°•You Have Fixed My Heart°• [Taegyu~♡]

18-The hated one💢

Beomgyu pov.

Camminiamo in silenzio.
Né io né lui abbiamo voglia di parlare di quello che è appena successo.
Ma più che voglia, è volontà.
Il cuore non ha ancora smesso di martellarmi nel petto.

Cancello quell'accenno di lacrime che mi era spuntato poco prima con il dorso del polso, ma facendo ciò aumento solo il dolore al taglio della mano, e le lacrime spuntano nuovamente, annullando ciò.
<Maledizione> mormoro, stringendo i denti.
Yeonjun si gira verso di me: <Hai detto qualcosa?> chiede con lo sguardo preoccupato, mettendomi una mano sulla spalla, ma continuando a camminare.
<N-no... niente> mento.
Lo guardo per qualche secondo negli occhi, e noto come il suo viso si sia contratto in una smorfia di rassegnazione.

Mi dispiace.
Non volevo essere un peso per tutti. Ma... a quanto pare non riesco a farne a meno.

Arriviamo davanti alla porta dall'infermeria, che troviamo aperta.
Noto come Yeonjun si affacci, e come subito dopo scuota la testa: <Non c'è nessuno, andiamo a cercare un inserviente> dice, in tono quasi piatto.
Non mi rivolge finti sorrisi, non mi dice che va tutto bene.
Quelle sono le bugie che direbbe qualsiasi persona per farti sentire meglio. Ma Yeonjun no, lui non mi dona quelle false parole di conforto. Perché sa che non è così, che non "va tutto bene", come sa che ne sono consapevole anch'io.
Ci dirigiamo in segreteria, e lì finalmente troviamo qualcuno.
Yeonjun spiega velocemente la situazione, e la donna che è lì seduta ci dice di attendere in infermeria, perché ora chiamerà qualcuno più competente di lei in materia di ferite.

Allora ritorniamo sui nostri passi, col silenzio che ci segue come se stessi portando a spasso un cagnolino scodinzolante, che non ne vuole sapere di lasciarci.
E quanto lo odio, quanto vorrei lasciare quel guinzaglio e poter finalmente esprimermi, parlargli chiaramente. Ma le parole mi muoiono in gola, un'altra volta, e in più non saprei che dire, perché è uno, l'argomento, e non voglio proprio parlarne.
Mi vengono in mente tutte quelle volte in cui, guardando un film, capita di dire "se fossi il protagonista parlerei subito e chiarirei tutto", ma ora mi accorgo che è molto più complicato di così.
Ho paura di deludere Yeonjun, ho paura di poter in qualche modo rovinare tutto... ho paura persino di guardarlo negli occhi, ora.

Non posso mentire anche a lui, ormai mi ha visto anzi, ci ha visto, e anche se lo facessi lo capirebbe, mi conosce troppo bene.
Ma allora che posso fare?
Rifugiarmi nel silenzio non mi sembra la migliore delle opzioni.

<Eccoci> sospira.
Mi siedo sul lettino, guardando attentamente il dondolio quasi impercettibile delle mie gambe.
Lui invece sta in piedi, con le braccia incrociate, e mi guarda con fare insistente.
<Vuoi spiegarmi qualcosa o...?> lascia la frase in sospeso.
O cosa? Continuare a stare zitto, a non dire niente, a sperare che tutto si risolva da solo?
Beh... non sembra una brutta opzione, magari potrei anche-
<Allora?!>
No, decisamente no.

Anche se so che Yeonjun è solo preoccupato, e che è arrabbiato solo con Hueningkai...
Okay, forse anche con me perché non gli rispondo.
Comunque, pensare alla sua reazione non appena gli dirò cos'è successo, mi incute timore.
Magari si sfogherà su Hueningkai, e Hueningkai su di me.
E tutto ricomincerà da capo, un circolo vizioso.

<Beomgyu>
Mi volto di scatto verso di lui.
<Non... non ti arrabbiare> tre parole escono dalla mia bocca, tremolanti, e abbasso ancora di più lo sguardo.
<Io... non è colpa mia... l'ho trovato in bagno e... e-> balbetto, ma Yeonjun mi appoggia una mano sulla schiena, riuscendo a calmarmi un po'.
<Beom, non ho mai detto che è colpa tua> prova ad addolcire il suo sguardo, anche se la rabbia traspare ancora. Forse ha capito che sono spaventato.
<Non ti preoccupare e parla in modo chiaro, anzi, abbassa anche la mascherina, così posso guardarti in faccia> incurva gli angoli della bocca, mostrandomi un sorriso abbastanza tirato.
Afferro gli elastici, ma quando sto per tirarli giù mi blocco, ricordandomi il motivo per cui ce l'ho indosso.
<P-preferisco di no> dico a bassa voce.
Yeonjun corruga le sopracciglia.
<Perché? Non mi sembra che tu stia male> ribatte.