Long way home[Luke Hemmings]

un altra occasione (parte uno)

~e più stupida di te, sappi non ne troverai quelle tue paure inutili non finiranno~

Stupida Alessandra Amoroso

Guardai un ultima volta il mio riflesso sullo specchio, amavo come qui boccoli incorniciavano il mio viso e amavo ancora di più il trucco che avevo addosso. Sapevo che dovevo sforzarmi a sorridere, e che per me come per mio padre doveva essere una giornata speciale.
Finalmente si sarebbe risposato, avrebbe avuto una vita felice con Melissa.

" Sei bellissima" Alzo lo sguardo e vedo il riflesso di mio padre guardarmi con gli occhi pieni di gioia .

"Anche tu non sei di meno " sospirai cercando di alleggerire il peso che avevo sul petto

"Sai non credevo che dopo tutto questo tempo mi sarei risposato.. dopo il divorzio con la mamma ho sempre pensato che sarei rimasto solo e invece ho incontrato Melissa e mi dispiace se non ho fatto funzionare le cose con Angel ma quando due persone non si amano più non devono-"

"Papà, non devi spiegarmi nulla tu e la mamma avete sicuramente passato degli anni felici, e ti capisco non devi scusarti va tutto bene io e Charlotte stiamo bene e anche tu, ed è questo che conta."
Gli sistemai la cravatta e lo abbracciai

"Sono felice di avere una figlia come te, in poco tempo sei cresciuta hai preso le tue responsabilità e sei diventata grande..sono orgoglioso di te Taylor." Asciugò con il pollice una lacrima che stava scendendo

"Adesso vado prima che piango pure io" si schiarì la voce.

"Sì forse è meglio" asciugai altre lacrime cercando di non far sbavare il mascara.

"Taylor-mi richiamò- andrà tutto bene, qualsiasi cosa si sistemerá"

"Lo spero" sospirai.

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Mi guardai in torno e qualche volta guardavo Harry per vedere se aveva visto Charlotte, da quella sera non ho avuto più sue notizie e mi manca cavolo.

"Ho sempre saputo che il pesca stava meglio a te" mi voltai e la vidi.

"A me sta schifosamente male." Sì guarda il vestito.

"No, invece ti sta molto ma molto bene." Parlai spavantata.

"Charlotte io volevo chiederti scus-"

"È okay, so che è stato un momento difficile per te e anche se fa male molto male posso provare a passarci su.."

Sospirai sollevata e l'abbracciai

"Sai che mi dispiace, ma dovresti perdonare anche lui.." ci girammo verso Harry che era seduto nelle prime file a guardare il pavimento

"Gli parlerò.." sospirò

"Okay." Sorrisi e l'abbracciai di nuovo

"Dobbiamo sistemarci, sta iniziando la cerimonia ci avverte Carol la migliore amica di melissa

"Allora entrerete a braccetto con i testimoni"

Guardai strana Charlotte che ricambiò e mi guardai attorno

"quali testimoni?" Alzai le braccia in aria

Guardò un attimo il taccuino che aveva sulle mani e alzò lo sguardo verso di noi

"Quei testimoni" indicò con il mento dietro di noi.

Mi voltai e vidi: Ashton, Michael, Calum e..

"Luke?" Esclamai sconvolta.

Mi squadrò dalla testa ai piedi e si morse le labbra, nel frattempo incrociai le braccia al petto e sbuffai.