insicurezza - liam dunbar

-parte 2- 1

il giorno dopo...
la ragazza la mattina dopo legò tantissimo con lydia, parlarono un po' di tutto, come se cercassero di recuperare il tempo che non trascorsero insieme, certo, lydia aveva molto di cui raccontare, tutto quello che accadde al branco un passato, tutto.
lydia notò un particolare mentre parlava con la ragazza, si toccava sempre le labbra, si strappava le pellicine e spesso le usciva anche del sangue dal labbro "lo sai che se ti trasformi mentre ti strappi il labbro te lo bucherai" disse lydia finalmente esprimendo ciò che pensava da ore con una risatina anche sarcastica "emh si, è abitudine ormai" le rispose la ragazza chiarendo anche a sè stessa il motivo, neanche lei sapeva perché lo faceva, a volte succedeva senza neanche accorgersene e si ritrovava con punti rossi sulle labbra, dove poco prima era uscito sangue "ricrescono no?" la ragazza fece una risatina ironica facendo ridere anche lydia "sai..." disse lydia appoggiando una mano sulla spalla della ragazza "saremo grandi amiche" continuò lydia alzandosi dal divano, la ragazza annuì alzandosi anche lei e poco dopo dalla porta entrò liam "ragazze è tutta la mattina che parlate, non venite di lá?" la ragazza dette un'occhiata a lydia come se non sapeva cosa rispondere, era come quelle cotte delle medie che non riesci a guardarlo in faccia, ma lei non era così, non è mai stata così timida, era molto estroversa, ma insicura e comunque liam per lei era solo uno del branco
"si, stavamo venendo" rispose lydia per tutte e due e in pochi minuti raggiunsero la sala principale del loft di derek dove era presente tutto il branco, stavano chiaramente parlando di qualcosa, ma che ancora la ragazza non riusciva a collegare
"s-" cercò di parlare, ma non la ascoltavano, discutevano su un'entrata al cimitero, poi si ricordò di ciò che le aveva detto lydia con un tono affannato e confuso, si stava mettendo a piangere mentre parlava di una certa allison, che hanno ucciso gli oni dopo che lei ne uccise uno con l'argento, si, la ragazza aveva un'ampia memoria "potete fermarvi un attimo? non sto capendo più nulla" finalmente finí la frase, ma per la medesima volta non venne ascoltata "solo in tre non riusciremo mai a-" scott si fermò guardando fisso la ragazza come se avesse visto un angelo "certo, certo, certo, crystal" scott sembrava essersi illuminato "saresti disposta a fare una scappatina in un cimitero?" disse stiles con tono sarcastico, la ragazza rimase a fissarlo "quindi? non sto scherzando" continuò stiles annullando il tono sarcastico, sembrava serio, qual era il loro piano? "scusate, quale sarebbe il piano?" chiese guardando un po' tutte le persone attorno a quel tavolo "allora..." incominciò l'alpha "stiles e lydia faranno da guardia fuori e derek controllerà dentro mentre me, te, malia e liam scaveremo i due mentri fino ad arrivare alla bara di allison, aprirla e portarla da deaton "ma deaton come farà a riportarla in vita?" qualche secondo di silenzio caratterizzò la stanza "lasciamo fare a lui" disse derek, non importava come, ma l'importante era riportarla in vita.
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l'operazione sembrava procedere bene, stiles e lydia facevano da "guardie" mentre malia stese il signore all'entrata
"abbiamo poco tempo" scott pronunciò queste parole prima di rivolgere lo sguardo al resto del branco "io vado di lá, voi andate alla tomba di allison" disse derek mentre si allontanava nella zona interna del cimitero e scott, malia, liam e t/n si dirigevano alla tomba di allison. 
videro una ruspa vicino alla tomba "qualcuno sa guidarla?" chiese la ragazza quasi scherzandoci sù "imparerò" disse liam con un sorrisetto accennato sulle labbra. liam saltò sopra la ruspa e andò subito un confusione quando vide tutti quei pulsanti "premi la leva e la pala si muoverà, con il pulsante verde andrai avanti e con il rosso viceversa" la ragazza gli urlò cercando di farsi sentire "è da quando hai tutta questa competenza" urlò con tono sarcastico il ragazzo da sopra la ruspa "fallo e basta" rispose la ragazza con un altro urlo
l'operazione era andata a buon fine, un'ora dopo la ragazza era viva, inspiegabilmente viva, non avevano ancora detto niente ad argent, scott era la persona più felice del mondo, sembrava un bambino al luna park, era tornato in vita il suo primo amore, la persona che amerà per sempre...