Quando il "rosso" lo hai nel sangue // Charles Leclerc

due chiacchiere al chiaro di luna

Pov. Rosita 

La cena è andata meglio di quello che pensavo, ho conosciuto tutti gli altri piloti che corrono in formula 1 tra cui il grande Lewis Hamilton, un tipo stravagante e pieno di sé, fiero dei suoi traguardi, ma tutto sommato simpatico. 

La cena è finita da qualche minuto e io per tutta la serata ho chiacchierato un po' con tutti, tranne che con Charles e Charlotte, loro erano addirittura seduti ad un altro tavolo e tranne una fugace occhiata tra me e il monegasco non c'è stato altro. Dopo la cena ognuno di noi ha preso strade diverse, Seb, Lando e Carlos mi hanno chiesto di stare con loro ai divanetti a chiacchierare ma io ho preferito prendere una boccata d'aria qui fuori. 

Ed eccomi infatti che passeggio osservando la luna davanti all'albergo. Mentre sono assorta nei miei pensieri, popolati da un certo monegasco e dell'atteggiamento ambiguo usato da lui e la sua ragazza stasera, una suoneria mi distrae e realizzo che arriva dal mio cellulare. Lo prendo e vedo che è una videochiamata da parte della mia adorata cugina. Accetto subito la chiamata e mi inquadro il viso 

Videochiamata con <<Cousin 🤩>>

Agata: "Ohiii" 

Io: "Ehi che bello sentirti" 

Agata: "Non sai quanto mi manca averti qui, vederti tutti i giorni, mi manca la mia cuginona"

Io: "Tesoro mi manchi anche tu, però dai magari tra un po' potresti raggiungermi e accompagnarmi in qualche gp"

Agata: "Affare fatto. Ma fammi sentire che pezzi di manzo sono i piloti? Li hai conosciuti?"

Io: "Agata?!"

Agata: "Dai racconta, i due ferraristi come sono? su via che sono curiosa lo sai" 

Allora le racconto di Seb e anche di Charles, lei mi ascolta incuriosita

Agata: "Quindi il giovane monegasco è carino, che fortunata che sei"

Io: "Agata è fidanzato e poi abbiamo parlato pochissimo, ti dirò forse è il pilota con cui ho parlato meno fra tutti nonostante ci troviamo nello stesso team" 

Agata: "uhm capisco. Comunque fatti vedere come ti sei vestita" 

Allora le mostro l'outfit che lei approva fischiando ed esclamando 

Agata: "ma che bonazza di cugina che ho" 

Avverto qualcuno alle mie spalle dopo questa affermazione, mi giro eh... 

Pov. Charles

Per volere di Charlotte stasera ci siamo seduti ad un tavolo diverso da quello dove c'era tutto il mio team. Charlotte non vuole che con Rosita ci sia altro oltre un rapporto lavorativo e quindi professionale. L'ho vista chiacchierare per tutta la cena al suo tavolo con Seb, Carlos, Lando, Kimi, Daniel e quello spocchioso di Verstappen. 

La cena infernale, dove Charlotte non faceva altro che guardarsi intorno come un mastino napoletano fulminando con lo sguardo Rosita, finalmente giunge al termine. Lancio un sospiro di sollievo che non sfugge a Charlotte 

Charlotte: "che hai?"

Mi guarda negli occhi, quando inizia con il terzo grado la detesto davvero. 

Io: "Nulla solo stanchezza te l'ho detto" 

Lei allora si avvicina e inizia a strusciarsi per ottenere le mie carezze e con sguardo ammiccante mi dice

Charlotte: "Che dici se saliamo e ci rilassiamo un po'" 

A me purtroppo non va, ho bisogno di schiarirmi le idee.