-parte 13- 1

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"no" intervenne braeden
"non è storia che si ripete"
"crystal è un lupo mannaro, non un'umana" fece una pausa "lydia non ha urlato- lydia è una banshee e se crystal stesse morendo avrebbe urlato"
non capivo cosa intendeva, mi possono salvare?"
"cosa intendi?" chiese liam nervoso
"è strozzalupo, strozzalupo bianco, in genere si trova insieme a quello rosa e quello verde, è ancora più raro dello strozzalupo giallo. fa sembrare a te e a tutti che stai morendo, ti sentirai morta per qualche ora, ma il tuo cuore batterà" spiegò braeden
"non importa, entriamo in clinica" urlò
ero nelle braccia di liam, ci sarei voluta rimanere per sempre, ma non in quelle condizioni. entrammo e mi appoggiarono su un letto, presumo che poco prima ci fosse cora, ora lei è su una sedia con la ferita bendata
"oddio" deaton rimase sorpreso da ciò che vide
"oddio cosa? oddio so cosa fare? è l' oddio in cui speravamo" ironizzò stiles
"non posso fare niente, non si può bruciare, è complicato: lo strozzalupo bianco si comporta come se ti stesse uccidendo, ma non ti uccide veramente, ti sentirai morta per qualche ora, forse un giorno, non di più" spiegò deaton
"è una specie rarissima e bla bla bla, l'ho già detto, sai come guarirla?" disse braeden nervosa
"guarirà da sola" sospirò deaton
"andate a riposare" dissi con un tono come se fosse un lamento
"passerò la notte in clinica" continuai
ero su un letto freddo in mezzo ad una stanza che lo era ancora di più, in quel momento avrei desiderato essere con i miei amici, magari nel letto, a caldo abbracciata con liam, o insieme ai miei amici in sala, che belli i tempi prima dei cacciatori... penso alla monroe, se ne sarà andata veramente? o tornerà? oppure finalmente ci lascerà in pace? voglio solo lasci stare i miei amici. mi sento come bloccata nei miei pensieri, se mi alzassi probabilmente non farei neanche un passo che cadrei a terra, ma stare ferma non mi piace, perché penso, penso a tutto quello che succede, che mi è successo e che succederà, mi vengono pensieri che non mi sarebbero mai venuti in mente tipo "liam ed allison che rapporto hanno?" nel senso, sono tanto amici o... non lo so. penso a ciò che mi raccontò lydia, a una certa hayden, il primo amore di liam, certo, questo non mi da molto a genio e penso sia inutile dire che non ho voglia di conoscerla, ha fatto soffrire liam, lui la amava, o meglio, da ciò che mi ha raccontato lydia... flei è sempre stata qui, sempre... come scott, scott c'è sempre stato, insieme a stiles, derek, anche se derek per un periodo è andati via da beacon hills è tornato, vuole tanto bene a scott, anche a stiles e non esplicitamente, ma anche a lydia... loro quattro hanno un'amicizia stupenda, ora che allison è tornata, neanche lei si perderà più nulla.
la notte passa molto lentamente, a guardare il soffitto, arriva la mattina, aspetto solo i miei amici per avere notizie, mi posso rialzare?
troppo impaziente mi alzo in posizione seduta, da una finestra sulla porta ho notato che fuori c'era il branco, poi noto gli occhi azzurri di liam, con i soliti capelli tirati in dietro e quello sguardo dove mi perdo ogni volta che sento la sua presenza
cerco di alzarmi in piedi, ma appena poggio un piede a terra cado facendo rumore e catturando l'attenzione di tutti lá dentro
veramente c'erano solo lydia, scott e liam oltre a deaton.
aprono la porta e mi trovano a terra, stavo ridendo è così feci ridere anche gli altri mentre liam mi porse la mano per alzarmi
mi alzai, ma mi sedetti subito "è normale che non riesco a camminare?" chiesi ridendo
"normale, per oggi non credo riuscirai a muoverti" mi confermò deaton
sbadigliai
"hai dormito oggi?" mi chiese lydia
"se fissare un soffitto conta come dormire allora si" dissi ridendo
non riesco a descrivere il rapporto con il mio branco, con i miei amici, non siamo un semplice branco con alpha e diversi beta, scott era l'alpha, c'era una banshee, un coyote mannaro, una chimera, tre umani di cui una cacciatrice e noi beta, per noi erano sempre disponibili lo sceriffo, melissa, argent... eravamo più di amici, più di semplici amici, siamo una famiglia, una famiglia con la F maiuscola.
