Capitolo 6

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Mi giro di colpo e un ragazzo con i capelli scuri mi tocca il braccio strattonandomi.

-"Ei bambolina, vieni con me".

Lo osservo disgustata, fa puzza di birra e si sente da lontano l'odore sgradevole.
Niall,Liam,Zayn e Judi sono impegnati a parlare, e c'è troppa confusione per accorgersi di me.
-"Sono con i miei amici" dico posando il bicchiere d'acqua e andandomene, lui mi blocca dal polso e mi spinge verso di sé, in quel momento entro nel panico, ma da dietro un ragazzo lo blocca.

-"Vattene Tred o ti finisce male" sento questa voce roca minacciare questo ubriaco barcollante, mi sporgo e noto Harry, l'ultimo che mi sarei aspettata.

Tred indietreggia e va via barcollando.
-"Grazie" rispondo un po sorpresa, lui si guarda intorno e poi me.
-"Qui sono tutti così, devi stare davvero attenta" dice infastidito.
-"E chi me lo dice se tu non sei come tutti gli altri?" dico troppo in fretta, incrociando le braccia al petto.

-"Se sono come tutti gli altri, non ti avrei di certo salvata da quell'ubriacone, ma avrei benissimo accettato di importunarti insieme a lui" dice spiazzandomi del tutto.
-"Credo che hai ragione" dico indifferente.

-"Credevo che non venissi a queste feste" dice poco dopo, guardandosi attorno.
Nemmeno mi guarda.
Nemmeno mi degna di uno sguardo.

-"Chi te lo fa pensare che io voglia restare a casa?" dico, osservando il punto dove osserva lui, ovvero le ragazze che ballano.

Si volta e finalmente incontro il suo sguardo.
-"Dai tuoi occhi, dai tuoi modi, capisco che questo mondo non ti appartiene" dice indicandomi tutt'attorno.

Abbasso lo sguardo, ed inizio ad innervosirmi.

-"Ho conosciuto Liam e Niall, sono davvero simpatici, tutti tranne te" dico prima di chiudere bocca.
Oh no, non dovevo dirlo.
Adesso mi odierà, più di quanto non lo fa già.

Stranamente inizia a sorridere.
Quel fottuto sorriso.
Si avvicina pericolosamente a me, sentendo il suo respiro a pochi centimetri da me.
Profuma di buono.

-"Per la cronaca, anche tu mi stai sulle palle, sei la solita ragazza casa e chiesa" si allontana lentamente, e inizio a guardare tutto tranne i suoi occhi.

-"Bene, così non abbiamo niente a che fare noi due" dico sfoderando un falso sorriso.

Non dice nient'altro, piuttosto si bagna il labbro inferiore con la lingua.
Respiro lentamente e cerco Zayn e Judi con lo sguardo.

-"Sono in pista e stanno ballando" dice facendomi spaventare.
Mi ha colto di sorpresa.
-"Non volevo saperlo" dico arrabbiata.
Non sono di certo una stupida.

Parte dal fondo una canzone più calma.
Ho voglia di ballare anche io, proprio come quei due.
Sono davvero carini insieme.
Judi se lo merita, nella sua vita ha incontrato solo bastardi.

-"Vai a ballare" dice Harry, spuntando da dietro, e mettendo le mani dietro ai miei fianchi.
Mi sposto a disagio dal suo tocco e mi mordo il labbro.

-"Si ora vado a ballare da sola" dico ironicamente.
-"Scommetto che se vai la, trovi più maschi di quanti non ne abbia mai avuto tu nella tua vita" dice sorridendo.

Cambia umore velocemente.
É come mia madre.
Penso che andranno d'accordo i due.
Che dico, se mia madre sa che é uno stronzo e mi farebbe soffrire, lo ucciderebbe solo con lo sguardo.

Prendo spavento quando da dietro, compare una ragazza con i capelli mossi neri e un vestitino cortissimo, mi si stringe il cuore alla vista di quel vestito troppo attillato.
Non appena apre bocca mi disgusto, puzza di birra, troppa birra.

HOPEDove le storie prendono vita. Scoprilo ora