Pov. Rosita
06 luglio 2020
Un suono alquanto familiare arriva alle mie orecchie, allungo il braccio verso il comodino recupero dopo vari tentativi il mio cellulare (compreso quello in cui il è caduto sul pavimento) e spengo la sveglia. Abbandono il telefono sul letto, mi stiracchio, per poi riprenderlo e guardare l'ora: 7:30.
Dopo aver mandato i tre classici buongiorno: uno a mia mamma, uno a mia cugina e uno alla mia sister, decido di abbandonare il letto e fiondarmi in bagno per una doccia veloce.
Oggi devo seguire perfettamente la mia tabella di marcia perché alle 10.15 parte il nostro jet, si ritorna a casa o, per meglio dire a Modena, la mia nuova casa, dove adesso avrà ufficialmente inizio la mia "nuova" vita.
In men che non si dica sono pronta, ho deciso di indossare una blusa giallo canarino inserita all'interno di un paio di short bianchi a vita alta e ai piedi le mie superga bianche. Sono di fronte allo specchio intenta ad indossare i miei orecchini, quando un bip proveniente dal mio cellulare mi distrae.
Mi avvicino alla scrivania recupero il cellulare e vedo che mi è arrivato un messaggio da Lando
Messaggio da: Lando🧡🤍
<<Buongiorno sweety, io mi sono appena svegliato ma devo incontrare il mio capo quindi non possiamo fare colazione insieme. Ci vediamo appena finisco ok? Perdonami 😘>>
Messaggio a: Lando 🧡🤍
<<Buongiorno, tranquillo nessun problema ci vediamo dopo. Io scappo a fare colazione ho una fame da lupi. A dopo😘>>
Invio il messaggio a Lando, blocco il telefono recupero le chiavi della stanza e mi fiondo nella sala ristorante per fare colazione. Appena entro vedo Kimi, Antonio, Lance, Sergio (si ieri sera a cena ho avuto modo di conoscere tutti i piloti di tutte le scuderie), seduti ad un tavolo intenti a chiacchierare mentre fanno colazione. Tutti e tre i piloti mi salutano e mi chiedono se voglio unirmi a loro, rifiuto. Al tavolo vicino il loro sono seduti Pierre, George, Alex ed Esteban anche loro mi chiedono se voglio unirmi al loro gruppo, rifiuto anche il loro invito. Spiego loro che Seb mi ha scritto che a breve lui e Mattia Binotto mi raggiungeranno.
Mi avvicino al buffet e dopo averlo studiato attentamente decido di prendere un croissant al cioccolato ed un bicchiere di succo all'arancia rossa. Mi accomodo al mio tavolino e recupero il telefono dalla tasca dei miei pantaloncini, iniziano a scorrere distrattamente la home di Instagram nell'attesa che Seb e Mattia mi raggiungano.
Un colpo di tosse attira la mia attenzione, alzo lo sguardo e noto di fronte al mio tavolo la figura alta e slanciata dell'olandese.
Max: "buongiorno, posso sedermi? "
Faccio un cenno con la testa e lo vedo accomodarsi. Bene se il buongiorno si vede dal mattino, direi che la mia giornata sarà moltooo intensa.
Sorseggio il mio succo ignorando l'olandese, mi guardo intorno e vedo che sia il tavolo di Kimi che quello di Pierre ci stanno guardando. So perfettamente che Max mi sta guardando, sento il suo sguardo sulla mia figura. Così incrocio il mio sguardo al suo e lui prende parola
Max: "Senti Rosita, non sono bravo con le parole e sinceramente penso si sia capito sono uno molto sicuro di sé e molto orgoglioso. Difficilmente mi trovo a dover chiedere scusa, ma mi sono reso conto di essermi comportato da perfetto pallone gonfiato ieri e ti volevo chiedere scusa. Volevo attirare la tua attenzione, ti avevo sentito parlare dei tuoi studi e mi sei sembrata una molto determinata e soprattutto una che vuole dimostrare a tutti che è dove si trova non perché è figlia di papà ma perché se lo merita. Conosco bene questa sensazione. E' quello che cerco di fare io da quando ho messo piede su una monoposto. Comunque ritornando al discorso principale davvero scusami."
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Quando il "rosso" lo hai nel sangue // Charles Leclerc
RomanceHai appena finito le superiori e ti stai godendo il risultato della tua maturità ed improvvisamente ti trovi a dover affrontare una nuova esperienza. Sei costretta a fare le valigie e a trasferirti altrove... dove una nuova vita ti attende. Chissà s...