passo la mattina lì, come il resto della giornata, i miei amici non mi hanno mai lasciato sola. le parole "i miei amici" sembrano delle semplici parole, ma non lo sono, c'è molto di più...
decisi di fare un tentativo, provai ad alzarmi, ma venni bloccata da allison
"non voglio la mia migliore amica spiaccicata a terra" disse allison ridendo
"allora..." disse sedendosi accanto a me
"com'è sentirsi morti?" continuò
"non lo so, dimmelo tu"
ridemmo insieme
"almeno tu hai subito potuto camminare" continuai ridendo
"come va con liam?" mi chiese
"come va con scott?"
"non si risponde a una domanda con un'altra domanda"
ridemmo insieme
"mi offendo se racconti tutto a lydia e a me no" disse facendo una voce da bambina
risi e il pomeriggio passò così: a ridere e scherzare con gli altri che più tardi ci hanno raggiunto
provai ad alzarmi con l'aiuto di liam e scott, arrivai alla jeep, stranamente camminando con le mie gambe: era una strana sensazione, come se non me le sentivo, ma almeno, anche se con l'aiuto di qualcuno riuscivo a camminare.
arrivata a casa mi butto sul letto a peso morto
"e per sta sera non ti alzi più" disse malia con un tono sia scherzoso che serio
"certo padrona" scherzai
"sono seria, non ho voglia di farti da bastone"
ridemmo ed uscì dalla stanza, mi era mancato il profumo della mia camera, il caldo del mio letto, anche se sono mancata solo una notte, in una notte, ho capito che possono succedere tante cose...
cercai di trascinarmi sotto le calde coperte aspettando liam, ho tantissimi pensieri per la testa, il primo è lui: il primo è sempre stato lui, da quando sono entrata in questo loft completamente bagnata con i vestiti strappati, ho sempre notato quel ragazzo con i capelli sul biondo-moro tirati in dietro, i suoi fantastici oggi azzurro oceano e i suoi lineamenti, l'ho sempre notato anche se non ho mai capito cosa veramente era per me.
lui mi fa sentire bene solo guardandolo, è una sensazione strana, come allison e scott, mi è capitato di parlare con lei del loro rapporto prima che allison morisse: allison era nuova, nella prima lezione si era scordata la penna, scott si girò e gliela diede, da lì nacque qualcosa, lei si avvicinò molto a scott e fece amicizia con lydia, allison andava a guardare scott allenarsi o alle sue partite lei c'era, il primo ballo allison lo passò con scott, l'appuntamento al bowling, la cena a casa di allison con sua zia, suo padre e sua madre... all'inizio c'erano molti segreti fra i due essendo, scott un licantropo ed allison figlia di cacciatori, estraniata dal soprannaturale, quando lo scopre si fa manipolare dalla zia psicopatica e successivamente dal nonno pazzo, ma lei e lui si vedevano di nascosto lontano da tutte le telecamere, quando scoprirono che jackson era il kanima lo rapirono e lo portarono in un bosco, lì allison confessò a scott di voler passare la sua vita con lui, questo fu rovinato da una serie di eventi come la morte della madre di allison... decisero di prendersi una pausa per tutta l'estate, ma da lì cominciarono a comportarsi come sconosciuti, ma non hanno mai smesso di amarsi, nonostante allison si fosse messa con isaac e scott con kira... non so che c'entra questo con me e liam, la storia è completamente diversa, ma il punto uno: il primo amore, è una sensazione unica, che ti fa venire le farfalle nello stomaco, solo guardandolo ti rende felice, questo è vero amore.
entrò liam in camera, io già dormivo, ero piena di sonno e crollai avvolta nei miei pensieri, quando si coricò mi abbracciò, la mia testa sul suo petto, voglio rimanere così per sempre, vorrei questo momento fosse infinito
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holaaaa
ultimo episodio della 1 stagione, vi è piaciuto? il finale ci sta dai, semplice, ma del resto è solo la prima stagione, penso di farne tre credo, forse anche di più se mi vengono idee in più
ora vado a modificare un po' le parti precedenti della storia e grazie per le 200 visualizzazioni

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