-parte 12- 1

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mi coricai, vicino a liam, diversamente dalle altre volte, lo guardavo negli occhi azzurro oceano mentre le mie mani erano sulle mie labbra a levare qualche pellicina
sospirai, pensando a ciò che mi era successo era l'unica cosa che riuscivo a fare, la monroe e brian sono scappati, ma non da beacon hills, stavo per chiudere gli occhi, con in mente tutti questi pensieri cercavo di rilassare la mente
liam mise una sua mano sulla mia guancia toccandomi i capelli ancora un po' umidi. si avvicinò di più a me e lo abbracciai
"io avevo paura che-" disse liam prima di venire interrotto
"non è successo, non è successo nulla, ora sto bene, vicino a te" gli dissi sorridendo, il suo sorriso, il suo meraviglioso sorriso, mi stava guardando le labbra e io, ero letteralmente persa nei suoi occhi
ci addormentammo così, io fra le sue braccia e la sua mano sulla mia guancia, era sabato, non c'era scuola, rimasi lì facendo finta di dormire, la sensazione di rimanere fra le sue braccia era fantastica, volevo questo momento non finisse mai
"buongiorno" dissi stiracchiandomi e alzando lo sguardo verso liam, veramente io non so cosa pensare, manco io controlllo più niente di me, essere un lupo mannaro è difficile, soprattutto col pericolo dei cacciatori
"AIUTO" sentimmo malia gridare
mi alzai di scatto dal letto
corsi in stanza di malia e cora
sulla finestra c'era un buco perfetto, cora era a terra con una ferita nella spalla
le abbassai la manica e vidi la ferita
"non sembra esserci strozzalupo" sperai
"non sembra" disse scott prima di farsi illuminare gli occhi
"portiamola in clinica" si alzò scott
derek prese cora in braccio
eravamo arrivati in clinica, speravo in un arrivo tranquillo, apparte per il fatto che eravamo lì per salvare cora, neanche questo però... trovammo all'entrata della clinica una schiera di cacciatori armati fino ai denti. derek li ignorò e provò a correre verso l'entrata della clinica, però venne fermato da un uomo che gli puntava una pistola alla testa.
"fermo qui" gli ordinò l'uomo
"sta morendo" disse derek con tono spezzato
"è il loro obbiettivo"
"vogliono uccidere ogni lupo mannaro sulla terra" continuò lydia
"ci siete arrivati ora?" disse la cacciatrice ridendo
"derek entra in clinica" sussurrò lydia, in modo che solo i lupi mannari la potevano sentire
"cosa?" chiese la monroe
"no" affermò lydia
"lo sapevamo già da tempo" si morse l'interno labbra sorridendo
derek sfuggì alla pistola, mentre l'uomo stava per premere il grilletto verso derek, ormai abbastanza lontano, ma lydia urlò, l'urlo da banshee che fece cadere a terra tutti i cacciatori
"noi non vogliamo uccidervi" cominciò malia, neanche lei ci crede
"ma siamo costretti se ci volete uccidere" continuò con tono serio
"spara" urlò la monroe, tardi, lydia urlò, il suo urlò di banshee che fece cadere a terra tutti i cacciatori, dopo vari spari alla cieca e artigli nella pelle, molti uomini andavano scappando, facendo rimanere pian piano solo la manroe
"OK" urlò poco prima che malia le infilasse gli artigli nella carne
"me ne andrò" confessò la manroe
"vi lascerò in pace, per sempre" continuò
"NON TI CREDE NESSUNO" urlò malia
"lo giuro, me ne andrò, ma prima" deglutì
"devo fare una cosa"
lanciò una bomba fumogena a terra e si sentì uno sparo...
vuoto, vuoto assoluto, provai questo, solo questo. mi toccai il petto, la mia mano era piena di sangue, come il mio petto
"io-" caddi a terra, liam si precipitò verso di me e mi prese nelle sue braccia. la stessa cosa che successe con scott ed allison...
la monroe non si vedeva più, non poteva correre così veloce... era un'umana
"sai cosa vuol dire..." dissi con del sangue sulle labbra, ma sta volta non era colpa delle ferite sulle labbra
"no- no non può andare così- non può" era disperato, mi prese la mano cercando di assorbire il mio dolore
gli altri erano lì, tutti lì, scott ed allison erano abbracciati, guardando la scena di cui anni prima erano protagonisti, braeden, lydia, stiles, corey, mason, malia... tutti lì, stiles proteggeva lydia che era nelle sue braccia, continuando a guardare quel quadro con le lacrime agli occhi
"non- non riesco ad assorbire il tuo dolore" liam stava per piangere, sapeva come sarebbe andata a finire
"perché non provo dolore" dissi guardando un'ultima volta i suoi occhi azzurro oceano
"NON PUÒ FINIRE COSÌ" urlò liam, non voleva crederci
"liam è solo- è solo storia che si ripete, come derek e paige, come scott ed allison..." stavo piangendo.
"ma allison è qui, è con noi, è di nuovo in vita e se l'avessimo scoperto prima lo sarebbe anche paige" mi mise una mano nella guancia
"se- se è la cosa giusta- mi riporterete in vita- lo farete io ci credo" piansi
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finale inaspettato...
che ne pensate? come finirà?

insicurezza - liam dunbar Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora