5. Mio padre lo verrà a sapere

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"Non pensarci, tornerà da solo quando avrà capito di aver sbagliato"

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"Non pensarci, tornerà da solo quando avrà capito di aver sbagliato"

"Saturno mi farà perdere qualcosa a cui tengo molto per essermi comportata... cos'era?" Domandò Madison a Ron, mentre uscivano dall'aula.

"Bah, non mi ricordo" rispose lui, già arrabbiato di suo per la marea di compiti della Cooman per lunedí, "Maledetta vecchia pipistrella!"

"Ci impiegheremo un secolo" sbottò Harry "non voglio passare il fine settimana in biblioteca per le sue stupide cose sui pianeti"
"Lo sai come funziona con lei, Harry.." disse Madison mentre scendevano in Sala Grande "inventati qualche disgrazia e basta"

"Tanti compiti?" disse Hermione in tono vivace, raggiungendoli. "La professoressa Vector a noi non ne ha dato nemmeno uno!"
"Infatti, già la adoro" aggiunse Brooke, "basta disgrazie e basta Occhio Interiore"
"Be', urrà per la Vector" disse Ron imbronciato.

Raggiunsero l'Ingresso, che era affollato di ragazzi in coda per la cena. Si erano appena messi in fila quando alle loro spalle risuonó una voce forte.

Malfoy.

"Weasley! Ehi, Weasley!"

Tutti e cinque si voltarono. Malfoy, Tiger e Goyle erano lì, e tutti e tre parevano gongolare per qualcosa.

"Cosa c'è?" disse Ron asciutto.
"Tuo padre è sul giornale, Weasley!" disse Malfoy, brandendo una copia della Gazzetta del Profeta e parlando a voce molto alta, così che lo sentissero tutti nell'Ingresso gremito. "Ascolta un po'!"

ALTRI ERRORI AL MINISTERO DELLA MAGIA

Pare che i guai del Ministero della Magia non siano ancora finiti, scrive Rita Skeeter, inviato speciale. Recentemente sotto accusa per lo scarso controllo alla Coppa del Mondo di Quidditch, e ancora incapace di giustificare la sparizione di una delle sue streghe, il Ministero è sprofondato di nuovo nell'imbarazzo ieri a opera di Arnold Weasley, dell'Ufficio per l'Uso Improprio dei Manufatti dei Babbani.

Malfoy alzó gli occhi dalla pagina.

"Figuriamoci, non sono nemmeno riusciti a dare il nome giusto, Weasley: è come se fosse una completa nullità, vero?"gracchiò
Ora nell'Ingresso lo ascoltavano tutti. Malfoy raddrizzò la pagina con un gesto pomposo e lesse:

Arnold Weasley, che due anni fa fu accusato di possesso di un'auto volante, ieri è stato coinvolto in una zuffa con parecchi protettori della legge babbani ('poliziotti') a causa di alcuni bidoni della spazzatura altamente aggressivi. Pare che il signor Weasley sia intervenuto in aiuto di Malocchio Moody, l'anziano ex Auror che è andato in pensione dal Ministero quando non è stato più in grado di distinguere fra una stretta di mano e un tentato omicidio. Com'era prevedibile, il signor Weasley, all'arrivo presso la casa strettamente sorvegliata del signor Moody, ha scoperto che que- st'ultimo aveva ancora una volta dato un falso allarme. Il signor Weasley è stato costretto a modificare parecchie memorie prima di riuscire a sfuggire ai poliziotti, ma si è rifiutato di rispondere alle domande della Gazzetta del Profeta sul perchè abbia coinvolto il Ministero in una scena tanto indegna e potenzialmente imbarazzante.

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