Immagina / One Shot || Multifandom

Randall Carpio

<<Ciao a tutti io sono Randall e sono il responsabile del vostro dormitorio, seguitemi>> il ragazzo pronunciò le parole come se le ripetesse tutti i giorni, facendo un cenno con la mano alle matricole davanti a lui.
Si era alquanto stufato di potare in giro quei ragazzini come fosse una maestra delle elementari, mostrare loro le stanze e vederli fare strane smorfie verso i loro compagni di dormitorio.

Non era certo colpa sua se 9 su 10 erano completamente fatti...e se 1 decimo fossero golem, Jack non gliela avrebbe mai perdonata quella.
Scrollò le spalle perso nei propri pensieri, mentre chiudeva la porta dell'ultima delle 12 stanze che aveva fatto vedere quel giorno; almeno nessuno era arrivato in ritardo e lui avrebbe potuto raggiungere Hamish per quel beer pong che avevano in sospeso.

<<Ehi ciao, sei tu Randall Carpio?>> una voce lo riscosse da quel felice pensiero e abbassò lo sguardo su una ragazza in piedi davanti a lui.
<<Si, e tu sei?>> sorrise e la sconosciuta rispose con un sorrisetto appena accennato <<Kayla Wolf>> si presento la ragazza <<sono appena arrivata, mi hanno detto di cercare te>> continuò <<ah e so che sono in ritardo, ma è successo un casino con la macchina mentre venivo qui>> aggiunse alzando gli occhi al cielo e Randall ridacchiò <<non c'è problema>> le fece cenno di seguirlo <<Wolf hai detto vero?>> chiese poi, trovando la cosa estremamente ironica.
Kayla si limitò ad annuire e Randall nascose un sorrisetto, mentre si fermava davanti alla stanza 102 e bussava per poi aprire.

<<Lei è Maddy, la tua compagna di stanza>> annunciò, indicano una ragazza con un caschetto di capelli biondi intenta ad attaccare un poster degli AC/DC sul muro <<ehi>> lei salutò il ragazzo con un sorriso e poi si rivolse a Kayla <<Maddy Beers, piacere>> allungò una mano che Kayla strinse, per poi tornare al proprio poster.
<<Bene, vedo che sarete già miglior amiche, ci vediamo in giro>> Randall lanciò un'ultima occhiata a Kayla e Maddy, per poi chiudersi la porta alle spalle e andarsene.

<<Quanto è adorabile>> Maddy si morse un labbro, osservando il punto in cui il ragazzo era sparito e Kayla ridacchiò <<è gentile>> acconsentì, posando lo zaino e il borsone a terra e guardandosi attorno nella stanza spoglia <<come sei per bene>> Maddy le rivolse un sorriso malizioso <<non preoccuparti, risolveremo questo problema>> annuì tra sé e sé e Kayla la guardò divertita, iniziando poi a sistemare le proprie cose.

<<E questa è la biblioteca>> Alyssa concluse il tour del campus con un sorriso e le matricole, tra cui Kayla, applaudirono.
<<Come, non dici nulla delle leggende sull'Ordine?>> un ragazzo si avvicinò ad Alyssa, cingendole le spalle con un braccio e guardando gli altri divertito <<un antico ordine magico che...>> iniziò a parlare ma la bionda lo zittì subito con un'occhiataccia <<grazie Jack per il tuo intervento illuminate>> lo prese in giro e il ragazzo alzò gli occhi al cielo.
<<Potete andare>> disse poi rivolta alle matricole, facendo loro cenno di allontanarsi con un sorriso.
Qualche istante dopo una palla da rugby attraversò sibilando l'aria, andando a colpire esattamente Kyla sulla tempia destra.

<<Ah!>> la ragazza si coprì il viso con una mano, piegandosi leggermene su se stessa, mentre la palla rimbalzava a terra.
<<Oddio, stai bene?>> Alyssa le si avvicinò, afferrandola per le spalle e guardandola con aria preoccupata.

<<Scusami! Scusami scusami! Non volevo colpirti!>> Randall li raggiunse correndo, osservando Jack e Alyssa per poi concentrarsi su Kayla, che sbatteva le palpebre cercando di mettere a fuoco i tre davanti a lei.

<<Va tutto bene>> disse <<siete in cinque vero?>> chiese poi aggrottando le sopracciglia <<bel lancio amico>> Jack scosse la testa e Randall guardò la ragazza preoccupato.

