Guardo Tom a bocca aperta.
Un bambino, noi, ancora non ci credo.
Sarà l'effetto ancora degli antidolorifici, ma ho sentito bene.
Scuoto la testa senza parlare, ultimamente non ho avuto sintomi o nausee, e questo è strano.
<So che ora non è momento, ma sono pronto, è la cosa che ho sempre desiderato..> mi sussurra Tom con le lacrime agli occhi.
Ad un tratto entra la dottoressa:
<Buongiorno Alessia, vedo dalle facce che state già parlando della bella notizia, se per voi non è un problema vorrei fare una ecografia per sicurezza >
Annuisco ancora incredula e Tom risponde al posto mio: <Si siamo pronti >.
Ancora disorientata la dottoressa ci fa strada verso uno stanzino,con un lettino in pelle bianco dietro un paravento di stoffa.
<Ok, si può togliere il pantalone del pigiama e le mutandine, e si può coprire con la coperta che trova sul lettino, e iniziamo>.
In pieno imbarazzo,obbedisco, e ancora piena di dolori mi faccio aiutare da Tom a spogliarmi:
<Sei bellissima anche piena di lividi amore mio> mi sussurra accarezzandomi i fianchi, li do un bacio a stampo veloce e mi accomodo sul lettino.
<Bene iniziamo> sussurra la dottoressa, che si sistema in fondo al lettino, avvicinando un apparecchio ultra tecnologico per le ecografie.
Sposta lo schermo in modo che entrambe lo possiamo vedere e da un colpetto sulla tastiera per farlo accendere.
Tom si sistema al mio fianco, prendendomi la mano,amo guardarlo commosso e pieno di eccitazione, non finisce mai di sorridere fare la sua risata sotto i baffi.
<Sollevi e apra le gambe e si rilassi> sussurra la dottoressa.
Io aggrotto la fronte in pieno imbarazzo e faccio ciò che mi chiede.
La dottoressa inserisce una sonda lentamente e con delicatezza, nel mio "punto ", e sullo schermo appare il mio utero in bianco e nero, un po' sfocato.
"cazzo che male".
<Eccolo lì! È un piccolo puntino posso dire che è di due settimane>.
Due settimane, due settimane di noi, due settimane fa Tom mi diceva di portare Willow a casa, e ora saremo in quattro.
<Il nostro puntino> sussurra Tom, commuovendosi.
<Si Tom, nostro > sussurro guardandolo, e accarezzandoli il viso.
Sono troppo commossa, anche se ancora non riesco a realizzare la cosa, quel puntino è il nostro bambino, un bambino vero!, frutto del nostro amore.
< Dottoressa le devo chiedere una cosa..> sussurra Tom imbarazzato.
Io mi giro verso di lui, curiosa di cosa sta per chiederle.
<Ma noi possiamo ancora.. nel senso.. non succede nulla> balbetta.
La dottoressa capisce al volo e fa una lieve risata:
< No signor Felton, per il momento potete ancora avere rapporti, non succede nulla al feto>.
Io arrossisco, sorridendo a quello che Tom le ha appena chiesto, e mi rialzo a fine visita.
Appena mi rivesto raggiungiamo la dottoressa vicino alla sua scrivania.
<Allora le consiglio una terapia di vitamine, per riprendersi e le do un libro sulla gravidanza così sapete tutto, e la dimetto dall' ospedale può tornare a casa, e ci rivediamo il prossimo mese>.
Mentre ci spiega alcune cose, io malapena riesco ad ascoltarla , sono travolta da emozioni, e da tante paure, ancora non so che fine ha fatto Ryan,e se ancora ci darà problemi, e ho ancora più paura che ci possa far del male.
Salutiamo educatamente e ritorniamo in stanza a fare la valigia e a uscire dall'ospedale.
**************
Arriviamo a casa,e Willow ci accoglie saltellando con le sue piccole zappette per salutarci.
Pensare che tra qualche mese ci sarà un bambino qui con noi, mi commuovo ancora di più vederli giocare insieme.
<Tom..dobbiamo parlare seriamente > sussurro dirigendomi in camera da letto.
<Dimmi Ale> mi sussurra in tono preoccupato.
<Dimmi la verità, Ryan è scappato?>
<Si..la polizia non è arrivata in tempo> sussurra abbassando la testa.
<Ho paura Tom.. ho paura che ci possa far del male>
<Ci sono io ora.. non ti lascerò più da sola. > sussurra accarezzandomi i capelli,e mi bacia dolcemente le labbra.
<Ti amo, scusa per l'altra sera, dovevo avvisarti, ma come mi hai trovata?>.
<Diciamo che ora che tutti sanno chi sei, e cosa sei per me, sei molto paparazzata, non è stato difficile.. ma ho avuto paura di perderti> sussurra Tom , con gli occhi lucidi, baciandomi la testa.
<Ora ci facciamo una doccia, ti aiuto a spogliarti>
Io annuisco e ci dirigiamo in bagno.
Mi spoglia velocemente, e con cautela, mi toglie la maglietta sfilandomela dalla testa, e poi i leggings, e subito dopo la mia biancheria intima.
Mentre mi accompagna verso la doccia, si spoglia a tempo record prima di entrare insieme a me sotto il getto d'acqua calda.
Mi prende tra le braccia e mi tiene stretta a lui, mentre l'acqua scroscia su di noi, rilassandoci entrambi.
Mi bacia i capelli bagnati mentre la mia testa è poggiata sul suo petto, non molla la presa e mi accarezza i miei lividi sulla schiena, sotto l'acqua calda.
Sento la sua pelle sulla mia, le sue forti braccia che non mi lasciano mai, il suono del suo cuore che batte all impazzata, è l'uomo che amo, quest'uomo meraviglioso, insicuro, ma incredibilmente bello.
Mi deve ancora qualche spiegazione, ma adesso voglio godermi questo momento, il nostro momento, non voglio sforzarlo a parlarmi sul suo passato o su come fare con Ryan, non voglio essere assillante.
Ma so che mi ama più di quanto abbia mai amato nessun'altra, e per ora va bene così.
<Girati> mi sussurra e inizia a lavarmi con cautela,accarezzandomi con le dita un grosso livido sul fianco,da farmi saltare dal dolore.
<Stai tranquillo,va tutto bene> lo tranquillizzo.
I suoi occhi azzurri ardenti incontrano i miei .
<Vorrei ucciderlo, e ti giuro che lo farò >.
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Your Ocean Eyes //Tom Felton//
RomanceAlessia decide di intraprendere un nuovo viaggio.. e una nuova vita ma non sa che incontrerà lui.. occhi color ghiaccio e cuore senza amore 💔 ....... SPERO CHE VI PIACCIA È LA MIA PRIMA STORIA CHE PUBBLICO E CI TENGO VERAMENTE TANTO ❤️ Ci sono c...