HOPE

Capitolo 27

Un tuono mi fa sobbalzare dal mio letto, il tempo oggi è brutto e infatti poco dopo inizio a sentire gocce di pioggia battere dal mio balcone.

Sta piovendo a dirotto e anche se io amo questo tempo mi sento un po triste, perché questo tempo mi porta ad essere così, fredda e gelata come il cielo.

Di solito amo questo tempo, puoi stare sotto le coperte ad assaporare il suono della pioggia che picchietta l'asfalto, puoi stare sotto le coperte al caldo con una tazza fumante di cioccolata calda, ma sopratutto puoi stare sotto le coperte accoccolata con il tuo ragazzo e non é la coperta a riscaldarti, ma le sue braccia che ti proteggono.

Purtroppo tutto questo per me resta solo immaginazione.
Non sarò mai sotto le coperte col mio ragazzo dato che mi ha mollata per un'altra.

Scendo dal letto e una brezza di vento mi colpisce la schiena facendomi spalancare gli occhi per il forte gelo che proviene da fuori.
Vado vicino la finestra e guardo per un'attimo fuori.
Piccoli ricordi balenano nel mio cuore, quando quella famosa sera lui era venuto sotto casa mia ed era riuscito a salire dal balcone per stare con me.

Avevamo fatto l'amore e per me era stato il giorno più bello del mondo, ma sapevo che prima o poi qualcuno mi avrebbe svegliata da questo sogno.

Con i brividi dal freddo chiudo la finestra e guardo l'orario.
Sono le otto del mattino e oggi è giovedi.
Non ho assolutamente voglia di andare a scuola, ultimamente non ho davvero voglia di andarci, per di più non ho voglia di guardare in faccia la realtà.

Spero con tutta me stessa che un giorno di questi possa chiudere gli occhi é dimenticarmi di tutto..

Davvero dimenticheresti ogni cosa?

É proprio questo il punto, non ci riuscirei nemmeno se vollessi.

Judi

Sono appena entrata in classe sotto la gelida campana e mi sono appena seduta nel banco quando mi arriva un messaggio da Hope.

*Judi oggi non vengo, c'é anche brutto tempo rimango a casa, ti voglio bene*

Perfetto, non mi importa dei problemi che ci sono, voglio organizzare il suo compleanno al più presto.
Il suo compleanno é sabato e mancano esattamente due giorni.
Anche se non è dell'umore giusto voglio che almeno sappia che tutti noi siamo presenti per lei e quindi devo fare in modo che tutto ritorni al suo posto...

-"Zayn, come mai Harry non viene più a scuola?" dico posando il mio telefono nello zaino e guardando il mio ragazzo.

-"Dopo la scuola vuole che ci vado, deve dirmi una cosa importante" dice lui.

-"Sabato fa il compleanno, devo parlare con Harry, all'uscita vengo con te" dico sospirando e appoggiandomi nella sedia.

Zayn mi prende la mano sotto il banco e mi fa l'occhiolino, sapere che lui c'é anche contro tutti mi da una speranza.

Dopo ore interminabili a ridurre il mio cervello in poltiglia la campana ricorda la fine della scuola.
Io ed il mio ragazzo ci alziamo dal banco per dirigerci fuori e prendere la sua macchina.

Il vento è forte oggi e sta ricominciando a piovere di nuovo.
Oggi il tempo non mi è d'aiuto e spero che sabato migliori.
Arriviamo di fronte casa di Niall e Zayn parcheggia l'auto.

Corro verso l'entrata per la pioggia, busso rumorosamente per affrettarsi ad aprire.
Ci accoglie Niall che ci saluta calorosamente.
Entriamo dentro e vedo Harry col viso spento, da quando ha litigato con Hope ha un'altro aspetto, un'altra luce, è diverso, non ha più quella naturalezza anche nei suoi occhi, è spento, buio.