Spiderboy / Peter Parker🕷❤️

Capitolo 45

Peter e Mj tornarono nel loro albergo.
Salirono velocemente per le scale, fino ad arrivare alle camere.
L'ansia, che ormai li aveva assaliti completamente, li faceva diventare più veloci del solito.

Appena Peter mise piede nella sua stanza, si fiondò davanti la finestra per chiudere le tende.

"Probabilmente Beck mi starà già cercando per uccidermi" Disse lui lanciando il suo zaino sul letto.
Lo aprì freneticamente tirando fuori il suo costume.

"Q-Quindi tu mi stai dicendo che anche Beatriz ha dei poteri?" Chiese MJ ancora destabilizzato da tutta quella situazione.

Durante il tragitto Peter aveva cercato di spiegarle, molto veloce, tutto quello che era successo negli ultimi mesi.
Partendo dal primo incontro con Beatriz fino a qualche ora prima.
Ovviamente trascurando molti dettagli, quindi rendendo ancora più confusa la ragazza.

"Sì, ed era lei la persona incappucciata a Washington"

Proprio in quel momento entrò Ned in ciabatte.
"Amico che devi fare con il costumeeo-"
Inchiodò sullo stipite dalla porta, notando in un secondo momento MJ nella stanza.

"Per..carnevale- il costume per carneval-"
"Tranquillo Ned sa tutto"
Lo fermò Peter.

"Oh.."
Ned sembrava quasi contrariato.
"Che sta succedendo?" Chiese lui, che era rimasto un po' indietro.

"Beck è un impostore, gli elementali sono finti"
Rispose MJ, mentre si girava di spalle per far cambiare Peter.

"E ha rapito Beatriz" aggiunse Il bimbioragno tirando su la cerniera del costume.

"COSA!?!?!"
"SHHHHHHH" lo zittirono gli altri due.
Ovviamente non poteva non essere scioccato, ma doveva farlo in silenzio.

"Non urlare, potrebbe spiarci!" rispose Peter.

Ned cercò di riconnettere il cervello, per formulare una frase di senso compiuto.
"E-e che hai intenzione di fare?"

"Devo contattare Fury ma probabilmente Beck avrà intercettato il mio cellulare quindi devo raggiungerlo di persona"
Infilò anche la maschera e si avviò verso la finestra.

"Ned dì al prof che starò a Berlino da dei parenti"

L'amicò annuì.
"Peter fai attenzione" si raccomandò MJ.
"Lo prometto"

Prima di andare fece un ultima raccomandazione.
"Non parlate con nessuno di questa cosa, chiunque lo sa è in pericolo"

Dopo essersi assicurato che avessero recepito il messaggio, sparò una ragnatela, e uscì dalla finestra.
Svanì tra le prime luci del mattino, mentre i suoi amici lo guardavano.

Ned si girò verso la ragazza.
"Allora.."
"Adesso lo sai anche tu eh"
Disse lui.

"Già..."
"Comunque lo sapevo prima io...non che sia una competizione"
-
-

Beck era partito ormai da un mezz'ora.
Non aveva perso tempo dopo aver scoperto del proiettore mancante; e non avrebbe esitato ad uccidere il bimboragno.

Senza di lui, in quella sala c'era molto silenzio.

Almeno le povere orecchie di Beatriz poteva riposare per un po'.