•Devi diventare la sua ragazza post it.•
Agust D, è uno dei migliori produttori sul mercato. La sua fama lo precede, come anche il fatto che nessuno dei suoi assistenti riusciva a resistere per più di un mese insieme a lui.
Esigente, scontroso e pi...
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Come ogni mattina, oramai, Jieun entrò piano dentro lo studio di Yoongi, poggiando la sua colazione sulla scrivania.
L'interazione fra loro due, era fra post it, quelli che lei lasciava a lui, e viceversa. I primi giorni sene era stupita, ma finché funzionava ed entrambi lavorano meglio, le andava bene.
Nel momento che si voltò, per poco non ebbe un colpo, Yoongi era sul divano, una coperta a coprirgli metà busto.
-Cristo- disse portandosi una mano sul cuore.
-Ho tanti nomi, ma non quello- le rispose il ragazzo, portandosi seduto e passandosi una mano fra i capelli.
-Che ci fai già qui?- gli chiese lei, guardando l'orologio che aveva al polso.
-In realtà, non sono mai andato via- ammise lui, stiracchiandosi e alzandosi dal divano.
-Hai dormito qui?- chiese lei.
Il ragazzo annuì, lasciandosi sfuggire uno sbadiglio. -Che mi hai portato stamattina?- chiese sinceramente curioso.
Jieun sorrise, almeno aveva iniziato a fare colazione.
Yoongi si voltò con il post it giallo fra le dita e prima che lei potesse anche solo aprire le labbra, il ragazzo le attaccò il foglio sulla fronte, divertito.
-Ehy!- si lamentò Jieun, prendendo il foglio.
-Scrivi sempre le stesse cose. Non hai un po' di fantasia?- le chiese Yoongi, poggiandosi alla sua scrivania e bevendo un sorso del suo caffè.
-E sentiamo, cosa vorresti leggere?- chiese lei.
-Dovresti scrivere ciò che pensi e senti- rispose lui. -Quei messaggi... sono un po' freddi- aggiunse indicando il foglio fra le sue mani.
-Provvederò a mettere uno smile d'ora in avanti- rispose seccata Jieun. Cosa si aspettava di leggere? Era già un miracolo se si parlavano di tanto in tanto.
Yoongi roteò gli occhi, ma non rispose a quella frase. -Hai mangiato?- le chiese invece, notando che erano solo le sette e mezza.
-Si- la risposta di Jieun parve più una domanda che un'affermazione.
Yoongi accennò un ghigno, prima di prendere il cornetto dentro la busta, dividendolo e porgendo una metà alla ragazza. Jieun scosse la testa. -è la tua colazione-
-Che io voglio condividere con te- le rispose sincero.
-No, devi mang...- non riuscì a terminare, che Yoongi scocciato le rifilò il dolce in bocca senza tanti complimenti.
-Anche tu. Oggi abbiamo una giornata impegnativa- le rispose lui, mordendo la sua parte e sedendosi.
-Abbiamo?- chiese Jieun portandosi una mano davanti alle labbra, dato che stava masticando.
