CAPITOLO 28

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DUE ANNI DOPO...
Can e Sanem guardano Nihat giocare con i loro figli.
Il nonno ha regalato loro per il 3° compleanno un tappeto elastico e le tre adorabili pesti si divertivano un mondo a saltare, saltare e saltare.
Dopo cena, i piccoli si sedettero sull'enorme divano e chiesero ai genitori di leggere loro delle storie.
Can e Sanem avevano realizzato per i loro cuccioli dei regali unici per il loro compleanno: una raccolta di tre racconti, uno per ognuno.
Le illustrazioni erano state disegnate da papà Can mentre mamma Sanem aveva scritto tre storie e i protagonisti di ogni storia erano proprio Ateş, Yıldız e Deniz.
I bambini si divertivano un mondo nell'ascoltarle, erano ognuno protagonista di una dolce avventura in mondi magici pieni d'amore.
E la fantasia non era molto diversa dalla realtà perché i gemelli Divit erano circondati da tanto amore ma, soprattutto, vivevano un grande amore: quello della loro mamma e del loro papà.
E Can e Sanem vivevano per loro: nonostante gli impegni di lavoro dedicavano ai bambini moltissime attenzioni.
Can, poi, passava tutto il suo tempo libero con i suoi figli che si divertivano un mondo col loro papà, soprattutto quando li portava con sé in barca.
Sanem e Can avevano appena accompagnato i gemelli all'asilo quando chiamò Deren.
"Can, ti prego, arriva in fretta... C'è una persona che ti aspetta... Fa presto!" disse ansiosa senza permettere a Can di dire nemmeno una parola.
"Credo che dovremmo trovare un fidanzato a Deren... Quella donna lavora troppo!!" rise Can.
"Beh... Credo che... Forse non dovrei dirtelo... Però..." balbettava Sanem.
"Ok... Cosa devi dirmi Sanem?" chiese.
Can conosceva benissimo sua moglie e sapeva che quando non riusciva a dire o terminare una frase era perché nascondeva qualcosa.
"Deren si vede con Akif!" disse di botto Sanem.
"E bravo Akif!" disse Can scoppiando a ridere.
"Dai Can... Sii serio... Akif, dopo il divorzio, è stato davvero molto male. Veniva spesso in ufficio a parlare con Metin ma sai com'è il nostro avvocato... E, tra un caffè e l'altro, Deren e Akif si sono scoperti anime affini..."
Can prese la mano di Sanem, se la portò alle labbra e la baciò.
"E noi, mia dolce Fenice, dov'eravamo mentre Deren scopriva l'amore?" chiese Can malizioso.
"Ad amoreggiare in archivio mio amato Albatros..." rispose sorridendo Sanem.
Perché Can e Sanem erano davvero fuoco vivo e se lo dimostravano sempre: era impossibile non accorgersi della passione che ardeva tra loro.
Si amavano anche solo guardandosi.
"Can Bey! Sanem! Deren vi aspetta in ufficio... Venite presto!"
"Calmati CeyCey. Siamo qui!" disse Can che abbracciò il suo amico.
Il signor Aslan comunicó a Can e Sanem che avevano vinto due premi.
Sanem per il suo romanzo "Lontano da te" e Can per gli eccellenti risultati ottenuti da Friki Harika e consegnò loro gli inviti per il galà che si sarebbe tenuto il prossimo sabato.
CeyCey e Muzo, nell'apprendere la notizia, non persero tempo e iniziarono a saltare e urlare e, in breve, gli uffici di Friki Harika videro i loro dipendenti scatenarsi in danze e festeggiamenti.
Al galà erano presenti Can e Sanem ed Emre e Leyla.
Aziz, Mihriban, Nihat e Mevkibe erano rimasti alla tenuta con i gemelli e Hülya.
Sanem era molto elegante nel suo abito nero e Can non riusciva a toglierle gli occhi di dosso.
Venne annunciato il premio per la migliore agenzia pubblicitaria e Can fu chiamato sul palco a ritirare il premio e per i ringraziamenti.
"Ringrazio tutti voi per questo riconoscimento. Ringrazio tutta la famiglia di Friki Harika, mio fratello e mia cognata, con cui condivido questo premio.
Ma il ringraziamento più grande è per mia moglie, Sanem Divit. Questo premio è per te mia unica e sola. Ero un fotografo di fama mondiale, sempre in giro fino a quando non ho trovato in lei e con lei l'amore. E non ci sono state più montagne o viaggi... C'era e c'è sempre solo lei che si è presa cura della mia anima e del mio cuore. Can Divit non esisterebbe senza Sanem Aydın. Devo tutto a lei... Ti amo Sanem!" concluse Can che tornò al suo posto tra gli applausi.
Sanem baciò suo marito con gli occhi lucidi.
Poi toccò a Sanem ritirare il suo premio per il miglior romanzo turco.
"<<Lontano da te>> racconta la storia di un amore che ha resistito al dolore di una separazione, che è rinato non appena due cuori hanno ripreso a battere all'unisono.
Questo premio lo dedico a mio marito Can Divit che ha lottato per il nostro amore contro tutto e tutti, contro sé stesso e contro me e, quando tutto sembrava perfetto, anche contro un'amnesia che, però, non è riuscita a cancellare la traccia del nostro amore dal suo cuore... Non lasciare mai la mia mano Can... Ti amo!" e Sanem tornò al suo posto al fianco di un Can molto emozionato.
Furono la coppia più fotografata della serata ma loro volevano essere solo Can e Sanem due anime innamorate fuse in un unico battito di cuore.
E i loro cuori sono pieni d'amore perché amare è una cosa umana, perché amare una vita intera è una cosa angelica ma amare la vita intera una sola persona è una cosa divina...

CAN E SANEM ❤️  Una storia d'amore da raccontareDove le storie prendono vita. Scoprilo ora