insicurezza - liam dunbar

-parte 4- 2

la lezione proseguì regolarmente, il mio pensiero però rimase lì, al nuovo ragazzo
la campanella suonò, erano minuti che fissavo l'orologio, doveva finire l'ora, non. avrei sopportato un minuto in più in quell'aula, sentivo caldo, troppo caldo, corsi improvvisamente fuori dall'aula prendendo i libri e lo zaino
urtai a una persona, prima di girarmi pregai che non fosse di nuovo hayden
mi girai di botto "scus-" dissi frettemente
notai lo sguardo del ragazzo nuovo "scusa" continuai con tono calmo
era molto più alto di me, lo guardavo come se fossi un nano da giardino
"tranquilla" mi rassicurò lui
"sei il ragazzo nuovo" oh mamma ma che frase mi è uscita dalla bocca
"come ti chiami?" gli chiesi prima di completare la figuraccia
"theo, tu?"
"crystal" gli risposi
appena finii di pronunciare quelle parole mi disse "sei fidanzata?" perché me lo ha chiesto?
"cosa? no" risposi stupita della domanda
mi fece cenno di girarmi
c'era liam che appena mi vide girarmi si voltò
sorrisi imbarazzata
"giuro aver visto un fulmine uscire dai suoi occhi" scherzò
"no, non più" gli spiegai io
"oh mi dispiace"
gli feci cenno con la testa di un 'niente tranquillo'
"può essere una scusa per sentirci" mi disse, i miei battiti cardiaci cominciarono a velocizzarsi, spero non sia un lupo mannaro
"dammi il telefono, ti segno il numero" mi disse, arrossii
mi porse il telefono e mi sussurrò nell'orecchio "un altro fulmine" risi girando gli occhi in alto sorridendo
mi girai, osservai il ragazzo andarsene e liam che faceva finta di non vedermi, mi sta veramente facendo girare la testa
sospirai felice e feci un piccolo salto di gioia, mi incamminai verso l'aula della materia dell'ora successiva
ma gli devo scrivere io no? oddio cosa gli dico, cosa-
pensai solo a lui durante tutta le ore, a mensa era come se non ci fossi, come se non stessi a tavola con i miei amici, non partecipavo, pensavo solo a cosa scrivere a theo
"non so voi ma fiuto un brutto odore" mi distrasse malia
"mh si, che odore?" le chiesi inarcando le sopracciglia verso l'alto e poggiando il mento sul palmo della mano
"ansia" disse alzando anche lei le sopracciglia
"niente ansia" dissi con un sorriso in faccia alzando le mani all'altezza del viso
"scoprirò cosa nascondi" disse ricevendo una spinta amichevole
dopo la mensa mi decisi, finalmente mi decisi a scrivergli
/
a theo:
oi theo, sono la ragazza del corso di storia
/
ho paura che visualizzi e non risponda, ho paura di fare la figura della ridicola, spengo il telefono per paura e rido, apro l'armadietto e poggio il telefono al suo interno
"a chi scrivi?" appena chiusi l'armadietto spuntò stiles, mi farà prendere un infarto un giorno di questi
diedi un sospiro di sollievo "stiles!" lo rimproverai
"mi farai prendere un infarto" continuai
"no sono serio voglio scoprire con chi ti scrivi" disse stiles mettendo una mano sulla serratura del mio armadietto, ma lo bloccai
"il ragazzo nuovo" dissi contenta
"il ragazzo nuovo?" mi chiese stiles
"theo" dissi
"theo raeken?" disse preoccupato
"si" mi girai verso il mio armadietto e diedi le spalle a stiles per cambiarmi la maglietta
"crystal c'è qualcosa che non mi convince"
"in chi? theo?" dissi sorpresa
"si" mi rispose
"indagherò" disse stiles chiudendo il suo armadietto
mi infilai la maglia e mi girai verso stiles
"non so perché lo immaginavo" gli risposi dandogli una pacca sulla spalla
uscii in campo, un leggero vento mi accarezzava i capelli, indosso una maglietta bianca leggermente corta nike e dei leggings neri, classico outfit per gli allenamenti di lacrosse
guardai gli spalti, erano presenti solo lydia, malia ed allison, niente hayden, ne sono felice
e se invece... un pensiero mi sfiorò la testa, no, inutile, non credo abbia senso
mi misi in fila dietro i miei compagni, scott e stiles erano poco più avanti
il primo tiro non lo prese, strano, li prende tutti, sempre
"liam li prende sempre, che gli succede?" commentai a un ragazzo davanti a me
"dicono che hayden l'ha mollato" a quella risposta sobbalzai
'prevedibile' pensai
l'allenamento proseguì tranquillo, noioso, apparte qualche tiro segnato a liam
finiti gli allenamenti decisi di avvicinarmi agli spalti vicino alle ragazze, non volevo stare nello spogliatoio con ragazzi mezzi nudi, insomma non mi sarei sentita a mio agio
"cosa faresti senza di noi?" commentò lydia
"in ogni senso" disse allison facendo cenno di girarmi
dietro di me c'era liam, indossava una canottiera nike grigia, gli risaltava i muscoli delle braccia
mi avvicinai a lui
"crystal possiamo parlare?" mi chiese
"hayden ti ha mollato e sei tornato da me?" dissi alzando gli occhi al cielo
"no, capisco se non vuoi tornare con me, ma non mi va di non parlarci"
"non pensi di avermi fatto soffrire?" cominciai
"torna lei e ti scordi di me"
"pure tu lo hai fatto con theo" controbbattè
"no, l'ho fatto dopo, poi non ci siamo messi insieme"
"come lo guardavi crystal..."
"cosa vuoi? prova solo a pensare cosa ho provato io"
mi abbracciò, un abbraccio da amici niente di più
"scusa, sono stato uno stronzo"
———
ma zao
scusate il capitolo corto ma ho urgenza di pubblicare, ho idee ma non ho idee ahahah
non so cosa cabbo fare con theo, ma mi mancava troppo liam
aiuto ho paura di star facendo la storia ridicola, che ne pensate? 🥺