my sister,Charlotte.

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Da una settimana ero stirata nel letto senza fare niente.

Luke non si era fatto sentire e un pó mi dispiaceva, ma solo un pó.

Quel genius di mio padre ha deciso di fare una cena di lavoro quindi ci sarà anche Luke, merda.

Mi vestí e pettinai i lunghi capelli biondi raccogliendoli in una treccia laterale

"Taylor,scendi giú." Tuonó la voce di mio padre dal piano di sotto.

Presi il cellulare mettendolo nella tasca dei pantaloncini e scesi giú.

"Papà, ti ho già chiesto scu..Charlotte?" Urlai.

"Ei sorellina, come va?" Aprí le braccia

Corsi da lei abbracciandola e stringendola.

"Ma che ci fai qui?"

"Resterà a vivere con noi." Poggió una mano sulla mia spalla mio padre

"Ma perché, ce non che mi dispiaccia, ma perché?" Balbettai vedendo le valigge rosse dietro di lei.

Il suo sgaurdo era spento, triste e in quel momento capì che stava così per colpa di Lorenzo,il suo ragazzo.

"Che ha combinato sta volta?" Roteai gli occhi al cielo. È da due anni che stanno insieme, e due anni che gli mette le corna.

"Ha detto che non sono quella giusta." Sospirò tenendo le mani in tasca.

"Che idiota."

Sorrise prendendo le valigge

"Vado a sistemarmi sú." Salì lentamente.

"Bene io vado a fare una passeggiata" afferrai la maniglia della porta.

"Sta ferma qui, tu sei in punizone."

Dio, che palle!

Aiutai a sistemare tutte cose, perché stava a preparare con tanta cura per degli scemi? Dai uno ha anche i capelli verdi!

"Stai bene?" Entrai in camera di Charlotte trovandola seduta in un angolo a piangere.

"Si-si alzó lasciando a terra le foto di lei e Lorenzo- sto bene"

Faceva male vederla cosí.

Mi avvicinai spalancando l'armadio e prendendo un vestito a caso.

"Che fai?" Asciugó le ultime lacrime.

"Dopo che finiamo questa noiosissima cena, andiamo ad una festa, o per meglio dire ci imbuchiamo ad una festa." Le sorrisi.

"Non c'è bis.."

"Charlotte, si e basta." Chiusi la porta alle mie spalle rientrando nella mia.

Feci una doccia e asciugai i capelli piastrandoli, mi truccai per una buona mezz'ora e alle 8:00 ero pronta per quella noiosissima cena.

"Sono arivati, ragazze scendete." Urlò mio padre.

Presi un respiro profondo e scesi giù.

Okay,spiegatemi cosa cazzo ci fà Ariana qui.

Non vedevo Luke da due settimane, e quando i nostri sguardi si incrociarono avrei voluto dargli fuoco. Era così dannatamente sexy.

"Ragazze sedetevi."

Mi sedetti accanto a Charlotte che era ancora scossa perché aveva Ariana grande accanto.

"Allora, emozionati?" Chiese mio padre tagliando la sua bistecca

"Davvero molto." Sorrise Ashton."Ariana, tu e Luke siete davvero carini insieme."

Papà, vuoi che ti prenda a coltellate la mano?

"Si, beh stiamo ufficialmente insieme"

Oh mio dio, che schifo.

Tossii temendo di strozzarmi presi la brocca piena d'acqua versandomene un pó nel bicchiere.

"E così-ingoiai- state insieme?"

"Si, una settimana fà abbiamo ufficializzato"

Strofinai le mani sulle gambe per poi alzarmi.

"Devo andare in bagno." Morsi l'interno guancia per non tirargli tutta l'argenteria di papà.

Entrai in bagno e diedi un calcio al mobile facendomi male.
Taylor, perché cavolo fai così.

"Taylor sei qui?" Sentì la voce fastidiosa di Luke.

"No, non sono qui." Girai la chiave per bloccare la porta.

"Apri."

"Scordatelo." Mi sedetti sul bordo della vasca.

"Sbrigati." Forzó la maniglia.

Sbuffai alzandomi e aprì la porta.

"Che diamine vuoi?"

"Parlare." Entrò in bagno chiudendo la porta.

"Io non sto con Ariana" disse guardandomi negli occhi.

"Qualcuno te lo ha chiesto?"

"Andiamo Taylor-alzò le mani in aria- si vedeva la tua espressione a tavola."

La mia espressione? Ma io ti verso due kili di shampo negli occhi.

"Quale? Quella di qui non gliene frega niente?" Incrociai le braccia al petto.

"Oh, invece sembrava ti fregasse, e molto credimi."

Sospirai alzandomi.

"Luke, non mi importa, tra noi non c'è niente quindi-alzai le spalle- sono felice per te e Ariana" uscì lasciandolo spaesato e sorpreso.
Cavolo Taylor, da dove hai preso tutto questo coraggio?

Long way home[Luke Hemmings]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora