Pov. Rosita
Stamattina quando mi sono svegliata, il letto era freddo e di Charles non c'era nemmeno l'ombra. Ho successivamente scoperto che si era svegliato presto e che era andato a correre. Abbiamo fatto colazione insieme, ma non so, ho come il presentimento che c'è qualcosa che non va e che lo turba, è evasivo cerca di fuggire dai discorsi. Non so che gli prende, ma la mia mente sta viaggiando tanto e non in senso positivo.
Dopo la colazione mi ha decisamente abbandonato qui e si è diretto verso il timone. Ho deciso di non darci troppo peso e per impedirmi di pensare mi sono sdraiata qui al sole a leggere un libro. Sono concentrata nella mia lettura, quando sento una mano sfiorarmi la spalla in corrispondenza della spallina del mio costume. Sobbalzo istintivamente
(ps: come sempre scusate se sono ripetitiva ma quella in foto dovete immaginarla come Rosita)
Charles: "Ehi sono io"
Mi giro e lo guardo negli occhi, continuo a notare che c'è qualcosa che non va. Lui non sorride, sembra così pensieroso.
Io: "Scusami è che non ti ho sentito arrivare. Tutto ok?"
Charles: "Si certo, che ne dici se ci facciamo un bagno?"
Io: "Si certo volentieri, anche perché mi sto letteralmente bruciando"
Charles: "Perfetto andiamo"
Così entrambi ci buttiamo in acqua, iniziamo a schizzarci e lo vedo finalmente un po' più rilassato e sorridente. Decido di avvicinarmi. Nuoto arrivandogli di fronte e mi aggrappo al suo collo, mentre lui mi tiene dal bacino, lego le mie gambe intorno al suo bacino e gli lascio un bacio a fior di labbra. Lui ricambia il bacio, ma quando tento di approfondire il bacio lui si stacca con la palese scusa che sente freddo e sale a bordo.
Spazientita decido che è il caso di restare ancora un po' in acqua, mi conosco e so che se esco di qui inizierò ad urlargli contro con lo scopo di scoprire che gli prende, ma così facendo rovinerò la vacanza. Nuoto ancora per un po', poi stanca decido anche io di salire a bordo.
Lo vedo intento a digitare qualcosa al cellulare, così vado a distendermi al mio posto dove avevo lasciato precedentemente il mio telo e il mio libro. Mi stendo pancia in giù e lascio il sole infrangersi sulla mia pelle ricoperta dalle goccioline d'acqua. Indosso le cuffiette e faccio partire una qualche playlist.
Dopo un po' sento qualcuno sfiorarmi la coscia in corrispondenza del ginocchio e stendersi al mio fianco e noto che quel qualcuno è Charles.
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Quando il "rosso" lo hai nel sangue // Charles Leclerc
RomanceHai appena finito le superiori e ti stai godendo il risultato della tua maturità ed improvvisamente ti trovi a dover affrontare una nuova esperienza. Sei costretta a fare le valigie e a trasferirti altrove... dove una nuova vita ti attende. Chissà s...