacco lo passarono a memorizzare il piano per quasi tutto il giorno, finchè la notte non portò degli incubi nella mente di Strecatto: si trovava solo, di fronte a Giorgio, immobile, attorno a lui non vi era nulla se non il buio più totale. Si guardò intorno, iniziando ad agitarsi, mentre il suo cuore accelerava i battiti. Notò la figura di Giorgio trasformarsi in un mostro rosso enorme con delle corna nere. Stre, preso dalla paura, iniziò a correre senza sapere dove stava andando precisamente, per via del buio, finchè non apparve la figura di Cico, a terra, senza vita e pieno di sangue. Così il Nekomata si fermò di scatto e perse un battito alla vista di quella scena -no...non può e-essere...- sussurrò con le lacrime che incominciarono a rigargli il volto. Ripeteva più volte il nome di Cico, sussurrandolo e urlandolo, finchè l'Oni, dopo che Stre si fermò, lo raggiunse e lo prese tra le sue possenti mani, stringendolo facendolo urlare di dolore, finchè non portò le sue grandi dita alla testa del Nekomata facendola scoppiare. Dopo questa scena, ci fu un bianco che assalì la testa di Stre, che sentiva delle voci urlare -Stre, stre svegliati, Stre- erano le voci dei suoi genitori, che si trovavano alla fine di quell'enorme stanza bianca in cui si trovava Strecatto. Queste ultime iniziarono a sgretolarsi e si materializzò la figura di Cico che con le lacrime agli occhi disse -mi mancherai- e si sgretolò anche la sua figura. Stre si accasciò a terra prendendosi la testa tra le mani, urlando continuamente alcune parole come 'non è vero' oppure 'lasciatemi in pace' o anche 'perchè mi dite questo, che cosa significa'. Urlando quest'ultima frase Strecatto si svegliò, respirando affannosamente e avendo la fronte imperlata dal sudore -cucciolo! Tutto a posto? Hai avuto un incubo?- lo riportò alla realtà Cico, che in tutto questo tempo stava cercando di svegliare il suo fidanzato notando che si stava dimenando tra le sue braccia. Strecatto posò il suo sguardo in quello di Cico e con le lacrime agli occhi si fiondò tra le sue braccia. L'Hanyo lo strinse a sè, accarezzandogli i capelli e la schiena -tranquillo, ora è tutto finito, ci sono io con te- sussurrò nelle orecchie di Stre, che si stava sfogando piangendo sul petto di Cico. Dopo che si calmò, Cico gli chiese se gli andava di spiegare il suo incubo, così, per filo e per segno, Stre spiegò tutto -i-io non riuscirò a f-fare nulla Cico. N-non riuscirò a s-salvare il mio mondo e p-porterò moltissime morti inutili t-tra gli Yokai- disse Stre singhiozzando, dandosi la colpa per tutto -non è vero. Lo avevi detto anche prima del discorso ed infine cosa è successo? Abbiamo al nostro ordine altre due città e questa. Devi credere in te stesso Stre. Io credo in te. Sei un ragazzo forte più di quanto tu possa immaginare e sono sicuro, che riuscirai a vincere questa battaglia, e lo faremo insieme- disse Cico, prendendo la mano del suo ragazzo intrecciandola con la sua. Strecatto gli fece un sorriso enorme per ringraziarlo e lo baciò. Dopo questo tutti e due ritornarono tra le braccia di Morfeo, facendo, al posto degli incubi, dei bellissimi sogni.
La notte successiva arrivò in fretta, tutta la città era pronta insieme ai suoi comandanti -bene, è giunto il momento. Yokai, umani, siete pronti?- iniziò Ettore. Un si tra tutte le persone si innalzò e incominciarono ad incamminarsi verso la foresta. Arrivati al luogo videro i due re, Yukio e Karasu -salve, siete tutti pronti?- chiese Karasu. Stre annuì a tutti si girarono in direzione del castello e fecero un respiro profondo -ci siamo, è arrivato il momento- pensò Stre, stringendo la mano di Cico -non provare a morire, ok?- ordinò quest'ultimo facendo un piccolo sorriso triste -potrei dire la stessa cosa- disse Stre e l'Hanyo fece incontrare le loro labbra in un tenero bacio, sperando non sarebbe stato l'ultimo -andiamo!- ordinò Yukio e tutti urlarono incominciando il loro piano.
♡︎𝑺𝒑𝒂𝒛𝒊𝒐 𝑺𝒉𝒊𝒛𝒖𝒌𝒐♡︎
Salve, allora. Noterete dei cambiamenti estetici nella storia perchè mi andava di fare un qualcosa di più carino, ho cambiato anche il modo di salutarvi, perchè se no mi sentivo in colpa a mettere solo Shippatrici, visto che magari alcuni di voi sono maschi e quindi non vi volevo escludere, e ringrazio molto LightMightKirishima che mi ha aiutato a capire come si cambia il carattere. Detto ciò noi ci vediamo domani, con il prossimo capitolo.
♡︎𝑪𝒊𝒂𝒐 𝑺𝒉𝒊𝒑𝒑𝒂𝒕𝒓𝒊𝒄𝒊 𝒆 𝑺𝒉𝒊𝒑𝒑𝒂𝒕𝒐𝒓𝒊♡︎
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The World Of Yokai ♤Strecico♤
Fanfictionil mondo è popolato da miliardi di persone apparentemente normali, ma se vi dicessi che molti di loro sono Yokai? Gli Yokai sono demoni divisi in varie categorie e vivono in un universo parallelo. Possono,però, entrare nel mondo umano per tre scopi:...