birthday part 1

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Aprii gli occhi lentamente per abituarmi alla luce del mattino

Realizzai ancora di essere a casa dei ragazzi e di essere ancora nel letto di Luke.

Sentii la porta aprirsi e riccacciai la testa sotto il cuscino fingendo di dormire, non voglio assolutamente festeggiare il mio compleanno.

"Buon compleanno Tay!" Esclamarono le ragazze saltando sul  letto

"Per favore uscite!" Mi lamentai tappandomi le orecchie con il cuscino alla mia sinistra.

"Diciotto anni!! La mia sorellina è cresciuta!" Ci mancava anche Charlotte!

"lasciatemi vi prego!"

Mentre le ragazze saltavano sul letto si entrarono anche i ragazzi con una torta in mano.

"Happy birthday Mrs.hemmings! " Ridacchió Ashton.

" Avrei preferito dormire" mi tirai sú poggiando la schiena alla testiera del letto.

"Buon compleanno a te! Buon compleanno a te!" Legai i capelli in una coda disordinata e abbracciai i capelli i ragazzi.

"Dov'è Luke?" Chiesi guardandomi attorno.

"Lui vuole farti una sorpresa diversa.." bisbigliò calum.

Luke entrò dentro tenendo le braccia dietro la schiena.

" Fuori tutti forza!" Indicò la porta.

" Ecco appunto, aspetta Luke devo dire una cosa a Taylor. " Disse calum avvicinandosi a me.

"Io e Beth ci siamo messi insieme!" Sussuró.

"Non ci posso credere! Auguri Cal" Lo abbracciai e gli diedi un bacio in guancia.

" Ehm-tossí Luke- vai fuori calum e sbrigati. "

Il ragazzo balzò fuori dal letto e ci lasciò soli.

"Auguri piccola mia!"

Odio i nomignoli, ma detti da lui sono adorabili!

" Ti prego, non ricordarmelo ho diciotto anni!" Sbuffai incrociando le gambe.

" Bè -si sedette accanto a me- questa diciottenne merita un bel regalo."

Mi porse un pacchettino rosso con un fiocchetto blu attorno.

"No dove.."

" Non dire non dovevi, perché si dovevo sei la mia ragazza e oggi è il tuo compleanno."

Spacchettai il regalo sorridendogli

"Ho pensato che ti sarebbe  stata bene, così porterai sempre un pezzo di me con  te e..."

Gli occhi si stavano già appannando e non sapevo cosa dire.

Era una bellissima collana color oro con un cuore pieno di diamanti dove dietro c'era inciso Luke.

" Mi stai facendo piangere. .." singhiozzai.

"Grazie Luke, non sò cosa dire.."

" Allora non dire nulla" Mi accarezzó la guancia avvicinando le sue labbra con le mie.

"Ti amo" spostai il pacchetto da letto facendo sdraiare Luke e mi trascinai sopra di lui

"Ti amo ti amo ti amo ti amo."  Gli riempì di baci la faccia.

"Ti ho già detto che ti amo?" Chiesi sorridendo.

"Diciamo che lo hai detto 10 volte.."

Poggiai le labbra sulle sue tirandogli delicatamente i capelli perfettamente tirati sú con il gel.

"Andiamo, vai a preparati." Si tirò sú.

"Dove andiamo?  Amore mi secca uscire." Sbuffai sistemando la collana sul  collo.

"Non ti secca niente andiamo forza" prese la borsa che avevo preparato a  casa tirando fuori dei vestiti.

Scesi dal letto ed entrai in bagno a fare una doccia.

"Non ci mettere tanto al tuo solito."

[..]

"Spiegami perché siamo in macchina da  due ore! Luke, sto iniziando a seccarmi."

"Stiamo arrivando Taylor!" Disse con assoluta calma, io tra un pó mi strappo tutti i capelli.  Odio stare in auto, diciamo che se sto per più di un ora o due vomito,  figuriamoci con una benda negli occhi. Si, avevo la benda perché Luke aveva deciso che non dovevo vedere niente.

Sentivo degli strani rumori, e quando l'auto accostò Luke scese e mi aprì lo sportello.

"Luke se non mi levi questa cavolo di benda io ti uccido. "

"e poi come faresti senza me?" Chiese ghignando.

"Luke levami la benda, ora."

Dopo avermi levato la benda, mi guardai attorno e capì di essere in un aeroporto.

"Che ci facciamo in aeroporto scusa?" Chiesi confusa.

"ieri sera mi è venuta voglia dei Caraibi, allora ho pensato perché non festeggiare il compleanno della mia ragazza ai Caraibi?"

Prese le valigge dall'auto e le appoggiò accanto a noi.

Io ero tipo in stato di shock, Caraibi?  Io mi aspettavo una cena romantica o qualcosa del genere.

Ma i Caraibi!

" Stai scherzando?" Chiesi guardandolo male.

"Affatto."

Diciamo che io e gli aerei non abbiamo un bel rapporto, li odio e ogni volta vomito o tremo per tutto il viaggio.

"Staremo una settimana e ci divertiremo tantissimo dai Taylor, non dirmi che hai paura.." Disse richiedendo il cofano dell'auto.

"Io? Ma assolutamente. ..si, Luke non penso sia una buona idea." Cercai di aprire la portiera dell'auto per tornare dentro.

" Taylor-mi bloccò- andrà tutto bene, e poi hai me, dottor fluke. " Disse vanitosamente.

"Questo non mi fà sentire meglio. "

"Stai tranquilla, sarà indimenticabile"

Prese la mia mano intrecciando le nostre dita e a quel tocco, mi sentí meglio

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Allora scusatemi per l'immenso ritardo! Non sò da quanto non aggiorno, ho perso il conto.

Intanto vorrei dirvi GRAZIE, perché siete tantissime e la storia ha raggiunto quasi le 2000 visualizzazioni! 

Siete fantastiche e vi adoro, se volete  potete farmi delle domande sulla ff in bacheca e sarò felicissima di rispondere.

Faccio anche un pó di pubblicità quindi se avete storie e volete avere più visualizzazioni contattatemi.  Ci conto davvero♥♥

Ho detto tutto e blablabla uno del gruppo dei vincitori di Sanremo 'il volo' è della mia città!  Come anche Deborah! Okay, non sò perché ve l'ho detto.

Ed è stato bravissimo ieri!

Va bene io vi saluto, ripeto se avete domande scrivetemi

Vi adoro ♥♥

Long way home[Luke Hemmings]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora