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Act 15: railway station

Hyunjin si guardò allo specchio, mentre chiudeva gli ultimi bottoni della camicia.
Sorrise al suo stesso riflesso, mentre cercava di convincersi di essere sufficientemente  bello, sperando di essersi truccato abbastanza bene, e si lisciava i capelli con le mani.

Dietro di lui, sul suo letto, erano seduti Minho e Changbin, entrambi con i rispettivi telefoni nelle mani, intenti a fare qualsiasi cosa se non ascoltare le lamentele e i dubbi dell'amico.

"Dite che sto bene o devo aggiungere qualcosa? O forse è anche troppo?...Ragazzi? Ci siete?" chiese ad un certo punto, notando che nessuno dei due lo stesse ascoltando.
Già aveva mille preoccupazioni, in più i due continuavano ad ignorarlo. Di questo passo, gli sarebbe venuto un esaurimento nervoso prima ancora di uscire di casa.

"Non capisco perché ti preoccupi tanto." disse Minho, dopo aver finalmente bloccato il telefono per prestare attenzione a Hyunjin. "Prima di tutto, ti ricordo che tu ne sai molto di più di makeup in confronto a noi." continuò, accennando al fatto che ogni volta che li si presentava un'occasione importante, era sempre lui a truccarli.

"Poi, non è la prima volta che vi vedete, sicuramente Seungmin ti ha già visto in condizioni ben peggiori, cosa sarà mai un trucco fatto male?" aveva chiesto Minho, ridacchiando.

Hyunjin in quello stato gli ricordava due anni prima, quando i due fidanzati avrebbero dovuto incontrarsi per la prima volta e lui aveva paura che sarebbe potuto essere un catfish, che Seungmin non l'avrebbe trovato abbastanza bello come l'aveva visto in foto o che non fosse all'altezza.

Ma adesso stavano insieme da tempo, perché mai essere così preoccupato?

"È che è un'occasione speciale! Il mese scorso ci siamo visti per un giorno scarso, non abbiamo nemmeno avuto l'occasione di festeggiare per bene il suo compleanno..." disse tristemente, "Avere una relazione a distanza fa schifo."

"Sì, ma adesso non piangere. Ti si rovina il trucco." era intervenuto Changbin, che fino a quel momento era rimasto in silenzio, per consolare l'amico.

"No, non piango. Anzi, sono felice. Finalmente ci rincontriamo, ho in programma una giornata bellissima: tra poco lo andrò a prendere in stazione, poi usciremo per tutta la mattinata e torneremo qui per pranzare, sono sicuro che ai miei genitori Minnie manca tantissimo; poi più tardi usciremo con Minho e Jisung." Hyunjin contava i punti della giornata sulle dita, prima di venir interrotto da Minho.

"A proposito. Bin, vieni anche tu?"

Quello scosse la testa. "Non posso. Stasera io e Chris suoniamo e sapete com'è fatto quando si tratta di esibirsi. Dovrò trovarmi lì come minimo tre ore prima della serata per fare le prove, sperando che non perda la voce prima ancora di salire sul palco."

"Ah, me ne ero dimenticato!" Minho si batté una mano sulla fronte."Se vuoi passiamo a vederti per un po'."

Changbin scrollò le spalle. "Finché pagate il biglietto, a me va bene qualsiasi cosa."



Hyunjin aspettava alla stazione, davanti al binario che il fidanzato gli aveva indicato, mentre aspettava che il treno su cui era quest'ultimo arrivasse.
Era così emozionato, finalmente avrebbe avuto l'occasione di rivederlo.

Birthday| MinsungDove le storie prendono vita. Scoprilo ora