Spiderboy / Peter Parker🕷❤️

Capitolo 20

Tutto era silenzioso, dopo che un intera struttura crollò su di loro.

Qualcuno avrebbe potuto affermare che fossero morti, ma non era ancora stata detta l'ultima parola.

Spiderman tirò fuori la testa dalle maceria.
Ansimava e probabilmente neanche lui credeva di essere vivo.

Si sfilò la maschera per riprendere aria.
Davanti a se vede solo rovine di ciò che rimaneva della struttura.
Provò a muoversi, ma era completamente bloccato.

Tonnellate di macerie comprimevano sopra il suo esile(si fa per dire) corpo.

"AIUTO-SONO BLOCCATO!" cercò di urlare invano.
Continuava a provare ad alzarsi, ma il peso era davvero troppo.
"AIUTO!" Continuava a chiamare lui.

Cercava di urlare più forte che poteva, ma nessuno era nei paraggi per aiutarlo.
Solo in quel momento si ricordò che non era solo.

"BEATRIZ" urlò lui.
Dall'altra parte nessuna risposta.
Non era un buon segno.
"BEATRIZ DOVE SEI?"

Il cuore del ragazzo batteva a mille.
Mille pensieri orribili balenarono bella sua testa.

E se lei non ce l'avesse fatta? Se fosse morta?
Queste domande continuavano a girare nella mente del ragazzo, non dandogli tregua.

"BEATRIZ!" Urlò lui più forte che poteva.
Era stremato dal dolore, dentro e fuori.

Improvvisamente udì un rumore.
"P-peter" sentì dire debolmente.
"N-on r-respiro-"

"BEATRIZ RESISTI TI PREGO"

Continuò a cercare di spostare quei macigni che lo bloccavano.
Era tutto inutile.

"STO VENENDO DA TE RESISTI- T-TI PREGO"
Le lacrime stavano cominciando a mischiarsi con il sangue.
No non poteva arrendersi adesso.

"Forza peter- forza Spiderman..." cercò di incoraggiarsi.

Doveva dimostrare a tutti che lui non era un semplice ragazzino.
E doveva dimostrarlo anche a se stesso.
Con vari gemiti di dolore, concentrò tutta la sua forza per sollevare quei massi.

Piano piano riuscì ad alzarsi spostando il grande macigno.

Riprese fiato.
Si guardò intorno, cercando la sua amica tra le maceria.

"BEATRIZ DOVE SEI?!?"
Urlò lui, continuando a cercare.

Sentì uno strozzato "aiuto".
Si girò, e finalmente riuscì a vedere una mano che si agitava, sotterrata da dei pezzi di muro.

Corse nella sua direzione, continuando a chiamarla.
Lei cercava di parlare, ma dalla sua gola uscivano solo suoni soffocati.

Si mise in ginocchio davanti a dove era sotterrata la ragazza.
Subito cominciò a spostare pezzi di muro per tirarla fuori.

Dopo poco riuscì a vederla.
Era evidentemente spaventata, e stava cercando con tutta se stessa di non perdere i sensi.

Peter l'aiutò a liberare il suo braccio, che si era incastrato tra due massi.

La prese in braccio a mo di sposa, e la tirò completamente fuori.
Finalmente Beatriz riuscì a respirare normalmente.
Cominciò a tossire per riprendere fiato.

La appoggiò seduta, continuando a tenere una mano dietro la sua schiena, per paura che svenisse.

Beatriz cercò di riprendersi.
Il suo vestito era tutto strappato e sgualcito.
Il suo viso sporco di polvere, e aveva molteplici ferite sulla pelle, fino a un grande taglio sul braccio.