<<È meglio se ti portiamo in infermeria>> sentenziò Alyssa <<ci penso io studio medicina!>> esclamò Randall, ma la strega lo fulminò con lo sguardo <<hai già fatto abbastanza>> borbottò.

Poi il cellulare prese a squillare e rispose con uno sbuffo <<si, si arriviamo>> disse in tono serio, chiudendo la chiamata e guardando Jack.

<<Era il Mag...>> si bloccò, dando una rapida occhiata a Kayla e decidendo che non avrebbe potuto capire più di tanto <<era il Magus>> abbassò il tono di voce <<dobbiamo andare>> disse e il ragazzo annuì.

Alyssa guardò Randall <<ci pensi tu?>> chiese, indicando Kayla e il ragazzo annuì convinto, afferrando delicatamente la ragazza per una spalla e portandola verso l'infermeria.

<<La buona notizia è che non hai un trauma cranico>> l'infermiera posò la pila con cui aveva osservato gli occhi di Kayla <<la brutta notizia è che potresti svenire, o avere qualche giramento di testa ancora per oggi, ti conviene stare distesa e riposare, magari non da sola nel caso non ti senta bene>> disse e la ragazza annuì <<grazie mille>> sorrise scendendo dal lettino e appoggiandovisi subito dopo per uno dei giramenti di testa preannunciati.
<<Di niente cara>> la salutò la donna, lanciando un'occhiataccia a Randall che la ricambiò offeso.

<<Non c'è bisogno che mi accompagni fin in camera, sei già stato abbastanza gentile>> disse Kayla mentre camminava verso la propria stanza con una mano appoggiata al muro accanto a lei.

<<Direi che quasi causarti un trauma cranico non è stato decisamente gentile>> Randall inarcò un sopracciglio e Kayla si strinse nelle spalle, estraendo la chiave dalla tasca dei jeans e provando a infilarla nella serratura con scarsi risultati <<oh fantastico>> esclamò, notando come vedesse la serratura ancóra alquanto sfocata.

<<Aspetta ti do una mano>> Randall afferrò la mano della ragazza, guidando la chiave nella serratura e aprendo la porta.
<<Grazie>> sospirò Kayla, appoggiando la chiave cul comodino e sedendosi sul letto <<non c'è Maddy?>> Randall si guardò attorno e Kayla rise <<sono io quella che dovrebbe non vedere bene, non tu>> replicò <<oggi aveva qualche allenamento fino a tardi con le cheerleader se non sbaglio>> spiegò poi stringendosi nelle spalle.

<<Ma non puoi stare da sola!>> esclamò il ragazzo e Kayla lo guardò stupita <<beh non ho una guardia del corpo, quindi credo proprio di dover stare sola>> rise lei è Randall alzò un dito facendole cenno di aspettare.

Estrasse il cellulare dalla tasca digitando velocemente per poi portarselo all'orecchio <<Lil? Si, non posso venire oggi pomeriggio>> disse e Kayla strabuzzo lo sguardo <<ho colpito in ragazza in testa con una palla da rugby, devo restare con lei>> continuò Randall e Kayla sorrise per la limpidezza di quella spiegazione <<si beh, di a Hamish che lo proverò stasera il nuovo cocktail che ha inventato>> sospirò <<si, ciao>> chiuse la telefonata e rimise il cellulare in tasca.

Afferrò la sedia della scrivania avvicinandola al letto e sedendovisi sopra <<stenditi, se stai per svenire dimmelo>> disse e Kayla ridacchiò divertita per poi stendersi, traendo un sospiro di sollievo quando la propria testa toccò il materasso.

<<Hai un amico che fa cocktail?>> chiese poi e Randall sorrise soddisfatto <<ed è anche bravissimo>> annuì <<stasera facciamo una festa e mi usa come cavia per le sue nuove invenzioni>> spiegò.

Poi osservò meglio la ragazza <<dovresti venire anche tu stasera>> propose <<ma non conosco nessuno>> Kayla si strinse nelle spalle.
<<Beh>> Randall fece un sorrisetto <<ora conosci me>> si raddrizzò sulla sedia <<e poi sai che bella storia raccontare come ci siamo conosciuti?>> esclamò felice <<è un appuntamento?>> chiese Kayla con un sorrisetto.
Randall ci pensò su qualche istante e poi annuì <<ufficialmente>> acconsentì, sorridendo.