°•You Have Fixed My Heart°• [Taegyu~♡]

35-Cutting away the sorrow🥀

Beomgyu pov.

Guardo il mio riflesso ancora una volta, il viso che odio così tanto.
Provo a sorridere ma non ci riesco; altre lacrime scendono.
È tutta colpa mia, mi ripeto. Colpa mia.
Attendo forse un ultimo paio di secondi, poi non ci penso più e faccio scontrare le lame, che fanno a pezzi ciò che si trovava in mezzo a loro.

Soffici ciuffi neri cadono sul lavandino dove vi restano immobili.
Taglio. Ancora, e ancora con furia.
Da una parte e poi dall'altra.
"Sembri sempre più una ragazza".
Stringo la forbice più forte, così tanto da lasciarmi dei segni.
"Che schifo".
La sua voce non la smette di ripetersi.

Basta, basta.

"Sai, avresti dovuto dirmelo prima".

Tzac! Tzac!

"Mi sarei potuto divertire tempo fa".

Non voglio sentirlo ancora, non ce la faccio più. Perché mi fai questo?

La testa mi gira, all'improvviso mi ricordo i suoi occhi di quella volta.
E il dolore si quintuplica.
L'umiliazione, la vergogna che ho provato in quel momento. La vergogna di essere me.
E quello che fa più male è che me ne vergogno ancora adesso.

"STAMMI LONTANO SCHIFOSO F**CIO!"

No.

Tzac!

Basta.
Non faccio schifo.

Tzac!

Smettila.

Ricordo il suo sorriso mentre mi picchiava, sento ancora il sapore del sangue nella bocca.

"Sai, il tuo amichetto ci ha detto cosa sei".

Mamma... papà.
Perché non sono riuscito ad essere come volevate voi? Perché non ho finto, perché è dovuta andare così?

Tzac! Tzac!

Basta.

Mi fermo e riprendo a respirare. Metto giù la forbice.
Guardo quei capelli che ormai non mi appartengono più giacere sul pavimento, con un senso di vuoto.
Alzo lo sguardo ma vedo solo un ragazzo con le guance bagnate che lo ricambia. Con i capelli più corti. Tutti spettinati.

<Oddio che ho fatto> sussurro mentre mi copro il viso e appoggio i gomiti al lavandino.
Non voglio vedermi piangere ancora, non voglio piangere ancora.
Inizio a tremare, scosso dai singhiozzi.
E in mezzo a tutti quegli "hic" sento dei passi. Poi la porta viene spalancata.
Quindi non l'avevo chiusa.

<Beomgyu!! Yeonjun mi ha scritto che è successo un'altr...> si ferma.

Allora quel bastardo non stava scrivendo a chissà chi. Stava avvertendo Taehyun.

Ora che so la verità, piango ancora più forte.

Sono uno stupido, uno stupido. Perché non riesco a fidarmi? Perché ho dubitato di Yeonjun? L'ho trattato come fosse niente, cazzo.

Qualcosa mi sfiora i capelli: mi irrigidisco.
<Che... che hai fatto?> la sua voce il pigolio di un pulcino.
<Non mi toccare Taehyun> ansimo.
<Beomgyu, stai tremando->
<Non-non mi importa> alzo il tono.
All'improvviso si attacca alla mia schiena. Mi sta abbracciando.
<Mollami Tae-hyun>
<No>
<T-ti prego mollami, lasciami andare> lo supplico.
Ma come al solito non mi ascolta e mi stringe più forte, appoggiando la testa sulla mia spalla.
Fissa il suo sguardo al mio attraverso lo specchio.
Tutto a un tratto mi vergogno del mio aspetto fisico.
<Non m-mi guardare> mi nascondo dietro i palmi delle mani.
<Ti prego> fiato appena.
Lui non parla.
Altri lucciconi scendono dal mio viso, e in quel silenzio cadono come fossero bombe.