Your Ocean Eyes //Tom Felton//

Capitolo 14

                                       🔴+18🔴

Questa giornata sta per concludersi..oggi ho conosciuto un Tom diverso un Tom che sa soprattutto amare,ama i suoi fan soprattutto i più piccoli.
Lui con me ha solo tenuto una corazza e mi auguro che un futuro riesco a sciogliere.
Camminiamo mano nella mano tra i piccoli negozi di "Diagon Alley",fino ad arrivare al castello di Hogwarts, devo dire che vederlo di persona mi salgono i brividi.
<Dai facciamoci una foto > mi chiede Tom allungando il braccio per scattare un selfie.
Mi prende con l'altro braccio e scatta la foto, guardandola con un sorriso a trentadue denti:
<Sei bellissima >
Io scoppio a ridere :
<Siamo bellissimi >.
Devo dire che Tom è molto "competitivo",perché non  accetta il fatto che io sono una Grifondoro .. per questo si è comprato 3 felpe Serpeverde ,e mi ripete per tutto il tempo che una è a me.
Poi siamo andati in un bar per farmi assaggiare la "burrobirra", il locale era abbastanza confortevole,le pareti e il pavimento erano di legno scuro, e i tavoli quadrati con le panche color marrone.
Appena entriamo sentiamo :
<Tom! Anche tu qui!?> e si avvicina a noi James Phelps uno dei gemelli Wesley, ora non ha più i capelli rossicci ,ma marroni scuri.
Si saluta con Tom con un grande abbraccio, indossa una felpa nera con lo stemma dei Grifondoro, e un  paio di jeans chiari.
<Ciao! Piacere James> mi dice stringendomi la mano
<Piacere Alessia!> gli rispondo sorridendo
Con una piccola risata si volta verso Tom dicendoli :
<È questa l'Alessia che mi parlasti ?>
Tom arrossisce, sentendo queste parole e annuisce sorridendo.È troppo tenero.
Per cambiare discorso James chiede a Tom :
< Domani ci sei ? Alla partita di golf ?>
Tom sospira pensieroso e risponde:
<Avrei altri piani con Ale>
Io mi intrometto
<No Tom andiamo mi piace il golf >sussurro."Anche se non ci ho mai giocato" penso tra me e me.
Entrambi si voltano verso di me e Tom mi dice :
<Vabene domani ti porta giocare a golf>.
Ci avviamo verso l'uscita e lascio parlare James e Tom tra loro mentre io sono dietro di loro.
Poco dopo mi squilla il telefono,era mia sorella Sofia  che mi stava chiamando in web
<Sofia!> rispondo
< Ale! Che fine hai fatto ? Non mi chiami più > mi dice con un tono preoccupato
< Hai ragione! Guarda dove mi trovo !> inquadrando "Diagon Alley "
Lei con gli occhi lucidi e a bocca aperta mi risponde:
< Noo ! La prossima volta voglio venire anch'io! Ma con chi sei ? >
Mente si infila davanti alla telecamera Tom:
< Ciao sono Tom >
Mia sorella scoppia in un grido e inizia a commuoversi:
<O mio dio ! Che ci fai con Tom ?>
< È una storia lunga Sofia > le rispondo.
< Tom! devi venire in Italia promettilo > mormora Sofia
Tom con un grande sorriso le risponde:
< Te lo prometto! Ci dobbiamo conoscere !>
Io lo guardo scioccata " Scenderebbe in Italia per me"e chiudo la chiamata.
                             ****************
Prima di salire in macchina salutiamo James, e si avvicina a noi una giovane donna, bionda con gli occhi marroni, vestita completamente scollata con un mini abito per far vedere le sue forme.
Alza gli occhi squadrandomi:
< Tom! Oddio che bello vederti! Da tanto che non mi scrivi > avvinghiandosi a lui.
"Che ? Da dove esce questa Barbie ?
Dopo essersi abbracciati a vicenda Tom mi lancia un occhiata nervosa, io continuo a guardare Miss Barbie e linciandola con gli occhi.
"Che devo fare ? "
Subito dopo mi presento senza che Tom mi ha presentata,
< Piacere Alessia, la ragazza di Tom >
