Immagina / One Shot || Multifandom

Percy Jackson

<<No!>> Julia non fece un tempo a voltarsi che una fitta improvvisa al fianco la fece accasciare a terra.
Un romano dietro di lei estrasse la spada dalla ferita e la alzò per colpirla di nuovo, ma Percy lo travolse, disarmandolo con un colpo di Vortice e facendogli sanguinare la mano.

Il ragazzo si inginocchiò accanto a Julia, mentre attorno a loro i due eserciti avversari gridavano e correvano.
<<Julia>> Percy le sollevò il viso con una mano tremante e la ragazza lo guardò, contenta che almeno l'ultima cosa che avrebbe visto nella sua vita sarebbe stata il ragazzo per cui aveva una cotta da anni.

<<Va tutto bene>> annuì, cercando di allungare la mano verso Percy ma non riuscendoci.
<<Ti prego Percy fa attenzione>> mormorò, ma Percy aveva iniziato a scuotere la testa <<no, no non morirai>> ritrasformo la spada in penna, per poi avvolgere un braccio attorno alla vita e uno alle gambe di Julia, sollevandola.

La ragazza sentì una fitta lancinante al fianco e per poco non svenne.
<<Non morirai?> ripetè Percy, iniziando a camminare verso il Campo Mezzosangue.

Julia si svegliò e la prima sensazione che ebbe fu quella di essere stata investita da un camion.
Aprì gli occhi a fatica, sentendo ogni punto del corpo indolenzito.
<<Ehi sei sveglia>> la faccia sorridere di Will Solace la guardava e Julia sbatté un paio di volte le palpebre <<sono viva?>> chiese, accorgendosi di quanto suonasse roca la propria voce.

Will ridacchiò, per poi annuire <<solo grazie a lui>> fece un cenno e Julia si voltò, notando solo in quel momento un Percy addormentato nel letto accanto.
Aveva su una maglia del Campo stropicciata ed era accasciato sul letto come se si fosse addormentato lì per sbaglio.

<<È stato lì per tutto il tempo, Jason Grace ha dovuto obbligarlo perché andasse a mangiare>> continuò il figlio di Apollo e Julia lo guardò incredula.
<<Te la sei vista brutta>> Will divenne più serio <<l'oro imperiale uccide i semidei di solito>> spiegò.

Julia ripensò al dolore lancinante che la spada le aveva inflitto e rabbrividì <<rimarrà la cicatrice purtroppo>> Will strinse le labbra dispiaciuto e Julia si senti stringere lo stomaco, pensando al proprio corpo per sempre sfregiato, ma sospirò <<non fa niente>> sorrise <<grazie mille Will>>.

Poco dopo Percy si svegliò, rimettendosi seduto eretto con una smorfia e guardandosi attorno.
<<Julia!>> esclamò, saltando in piedi e avvicinandosi alla ragazza.
Sorrise, scrutandola come se si aspettasse che potesse svanire e poi la abbracciò di slancio, stringendola delicatamente.

Julia rimase di sasso, incapace di ricambiare del tutto la stretta e con lo sguardo sgranato.
Will ai piedi del letto ridacchiò, tornando a scarabocchiare qualcosa su un foglio di carta.

<<Ehi>> Julia sorrise, facendo allontanare Percy <<va tutto bene>> annuì cercando di essere convincente.
Percy continuava a guardarla preoccupato <<gli altri stanno tutti bene?>> chiese Julia, sentendo l'ansia crescerle nel petto al pensiero che qualcuno potesse non essere sopravvissuto alla battaglia.
Percy si rabbuiò <<Leo...lui è...>> poi guardo di nuovo Julia <<non ha importanza ora, ne parleremo dopo>> si corresse e le parte di Julia non disposta a credere che qualcuno  davvero non ce l'avesse fatta la spinse a non fare domande.

<<L'importante è che tu stia bene adesso>> Percy guardò Will come per chiedergli conferma e il ragazzo annuì <<un paio di giorni e poi posso rispedirti alla cabina 14>> il figlio di Apollo sorrise.