256 - tpspov

603 30 6
                                    

"Jungkook?" Gridò Annie nel corridoio buio, guardando a destra e a sinistra.

"Sono qui" Il giovane parlò a bassa voce, accanto alla porta di una delle camere degli ospiti. Quando Annie lo aveva notato, la sua espressione era cambiata subito in una flirtante.

Si avvicinò a lui e quando fu abbastanza vicina, Jungkook aprì silenziosamente la porta della camera da letto, facendole fare un sorrisetto.

La donna entrò per prima e tirò dentro Jungkook per il bavero della sua giacca di pelle. Il ragazzo lo seguì, sebbene la sua aura fosse illeggibile, in quanto alla sua espressione.. era piuttosto oscura.

Lentamente, la porta si chiuse dietro di loro grazie al giovane. Poi, ha tirato fuori una sedia che è stata posizionata ordinatamente su una scrivania in un angolo.

"Capisco .. okay" La ragazza sorrise e si avvicinò al punto in cui il suo petto stava quasi colpendo quello di Jungkook.

Continuò ad avvicinarsi sempre di più, quasi toccando le altre labbra quando-

"Scrivi una lettera di scuse" Jungkook la fece sedere sulla sedia con delicatezza ma fermezza.

Confusa, ha parlato "Cosa?" La sedia si spostò lateralmente dal nuovo peso su di essa.

"Jimin. Chiedigli scusa per iscritto e consegnagli la lettera in classe lunedì." Il più giovane incrociò le braccia, determinato del fatto.

"Non scriverò una stupida lettera? È per questo che mi hai chiamato qui?" Sbuffò irritata, guardando come l'espressione di Jungkook non cambiava mai. Non una volta.

"Lo sei, perché hai avuto troppo tempo libero a disposizione e non è una scusa per essere decisamente cattivo con qualcuno che non ti ha fatto niente." Jungkook fece un respiro costante e fece scivolare la sedia su cui era seduta Annie verso la scrivania, mettendole davanti carta e penna, " Rifletti anche sulle tue azioni."

"No-"

"Sono stanco di tutte queste stronzate, sul serio." Lui sospiró.

"Anche io, mi stai solo prendendo in giro - Lo hai sempre fatto e nemmeno questo è giusto per me. Mi merito delle scuse se non altro!" La ragazza indicò se stessa mentre urlava a Jungkook.

Il ragazzo la guardò per un secondo.

"Mi dispiace di averti usato" iniziò, "Guarda, non sei una persona cattiva, ma stai letteralmente facendo la prepotente con qualcuno perché al ragazzo che ti piace non gli piaci". Disse la verità e tutto ciò che Annie poteva fare era sedersi e ascoltare le sue parole in silenzio. "Allora, quello che ti sto chiedendo di fare è scrivere questa lettera e smetterla di 'avere il diritto su di me'. Concentrati su te stessa e non so, al tuo ultimo anno."

Annie sbuffò incredula dopo che lui ha detto la sua parte, sentendo come il suo corpo si surriscaldasse per l'imbarazzo e la rabbia insieme.

Anche se la ragazza deglutì lentamente, assorbendo la sua ultima frase.

"Per favore." ha aggiunto.

Dopo un respiro tremante ... con occhi tristi e pieni di rimorso ...

Annie iniziò a scrivere.

𝖱𝖾𝗆𝖾𝖽𝗒 2 › 𝗃𝗃𝗄+𝗉𝗃𝗆 · 𝗔𝗨Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora