(SEQUEL DI "MOONLIGHT", TRATTO DA HARRY POTTER E IL CALICE DI FUOCO DI J.K. Rowling)
Un nuovo anno scolastico comincia, tutto sembra essersi risolto per il meglio e Maddie non vede l'ora di ritornare a Hogwarts.
Il Torneo Tremaghi li attende, ma cos...
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"Le mie scelte sono coerenti al tipo di persona che sono. Perdonami se non sono andata con chi volevi che io andassi"
"Potter! Weasley! Volete stare attenti!" La voce irritata della professoressa McGranitt sibilò come una frusta attraverso l'aula di Trasfigurazione il giovedì, e Harry e Ron sobbalzarono e la guardarono. Madison, che si stava addormentando, si sveglió di colpo.
Era la fine della lezione e la campana sarebbe suonata a momenti.
"Ora che Potter e Weasley sono così gentili da comportarsi come si conviene alla loro età" disse la McGranitt "devo dire qualcosa a tutti quanti. Si avvicina il Ballo del Ceppo: un evento tradizionale nell'ambito del Torneo Tremaghi e un'opportunità per noi di socializzare con i nostri ospiti stranieri. Ora, il ballo sarà aperto solo a quelli dal quarto anno in su, ma potete invitare una studentessa più giovane, se volete..."
Madison rimase senza parole. Non poteva crederci: già immaginava se stessa con un meraviglioso vestito, ballare in una sala, con tutte le decorazioni e un cavaliere bellissimo che la accompagnava sulla pista da ballo.
Lavanda Brown fece una risatina acuta. Parvati Patil le diede una gomitata forte nelle costole, con il viso contratto mentre cercava di non scoppiare a ridere a sua volta.
"È di rigore l'abito da cerimonia" riprese la professoressa McGranitt. "Il ballo comincerà alle otto della sera di Natale, e finirà a mezzanotte, nella Sala Grande"
La professoressa McGranitt scrutò la classe con aria eloquente.
"A mezzanotte?" Domandó Madison sarcastica. Poi si accorse di aver detto una cavolata. Si ricordava le feste in Sala Comune che andavano avanti fino all'una di notte inoltrata.
"Sì, signorina Caramell" rispose la McGranitt "non siamo ad una delle vostre festicciole che fate nella vostra Sala Comune pensando che io non me ne accorga"
Madison scivoló in basso dalla sedia, voleva sotterrarsi.
"Ma questo NON significa"continuò la professoressa McGranitt "che saranno ammesse eccezioni alle regole di comportamento richieste agli studenti di Hogwarts. Sarò profondamente rammaricata se uno studente di Grifondoro metterà in imbarazzo la scuola in qualunque maniera"
La McGranitt lanciò un occhiata a Madison, ormai sprofondata. Sapeva che lei era una che non amava troppo le regole e guarda caso quando i Grifondoro facevano baccano c'era sempre di mezzo lei.
"Bene" disse la McGranitt emozionata "ci vediamo domani, e ripassate che interrogo"
Suonò la campana, e ci fu la solita confusione di sedie smosse e preparativi vari.
Madison, Brooke, Ron, Harry ed Hermione uscirono dalla classe in fretta.
"E io dovrei mettermi quel coso puzzolente del 1800?" Borbottó Ron "no, no io mi rifiuto categoricamente"
