Capitolo 20: Ariel

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Cara amica mia,

ti scrivo perchè tanto so che le parole ti scivolerebbero addosso, se fosse la mia bocca a parlare, anzichè una penna stilo blu.

Ti scrivo perchè il tuo dolore mi sta annientando ogni giorno di più ed io non so come farti guarire.

So che sei a pezzi, ma ogni parte di te è stupenda.

So che quando qualcuno sbaglia, e inciampa nei suoi errori, tu sei sempre disposta a perdonare.

Lo so che ci speri ancora, che ci appendi ancora le sue foto a quei maledettissimi ricordi. Lo so che cerchi soltanto una scusa per tuffarti di nuovo nei suoi occhi, lo so perchè continui a cercarla nei posti che sai che frequenta. E se non fosse per me, tu avresti sbagliato ancora.

So che hai pianto il mare, ma dentro di te ci sono tutti gli oceani del mondo, piccolina.

Ora tu penserai che la tua unica cura è proprio colei che ti sta causando tutto questo dolore.

Ed è qui che ti sbagli. È qui che finisce lei ed inizi tu.

Esatto, perchè tu devi ripartire da te stessa. Devi rimettere insieme i cocci della tua vita, vedere quel che ne è rimasto, perchè ne sono sicura, nulla è andato frantumato, e stringere quel nodo che si è allentato nel tempo.

Lo so che sei stanca di sentirti dire che devi ricominciare, ma io te lo dirò finchè non avrò più fiato nei polmoni.

Te lo dirò finchè mi permetterai di restarti affianco.

Perchè tu meriti persone cosi; meriti un amore che ti metta al primo posto, tutti i giorni.

Che sappia a memoria i tuoi vizi e i tuoi difetti e che ne faccia tesoro, che se ne prenda cura.

Meriti un amore che ti gridi in faccia, che ti faccia splendere anche se fuori c'è tempesta.

Meriti un amore che sia tutte le stagioni messe insieme; freddo, caldo, pioggia, vento, urgano, neve, grandine.

Meriti qualcuno che sappia chi sei, e che accetti tutto il pacchetto.

Perchè tutto resiste finchè è reciproco.

Perchè tu sei tutta piccola e fragile, ma quando esplodi, bruci qualsiasi cosa si trovi intorno.

Arrivi a colpire anche la luna e le stelle.

Diventi parte di esse e sei bellissima.

Sei rara, Chanel.

Non ho mai visto amare nessuno, come ami tu.

Hai un modo tutto tuo di vedere l'amore, di sentirlo dentro, di viverlo.

Ti lasci travolgere, sei come un'onda anomala in una giornata afosa al mare.

Hai gli occhi grandi quanto i tuoi sogni, e dio sono bellissimi.

Sai che tutte le tue lacrime sono sprecate , che non ha senso convivere con questa tristezza.

Che potresti recuperare la tua vita in mano in un solo secondo.

E non basto io, non basta una serata ad ubriacarsi o a fare cazzate.

Non basta nulla di tutto questo. Non credere alle cazzate, perchè sai anche tu, che comunque vada, torneresti sempre a casa a piangere, da sola nel tuo letto.

No Chanel, sta tutto nella buona volontà di una persona.

E se tu sei capace di usarla, se tu sei coraggiosa, come so perfettamente che sei, potresti ripartire alla grande.

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