insicurezza - liam dunbar

-parte 6- 2

"doveva passare più tempo jennifer!"
"doveva fidarsi di me"
"non ho resistito"
"ha notato cambiamenti di battito?"
"no, sempre la stessa velocità"
"sei un ottimo manipolatore theo"
"grazie"
voci
solo voci
non vedevo nulla, solo tutto sfocato
"dove sono?" sussurrai con un tono di lamentela
"piccola..." disse jennifer alzandomi il viso con un tono provocatorio
ero appesa per le braccia a una parete, innervosita feci uscire le zanne
"uouo calma" disse con un sorrisetto
vidi theo prendere un secchio di acqua gelata
lo prese in mano, ero sicura che me lo stesse per lanciare
"fermo!" urlai
"cosa volete"
"solo un branco" disse theo col suo solito sorriso
"ma senza te e scott" commentò jennifer
"volete uccidermi?" urlai
"no no no" disse theo avvicinandosi a me
"vogliamo uccidere scott, per te ci basterà dirgli cosa hai fatto grazie a jennifer"
"proprio come feci con stiles" commentai
"ti ha raccontato proprio tutto lydia" disse theo ridendo
"sarei un'ottima crystal, non trovi?" commentò jennifer
"immagina mentre sto con liam, immaginaci nello stesso letto, a dormire insieme"
mi arrabbiai, io e liam non stiamo più insieme, solo una breve pausa, lo amo ancora, e questo e la luna piena mi aiutò, mi aiutò a liberarmi, i miei capelli rossi erano zuppi come i miei vestiti, era stata la luna piena, mi aiutò a liberarmi dalla corda
caddi a terra in ginocchio, non attesi un minuto, mi alzai e sfoderai gli artigli
ricambiarono il gesto, due contro uno, mi avrebbero ucciso
"ferma jennifer" theo messe una mano davanti il petto di jennifer, che gli ringhiò
"è la luna piena, giusto?" disse rivolgendomi lo sguardo
senza pensarci due volte cercai di scappare correndo verso la porta, fallì, feci un errore
"inutile che ci provi" disse jennifer ridendo, il suo solito sorriso maligno "è chiusa"
"cosa volete fare? tenermi qui per sempre?" urlai addosso a theo, era molto più alto di me, ed era abbastanza imbarazzante
"no, solo fino a quando non ti cercherà il branco" rimaneva con un tono serio e pacato
stavo cominciando ad arrabbiarmi, non controllavo i miei poteri, le gocce del bagnato sul mio viso si confondevano col sudore, strinsi le mani in due pugni, gli artigli mi bucavano la pelle e dai pugni colava sangue, il mio sguardo era offuscato, sentivo che i miei occhi si erano tinti di un color giallo acceso
per questo theo mi spinse alla parete tenendomi per entrambe le braccia
cercavo di divincolarmi e gli ringhiavo addosso
fuori da quello stanzino cosa stava succedendo? i miei amici mi stavano cercando? no, ovvio che no, theo e jennifer avevano organizzato tutto, avevo detto di non aspettarmi, quindi pensavano fosse tutto ok, tutto tranquillo, che ero a un semplice appuntamento con un ragazzo, pure io lo pensavo, mentre ero imprigionata in quello stanzino che piano piano si faceva sempre più stretto, pensavo che forse avrei dovuto ascoltare stiles, stiles in questo ambito ha sempre ragione
"va bene, raccontate ai miei amici ciò che feci sotto controllo di jennifer, ma non fategli niente" urlai con tutta la voce che possedevo, non dovevano toccare i miei amici, non volevo toccassero i miei amici, ma non ricevetti una risposta
varie ore passarono, credo sia passato un giorno, mi ero addormentata e stavo cominciando a perdere i sensi
"sai crystal" sentivo la voce di theo parlarmi
non vedevo nulla, o meglio, era tutto sfocato
"sei molto più carina appesa alla parete" disse ridendo, col suo solito visetto
"e con i vestiti bagnati" commentò buttandomi addosso un secchio di acqua congelata
"peccato" cosa voleva ora
"tu e liam eravate carini insieme" mi stava provocando
"non credi che i miei amici mi cercheranno?" gli domandai cercando di riprendere la vista
"cosa cazzo mi hai fatto agli occhi" dissi urlando
mi ignorò, la risposta credo non avrebbe neanche utilità
liam pov's
non capisco, crystal ieri notte non era con noi, c'era la luna piena, quel pomeriggio aveva un appuntamento con theo, non sappiamo nulla su questo theo, dovrei fidarmi?
devo accettarlo, sono solo geloso, non riesco ad accettare che theo se la sia portata a casa sua, ma del resto è solo colpa mia, cosa mi successe quel lunedì? cosa mi prendeva? l'ho persa, solo ed esclusivamente per colpa mia e ora mi ritrovo a pensarla visto che sta notte non era con me.
mi ritrovai solo, a sbattere la testa a un cuscino rimpiangendo di essermela fatta scappare, mi manca, mi manca abbracciarla, mi manca la sua pelle, le sue labbra che tornarono con macchie rosse, mi manca il suo sapore, mi mancano i suoi capelli rossi, mi manca lei
sentii picchiettare sulla porta "avanti" dissi nascondendomi sotto le coperte con i capelli ognuno per i fatti suoi
"liam" sentii la voce di scott, il mio alfa che col suo solito tono imponente che mi diede un po' di speranza
"scott, scott!"
"non ci dovremmo preoccupare? crystal sta notte non è tornata" dissi sperando che l'alfa mi diede l'aiuto a cercare crystal
"liam..." disse scott alzando le sopracciglia
"so che non vuoi accettarlo, ma crystal era ad un appuntamento e se non torna la sera credo anche tu sappia il perché" no, non potevo accettarlo, non credo sia solo gelosia
"scott tu non mi credi, ma lo sento"
scott si sedette sul letto, spesso faceva così anche crystal
"facciamo così, se entro sta sera non torna ti prometto che ti aiuterò a cercarla"
gli feci cenno di un 'va bene'
"invece, dimmi, ieri ti sei controllato con la luna piena?" mi chiese scott cambiando discorso
"scott..."
"ho pensato solo a lei" ammisi ottenendo dall'alfa uno sguardo come se mi dicesse che se lo aspettava
"pure io ero così con allison" disse come se mi vedesse come un lui più piccolo
"no scott, lei era fuori, con la luna piena" dissi come se cercassi che l'alfa capisse
"meglio no? avrà ucciso theo" disse ridendo
"la sua prima luna piena è stata-" dissi
"si, lo ricordo" disse sospirando
scott di diede una pacca sulla gamba
"hai un'ancora liam, ed è lei" disse come se fosse fiero di me
"scott promettimi che la cercheremo"
"te lo prometto"
era già sera, scott era in camera con allison, la porta era chiusa, preferì non rischiare. non chiesi a nessun altro di aiutarmi, uscii solo, l'umidità della sera mi accompagnava sotto la luce di alcuni lampioni mentre cercai solo che il mio istinto mi portasse da lei, mi sarebbe tornata utile una certa banshee, però ero lì, sotto la luna a camminare verso una metà indestinata
pensai subito che mi disse che doveva andare al parco, la prima destinazione fu quella... lo esplorai tutto nessuna traccia, forse dovrei fare un salto ad eichen house, o andare nei tunnel, non ne ho idea, completamente
ero come un cucciolo disperso, solo in mezzo a una beacon hills deserta
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ho cercato di farlo lunghino questo capitolo 🥺
boja grazie stiamo arrivando alle 600 visualizzazioni 😍