Long way home[Luke Hemmings]

capitolo 33

Il cuore mi era arrivato in gola e le parole non volevano uscire, cosa potevo rispondere a Dylan? Provavo a formulare qualche possibile frase mentre mi guardava con le sopracciglia corrugate aspettando una mia risposta.

"Non sò cosa dire..insomma perché? Non che mi dispiaccia, ma per quale motivo vorresti essere tu? Io ti ho appena detto due secondi fà che non dimenticherò mai Luke e che non amerò mai nessun altro come ho amato lui..non riesco proprio a capirlo Dylan, forse è meglio che me ne vada."

"Appunto per questo, voglio farti dimenticare di lui, potremmo essere felici ti prego...non andartene."

Sentivo il suo respiro colpirmi le labbra i suoi occhi erano fissi sui miei.

"Ho aspettato questo momento da troppo tempo. "

Chiusi gli occhi per un istante e pensai un attimo a tutto quello che stava succedendo: Luke, Ariana, il tradimento, le sue parole tutto.
Un enorme scarica di adrenalina mischiata alla rabbia mi percorse e così anticipai Dylan e poggiai le labbra sulle sue.
Gli occhi stavano pizzicato e lo stomaco era in subbuglio, per la prima volta dopo mesi stavo baciando un ragazzo che non era Luke, sapevo che tra noi era finita ma avevo allo stesso tempo un enorme senso di nausea.

Mi staccai e aprii lentamente gli occhi, dylan aveva un sorriso enorme stampato in volto, beh almeno lui era felice.

"Meglio che me ne torni dentro,ci vediamo dopo"

Annuì soltanto guardando davanti a sé e lasciai subito quel luogo.

Mi sento tremendamente in colpa, in colpa per Luke anche se non dovevo mi sentivo in colpa, l'unica cosa di qui avevo bisogno era parlare con una persona che c'era sempre, il mio Clifford.

"A cosa devo l'onore di questa chiamata?"

Sorrisi uscendo dall'Hotel.

"Posso parlati? Ho bisogno di te, ti prego."

"dovevo fare il psicologo non il cantante..sbrigati biondina mi manchi tanto."
**
"Quanto mi sei mancata" continuava a ripetermi abbracciandomi forte.

" Anche tu mi sei mancato tanto, come stai?" Mi staccai dall'abbraccio.

"Sono sempre io...Quindi male." Scherzó bevendo un sorso della sua birra.

"E tu più tosto come stai? Sei più magra? Devi mettere su un pó di ciccia."

Sorrisi e sorteggiai la birra.

"Oggi ho baciato Dylan."

"Dylan? Alto? Bello? Totalmente diverso da Luke?" Mi guardò sorpreso.

"Esatto, totalmente diverso da Luke" ridacchiai.

"Ed è quello che vuoi? Vuoi stare con lui?"

Sospirai stirandomi sul divano con i piedi sopra le gambe di unicorno.

"Io non sò quello voglio è questo il problema. "

"Sai, quando non ho le idee chiare vado sempre a fare una passeggiata...perché non vai anche tu? Ormai conosci Sydney."

" Forse hai ragione. "

***
Il dolce suono delle onde riusciva a calmarmi, era mezzanotte inoltrata e avevo deciso di stare in spiaggia seduta a pensare, ma non una spiaggia qualsiasi, era quella dove eravamo andati una volta io e Luke quando eravamo Sydney.

Premetti i palmi sulla sabbia fresca e respirai a fondo l'aria marittima.

"Il destino non vuole proprio separarci eh?" Alzai lo sguardo e vidi Luke, perfetto.

"Luke-gemetti- perché sei qui?" Distolsi lo sguardo e tornai a guardare il mare.

"potrei farti la stessa domanda." Si sedette accanto a me.

Lo guardai per un secondo e guardai il suo profilo, tornarono in mente tanti ricordi e mi scappò un sorriso.

"Non sei migliorata per nulla, continui sempre ad osservarmi come una serial killer."

Rotei gli occhi e tornai a guardare il mare.

"Noto che sei rimasto sempre lo stesso stronzo." Sorrisi tirando un sassolino in acqua.
"Devi ammetterlo, quando stavamo insieme tiravamo fuori il meglio/peggio dell'altro, forse ci siamo lasciati anche per questo."

Iniziai a ridere istericamente stringendo la sabbia frenando la voglia i buttarlo a mare.

"Ci siamo lasciati perché tu mi hai tradita, non ti bastava avere una ragazza bensì due, io non ho fatto nulla."

"Andare a letto con Harry e fare nulla?"

"È stato dopo la nostra 'rottura' e se non sbaglio sono volata fino a Londra per spiegarti tutto,quindi ti conviene stare zitto."

"Oh la signorina è voltata fino fino a Londra...non ti ho chiesto io di farlo." Tirò con forza un sasso in acqua.

"Sei sempre lo stesso stronzo-gli urlai contro alzandomi- sai ho fatto bene oggi a baciare Dylan."

Iniziai a camminare a passo veloce non sò dove.

"Tu che cosa hai fatto?"
Sentì la sua voce dietro di me.

"e che stupida, mi sono anche sentita in colpa" Alzai le mani in aria urlando a pieni polmoni.

"Tu non puoi averlo baciato." Mi strattonó mettendosi davanti a me facendomi scontare di facci con il suo petto duro.
Perfetto, mi deve un setto nasale nuovo.

Lo guardai un istante e guardai meglio il suo collo.

"Dici a me che non devo baciare un altro e guarda qui che hai, sei pieno di succhiotti." Lo spinsi via ricominciando a camminare.

Non avevo neanche più lacrime, era ormai tutto sprecato per lui. Mentre stavo a casa a piangere lui era da qualche parte nel letto di qualcun'altra.

"Ero ubriaco e io e Ashton non-"

Mi bloccai e mi voltai.

"Tu e Ashton? Ashton HA TRADITO ALISON?"

io gli strappo quel piercing e glielo faccio ingoiare.

"È colpa tua, la tua relazione non va bene e rovini quella degli altri."

"Io ti amo Taylor, ed è la verità."

"Vaffanculo Luke." Mi passai una mano tra i capelli cercando di calmare il nervoso mentre tornavo nelle strade Sydney per prendere un taxi e tornare a casa.

"Se non ci credi allora te lo dimostrerò in un altro modo."
"e sentiamo come dovresti dimostrarmi il tuo 'amore'?"
Continuai a camminare senza ascoltarlo.

"SPOSAMI."

****
AMATEMI..ALLORA È CORTO PERÒ AMORE DELLA MIA VITA NON HO MAI TEMPO E QUEL POCO TEMPO CHE MI RIMANI LO POSSO DORMIRE lol COMUNQUE..VI AMO PER LE DODICI MILA VISUALIZZAZIONI!!
EH LUKE E TAYLOR! CH FINE FARANNO? AH BOH.

ALLORA AMORE PASSATE A LEGGERE LA MIA NUOVA FF SU HARRY! PROMETTO CHE LE FINIRÒ TUTTE.
PARLA DI UN AMORE NATO