Lei fa una risatina e con la sua strafottenza mi risponde:
< Taylor piacere.Scusami! Ma Tom non ha mai avuto ragazze mi sembra strano>
< Ma oggi si >
Mi sento presa in giro.Mi sta salendo una rabbia da scappare via. Tom è troppo preso a parlare con James, non ascoltando le frecciatine di Taylor-Barbie.
Gli lancio un occhiataccia a Tom.
Lui ride e saluta James e Taylor e lei gli dice:
<Ci vediamo domani Tom ! >
" O mio dio anche domani! "
Io alzo gli occhi al cielo e apro la porta della macchina.
Tom mi guarda accigliato:
< Cosa è successo? >
<Veramente no. Perché non mi hai presentata? Ti vergogni di me ? > rispondo con un tono freddo e duro.
Lui rimane a bocca aperta e inizia a balbettare per trovare una giusta risposta:
< Scusami non pensavo che si comportasse così >
< C'è stato qualcosa tra voi ?dimmelo ora > gli chiedo.
< Perché ? Ce no non è successo niente>
Non mi convince questa risposta ma cerco di mantenere la calma.
Ad un tratto mi avvolge tra le sue braccia, e mi guarda fisso negli occhi. Maledetti occhi mi fanno sciogliere come un ghiacciolo.
<Non voglio litigare,ti prego> mi dice con aria seria.
Io annuisco.  Non so cosa pensare.
                            ******************
Tom mette in moto la macchina e mi chiede:
< Andiamo al Mc Donalds a mangiare? Prima di tornare a casa ? >
" Strano sentire quella parola.. Casa.."
<Si possiamo andare,ti voglio far sentire una canzone >
Lui si volta verso di me, sorridendomi, e mi avvicina il suo telefono che è collegato alla radio della macchina:
< Scrivi qui la canzone>
Prendo il suo telefono e digito il titolo Ocean Eyes- Billie Eilish (Ascoltatela).
Parte la traccia e inizia ad ascoltarla sorpreso, allontana una mano al volante e si intreccia con la mia.
<Voglio che tu sappia che i tuoi occhi sono la prima cosa che ho notato di te, la prima cosa che guardo quando sei triste, felice o arrabbiato. Ma sopratutto quando mi guardi. So che è difficile per te esporre i tuoi sentimenti in questo momento. Ma ti chiedo solo di non smettere mai di guardarmi.Those Ocean Eyes> gli dico.
Tom mi guarda con gli occhi lucidi,accarezzandomi le nocche della mia mano:
<Dove sei stata fin ora ?Ti prego sorridi così solo con me, non voglio che qualcun altro si innamori di te >
< Tom parcheggia la macchina qui > gli chiedo.
Tom mi guarda con uno sguardo dubbioso e si inserisce in un parcheggio di un supermercato.
Di colpo mi slaccio la cintura di sicurezza e mi metto a cavalcioni sulle sue cosce, cercando di non far suonare il clacson con la schiena.
Mi scosta i capelli dal viso, mi prende il mento e mi bacia dolcemente sulla bocca.
La sua mano scende sul mio sedere, io li prendo il viso baciandoli il collo assaporendo il suo profumo.
Gente. Infilando la mano sotto il mio maglione accarezzando il mio reggiseno di pizzo.
<Ale> sussura.
<Dimmi>
<Stiamo per far sesso in un parcheggio>mi risponde ridacchiando
<Vuoi che mi fermi > gli dico provocandolo.
< Assolutamente No!>
Alzo lo sguardo controllando se passa qualcuno.
Mi sfilo il jeans " Non è stato abbastanza facile in macchina" e nel frattempo si abbassa la cerniera del suo jeans e con una mano scende tra le mie mutandine di pizzo scostandole, e baciandomi la gola. Il mio corpo stava per cedere.
Mi tira verso di se, alzandomi i fianchi,scivolando e spingendo dentro di me.
Il piacere invade il mio corpo, il suo fiato sul collo, facendomi gemere ancora di più. Perdendo completamente il controllo.
< Ancora non mi hai risposto> sussurra
< A cosa ? >
< Dimmi che sei mia>
< Sono tua >.