"Deve proprio volerti bene"
Il giorno seguente Harry, Ron, Hermione e Maddie andarono all'incontro con Sirius.
Maddie e Brooke erano ancora arrabbiate l'una con l'altra e a stento si guardavano in faccia.
Per l'ennesima volta Maddie cominció a sentirsi sola, le mancava quel qualcuno con cui spettegolava prima di andare a dormire, quel qualcuno con cui faceva i compiti in biblioteca e quel qualcuno con cui parlava durante le lezioni o chiedeva se aveva capito cosa aveva detto il professor Rüf.Dall'altro canto aveva comunque Ron, Harry ed Hermione e tutta la sua banda di Serpeverde.
Ma quel sabato aveva una missione più importante. Incontrare con Sirius.
Entrarono da Stratchy & Sons, Abbigliamento per Maghi per comprare un regalo a Dobby perché aveva aiutato Harry con l'Algabranchia, e si divertirono a scegliere i calzini più orrendi, compreso un paio con stelle d'oro e d'argento lampeggianti, e un altro che strillava forte quando diventava troppo puzzolente.
Poi, all'una e mezza, risalirono la High Street, oltrepassarono Mondomago e si diressero verso il limitare del villaggio.
Maddie non era mai stata da quella parte prima. Il viottolo tortuoso li portava verso l'aperta campagna attorno a Hogsmeade. Qui le case erano più rare, e avevano giardini più grandi; i quattro avanzavano verso le pendici della montagna nella cui ombra si stendeva Hogsmeade. Poi svoltarono un angolo, e videro una staccionata alla fine del viottolo. In attesa, con le zampe davanti posate sul palo più alto, c'era un cane nero molto grosso dal pelo ispido.
Da quello che Maddie aveva capito, il cane era l'Animagus di Sirius. Quindi quello era Sirius.
"Ciao, Sirius" disse Harry, quando si furono avvicinati.
"Ciao Sirius" ripeterono Maddie, Ron ed Hermione.
Il cane nero annusó avidamente la borsa di Harry, scodinzoló una volta, poi si voltó e prese a trotterellare per il terreno coperto di cespugli che s'inerpicava lungo le pendici rocciose. Harry, Ron, Hermione e Maddie scavalcarono la staccionata e lo seguirono.
Sirius li guidó in alto, dove il suolo era coperto di rocce e massi. Era facile per lui, a quattro zampe, ma Harry, Ron, Hermione e Maddie ben presto furono senza fiato.
Maddie e Harry, senza il Quidditch, erano piuttosto fuori allenamento.
Seguirono Sirius più in alto, sulla montagna vera e propria. Per quasi mezz'ora salirono lungo un sentiero ripido, tortuoso e sassoso, seguendo la coda sventolante di Sirius.
Poi, alla fine, Sirius sparí dalla loro vista, e quando raggiunsero il luogo in cui era scomparso, videro una piccola apertura nella roccia.
Vi s'insinuarono e si trovarono in una fresca caverna quasi completamente buia. Legato sul fondo, un capo della corda fissato attorno a una grossa roccia, c'era Fierobecco l'Ippogrifo. Metà cavallo grigio, metà aquila gigante, Fierobecco fece lampeggiare i fieri occhi arancioni alla loro vista.
Madison si toccó il braccio involontariamente, ricordando il taglio dell'anno precedente.
Tutti e quattro gli fecero un profondo inchino, e dopo averli scrutati con aria arrogante per un attimo, l'animale piegó le ginocchia squamate, e permise a Hermione di avvicinarsi e di accarezzargli il collo piumato.
Harry, invece, guardava il cane nero, che si era appena trasformato nel suo padrino.
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Sunset || Il Calice di Fuoco
Fantasy(SEQUEL DI "MOONLIGHT", TRATTO DA HARRY POTTER E IL CALICE DI FUOCO DI J.K. Rowling) Un nuovo anno scolastico comincia, tutto sembra essersi risolto per il meglio e Maddie non vede l'ora di ritornare a Hogwarts. Il Torneo Tremaghi li attende, ma cos...