16. Il Ballo del Ceppo (Parte 1)

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"Io e te dobbiamo parlare"

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"Io e te dobbiamo parlare"

Il giorno del Ballo del Ceppo era finalmente arrivato, e ogni ragazza di Hogwarts, fin dalla mattina presto era su di giri. Molte decisero all'ultimo minuto di modificare il loro vestito, molte erano ancora alla ricerca di un accompagnatore e altre decidevano come truccarsi e acconciarsi i capelli.
L'aria era tesissima e non mancavano ragazze che piangevano nei corridoi deluse da qualche rifiuto o probabilmente solo nervose.

Madison e Brooke passarono l'intero pomeriggio a prepararsi.
Madison voleva essere impeccabile, andava comunque con uno dei campioni di Hogwarts e sicuramente sarebbe stata al centro dell'attenzione, e non vedeva l'ora.

"Sicura che sto bene?" Le domandó Brooke per l'ennesima volta "volevo tenere i capelli sciolti, tipo i tuoi, ma tirati su stanno meglio, no?"

Madison portava i lunghi capelli castani sciolti, aveva fatto qualche boccolo e se li era spostati tutti da un lato.

"Senti, al massimo te li sciogli, ma preferirei di no, ho faticato tanto a farti quella treccia"

"Dici che piaccio a Lee?" Domandò ancora Brooke.
Madison non ne poteva più.

"L'unica cosa che ti guarderà è la tua scollatura"

Dubitava che uno come Lee Jordan fosse quel genere di ragazzo. Era più da Draco Malfoy guardare una scollatura oppure Miles Bletchley. Ma Lee? Era difficile pure crederlo insieme ad una ragazza.

"Porco Salazar, la McGranitt avrà sicuramente da dire" disse Brooke guardandosi per l'ennesima volta allo specchio. Indossava un lungo abito blu di seta, con sottili spalline e una scollatura piuttosto evidente.

"Se ha qualche problema ti prendi qualcosa e ti copri. Oppure ti sciogli il mio duro lavoro" disse riferendosi all'acconciatura "mettiti il rossetto e poi scendiamo"

Madison prese dalla pochette di Brooke uno dei suoi rossetti e glielo lanció.

Il vestito di Madison invece richiedeva l'utilizzo di movimenti poco bruschi, altrimenti sarebbe potuto cadere da un momento all'altro.

Il brutto degli abiti senza spalline.

Era sui colori oro e nero, leggermente pomposo, anche se aveva detto alla sorella di volerlo più sobrio. Ma Maddie si sentiva comunque una principessa a tutti gli effetti, per una sera se lo meritava.

"Sei pronta?" Domandó all'amica mentre si dirigeva alla porta.

"Prontissima" rispose Brooke con un sorriso smagliante.

Scendere dalle scale con un modesto tacco di tredici centimetri e con abiti lunghi era una tortura, infatti sperarono entrambe di non inciampare ancora prima di arrivare in Sala Comune.

Madison si ricordò anche della scalinata per scendere in Sala Grande e maledì la volta che decise di mettersi le scarpe col tacco.

La Sala Comune aveva un'aria strana, così piena di ragazzi dai vestiti colorati invece della solita massa nera. Harry la stava aspettando ai piedi delle scale nel suo smoking azzurrino.
Maddie pensó che se anche non era il massimo era comunque meglio di quello di Ron, che indossava un malandato abito del 1800 da donna.

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