Teneva le mani aperte contro le ginocchia, il fumo che circondava la scura camera da letto non aiutava.
Lui poteva ancora vedere tutto, e non voleva, per niente.Cercava di chiudere gli occhi ma ogni volta che le due palpebre si incontravano le iridi iniziavano a bruciare, si portò una mano su di essi cercando si alleviare il dolore.
Il fumo li aveva resi rossi e gonfi.
-Potresti smetterla?- urlò frustato.
Si chinò in avanti cercando di reprimere un gemito, era così nervoso che avrebbe potuto lanciare tutti i pochi oggetti in quella stanza contro il muro.
Il ragazzo davanti a lui sospirò, prese il posacenere dal tavolino in mezzo a loro e spense la sigaretta.
Portava dei pantaloni della tuta a vita bassa e una canotta nera che non lasciava fantasia a tutti i tatuaggi che portava.
Niall, al contrario, era a petto nudo. I capelli biondi gli erano ricaduti sulla fronte e il respiro pesante era l'unico rumore in quella stanza.C'era ancora fumo nella stanza, ma non abbastanza da impedire a Niall di vedere la ragazza nuda stesa sul letto.
La fissò atono per qualche istante prima di riportare l'attenzione sui sottili fasci di luce che riuscivano a superare le tapparelle abbassate al massimo.
Zayn si avvicinò al letto sfatto, le lenzuola erano cadute ai lati e in alcuni punti toccavano il pavimento sporco.
Niall lo osservava sfiorare la ragazza, le accarezzò il viso magro e i capelli scuri prima di scendere sul collo e premere due dita al lato di esso.
Dopo qualche secondo disse: -È viva.-
Niall sospirò, rilassò le spalle e appoggiò la schiena contro lo schienale della sedia fredda.
Non che fosse sicuro del contrario, si era sempre fermato in tempo.
Zayn fece qualche passo per la stanza, facendo attenzione a non inciampare nelle corde che Niall aveva buttato a terra qualche ora prima.
Si alzò anche lui, i boxer bianchi gli scendevano lungo i fianchi fino a metà coscia. Non gli importava se Zayn lo vedeva così.
Si avvicinò al letto per poi sedersi su un lato di esso. I capelli scuri della ragazza erano sparsi sul cuscino candido, i suoi polsi posizionati ai lati del suo viso e gli occhi chiusi.
Niall toccò una di essi, guardò le unghie smaltate di un colore naturale e poi sfiorò i segni rossastro sul polso, forse aveva stretto le corde un po' troppo.
Poco dopo posò la mano di nuovo sul materasso e le accarezzò le guance ancora leggermente bagnate.-È carina.- sussurrò, come se potesse svegliarla.
Sapeva che era stanca, aveva urlato così tanto.Zayn alzò le spalle, mise una mano nella tasca dei pantaloni prima di prendere il pacchetto di sigarette bianco e rosso.
Lui era indifferente, non aveva mai mostrato molto interesse per le ragazze che Niall portava a casa. Lo sapevano entrambi.
-Sei ancora preso dalla biondina?- chiese schietto Niall.
Si comportava come se non ci fosse una ragazza incosciente nel suo letto, la guardò ancora un secondo. Quanti anni avrà avuto? Lei gli aveva detto 19, ma Niall sapeva che aveva mentito.
Le ragazze lo facevano sempre.
-Non penso siano affari tuoi.- sputò, prese una sigaretta e fece scattare la fiamma del suo accendino.
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Mess
Fanfiction-Prima regola,- sussurrò -non avvicinarti alla stanza 105.- DAL 31 MARZO NELLE LIBRERIE! (La versione cartacea è leggermente diversa rispetto a quella su Wattpad)