HOPE

Capitolo 21

Sono in camera mia a casa di Niall, sto sistemando tutto nella valigia per poi scendere giù.
Sono dispiaciuta perché più sistemo più mi riaffiorano i ricordi.

Mi mancherà Alicia, ho imparato a conoscerla, ed é una ragazza forte, tanto quanto suo fratello.
Darebbe la vita per Harry e amo questo legame che hanno instaurato col tempo.
É una ragazza sempre disponibile e non é di certo la fatica del lavoro a impedirle di divertirsi
Abbiamo passate ore a parlare su tutto e mi sono anche confidata.

Credo che la persona che mi mancherà di più sarà proprio Harry.
Un ragazzo apparentemente gelido, ma che da il cuore.
Non sorride spesso, ma quando lo fa, riesce a farmi venire la pelle d'oca.

Scendo le scale piano piano, assaporando ogni momento passato in questa casa.
A partire dalla camera di Harry, fino al salone principale.
Esattamente dove mi aspettavo, ecco che li trovo lì.

Harry senza fare tante storie prende la mia valigia e sparisce da casa.
Saluto Alicia e la racchiudo in un abbraccio, ricordandole che può chiamarmi quando vuole.

Infine saluto l'ultima persona, nonché il proprietario di questa enorme casa, Niall.
Sono stata davvero bene con lui e con le sue battute buffe.
Mi sono perfino ritrovata a parlare di cose più delicate, che non avrei mai pensato di parlarne con un maschio.
É diventato un fratello per me.

Spero di rafforzare questo legame, perché ho bisogno di persone come lui nella mia stramba vita.

Mi avvolge in un abbraccio e mi da un bacio in guancia, ricordandomi quanto gli ha fatto piacere avermi qui.
Andrò sicuramente a trovarlo, anche quando ho bisogno di conforto.

-"Andiamo?" interrompe Harry entrando dalla porta.

-"Si andiamo" dico prendendo la mia borsa, e andando via da lì.

Il tragitto é silenzioso come sospettavo.
Sfrecciamo nella schierata radura di quei alberi e lasciamo che il vento accarezzi le nostre gote.
Poggio la mia mano sopra la sua, ed ecco che finalmente lui ricambia.

La stringe ma noto che sta attento a non farmi male.

Riconosco casa mia e lui posteggia la macchina nel vicolo.

-"Allora io vado, mi manch.." non finisco la frase che lui subito mi bacia.
Finalmente posso risentire le sue labbra morbide.

Un peso si è liberato da me, dato che Harry nella strada non parlava affatto.
Dopo che le nostre labbra si lasciano, concludo facendo un piccolo sorriso e infine scendo dalla macchina per prendere la valigia.

Arrivo fino alla porta e mi volto per osservare i suoi occhi.
Ricevo in cambio un occhiolino da parte sua e poi riparte con la macchina, andando via.

PERCEPISCO IL VUOTO.

Busso alla porta e dopo cinque secondi viene ad aprire Max.
Mi abbraccia forte forte ed io ricambio strozzandolo.
Quando alza il viso per guardarmi gli scende una lacrima.

-"Mi sei mancata Hope" dice il mio piccolino.
Ha sempre avuto bisogno di me, ed io ci sarò sempre.
É molto fragile.

Dopo l'affettuoso saluto con Max percorro le mura di casa mia per ritrovarmi in salotto.
Mia madre sta seduta nel divano e accanto c'é Tom.
Sorrido e dopo aver salutato Tom, mi butto sopra mia madre.

É molto più serena e finalmente sorride davvero.

-"Come stai Hope?" mi chiede subito mia madre.

-"Bene mamma" dico sospirando.

Dopo aver scambiato qualche parola, mi alzo da quel divano e prendo un succo dal frigorifero colmo di cose.
Sicuramente avrà fatto la spesa, mia madre ha sempre adorato il frigorifero pieno, come me.