I miracoli esistevano, perché Peter riuscì a sopravvivere allo schianto.
Cercò con tutta la forza che gli rimaneva di aggrapparsi al treno, l'unico punto di salvezza che gli rimaneva.
Con molta fatica riuscì ad arrampicarsi sul tetto, e ad entrarci dentro.Per sua fortuna era completamente vuoto.
Doveva essere uno di quei treni che andavano al deposito.Fece qualche passo barcollante, fino ad appoggiarsi ad un sedile.
Sentiva dolore dai piedi fino alle punte delle dita.
Cercò di resistere, ma alla fine perse completamente i sensi.
-Si sveglio di colpo, ritrovandosi in un posto completamente diverso.
Era molto frastornato e sentiva ancora tutta la stanchezza nel suo corpo.
Si guardò intorno.Era in quella che sembrava una prigione.
Ma non era da solo.
Con lui c'erano dei tipi sorridenti, con la faccia dipinta."D-dove mi trovo?" Chiese Peter con la poca voce che gli rimaneva.
"In Olanda ya"
"Ti hanno trovato privo di sensi al deposito dei treni"Il ragazzo era evidentemente spaventato, ma quegli individui sembravano tutt'altro che pericolosi.
Anzi quasi amichevoli."Sembravi infreddolito quindi ti abbiamo dato la maglietta" disse uno, indicando la maglietta arancione che copriva Peter.
"Grazie...siete molto..gentili"
Infondo non era così sfortunato come credeva."Aspetta- dove hai detto che ci troviamo?"
"In Olanda" risposero in coro.Al suo cervello ci vollero più di cinque secondi per assimilare quella notizia.
"IN OLANDA?!?!"
"Ya"Doveva uscire al più presto da quel posto.
Guardò per un ultima volta quei simpatici tizi.
"Vi saluto!"Disse alzandosi di scatto.Non aveva però fatto i conti con le sue ferite.
Una fitta alla gamba lo costrinse ad appoggiarsi alle sbarre."GUARDIA EHI" disse lui sbracciandosi per attirare l'attenzione.
"È in pausa, starà parlando con la moglie"Non poteva perdere altro tempo.
Mise una mano fuori dalle sbarre, e staccò il lucchetto con facilità.Uscì zoppicando, cercando di ignorare quel terribile mal di testa che lo perseguitava.
Una volta all'esterno si ritrovò in una piazza, piena di mercanti.
Fortunatamente si trovava in un centro abitato.Si infilò la maglietta che gli avevano dato gli Olandesi.
Come prima cosa si avvicinò a un uomo."Mi potrebbe prestare il suo telefono?"
Chiese il ragazzo.
Subito lui acconsentì.Una volta con il dispositivo in mano, Peter sapeva esattamente chi chiamare.
Compose velocemente il numero."Ti prego rispondi-rispondi-rispondi- HEY hey Happy h-ho fatto un casino-"
"Questo lo so"
-Per sua fortuna Happy arrivò prima del previsto.
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Spiderboy / Peter Parker🕷❤️
FanfictionUn nuovo anno è alle porte, e il nostro Peter Parker ha cominciato a lavorare da poco con Tony Stark. Con grande sorpresa quest'anno la sua scuola ospita molti nuovi studenti. In particolare, una ragazza si rivela subito amichevole nei confronti di...