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La mattina dopo non mi alzai ne presto ne tardi,come prima cosa andai a vedere come stesse Lauren,anche se già sapevo che stava ancora dormendo.
Era stravaccata sul letto,aveva tutti i capelli in faccia e le coperte toccavano per terra.
Scesi giù e preparai la colazione solo per me,dato che Lauren dormiva e non sapevo che preferisse mangiare.
Dopo aver finito,andai in bagno a lavarmi i denti e poi mi vestii con dei semplici leggings neri e una felpa lilla.
Sentii squillare il cellulare dal piano di sotto e mi affrettai a rispondere
<buongiorno mamma>dissi
<buongiorno,tutto bene?>chiese
<si,tu e papà come state?>
<bene,tra un po' dobbiamo andare ad una riunione,tu che mi racconti?>
<lo sai che non succede niente d'interessante>
<oh avanti,so di aver detto di non invitare nessuno a casa,ma magari potresti invitare Shawn,non dirò nulla a papà>
<beh perché no,visto che non mi fai uscire potrebbe venire lui qua>
<mija sai che se ti succedesse qualcosa mentre sei fuori noi dovremmo andarcene subito e ci vorrebbero ore prima di arrivare,non vorrai farmi diventare paranoica ora>
Se solo sapesse che ieri sono andata ad una festa e ho portato una ragazza ubriaca a casa,mi ucciderebbe
<lo sei già..>
Stavo per dirle un'altra cosa,ma vidi Lauren scendere le scale. Stava attenta nel scendere le scale,aveva una mano sulla tempia e la fronte corrugata
<mamma ti richiamo dopo>dissi in fretta
Non le diedi neanche il tempo di rispondere che chiusi la chiamata e mi precipitai da Lauren prima che potesse cadere
<come stai?>le chiesi subito
<di merda>rispose
<ora ti siedi sul divano e ti faccio un tè>
<non voglio nulla,potrei vomitare>
Non insistei,la vedevo abbastanza nervosa ed infastidita,perciò mi limitai a stare attenta che non cadesse per arrivare al divano.
Avevo tante domande da farle,ma non mi sembrava in vena di rispondere.
<senti...Posso sapere che ti è successo ieri? Perché Lucy non era più con te?>domandai mantenendo un tono calmo
<solo se tu mi spieghi perché cazzo mi hai dovuta portare qui>
<scusa se non ti ho lasciata da sola ubriaca ad una festa piena di altri drogati ubriachi che chissà che ti avrebbero potuto fare>
<dio santo...Ti dovresti fare i cazzi tuoi>
<ero solo preoccupata va bene? Se ti fosse successo qualcosa sarebbe stata anche colpa mia,ora rispondi alle mie domande>
<abbiamo solo litigato,tutto qui>rispose
Non mi bastava quella risposta,volevo che argomentasse,che dicesse quello che pensava,che mi raccontasse perché si è messa con Lucy...Avevo bisogno di parlare di tutto con lei,però si vedeva che aveva mal di testa e che non stava molto bene. Volevo che rimanesse a casa mia così avrei cercato di capire che altro le passava per la testa.
<vuoi rimanere a casa mia per un paio di giorni? I miei torneranno il lunedì e non mi dispiace passare il tempo con qualcun altro>
<me lo stai chiedendo seriamente?>
<si,che c'è di male?>
<nulla,comunque non mi va di restare>
<dai Lauren,hai pure litigato con Lucy e se vuoi puoi parlarmene>
<ho detto di no>
<okay se non vuoi parlarne va bene,ma almeno resta...Non voglio rimanere da sola e la tua compagnia non mi dispiace>
<senti...va bene>sospirò
<devo andare a sistemare le cose con Lucy e prendere della roba da casa,però prima posso farmi una doccia qua? I miei sono già incazzati, se mi vedono così sarà la mia fine>disse poi
<aspetta che ti do degli asciugamani>
Andai a prendere gli asciugamani per Lauren e l'accompagnai in bagno,non mi diede nemmeno il tempo di uscire che iniziò a spogliarsi fregandosene della mia presenza. Dall'imbarazzo guardai altrove e me ne andai di fretta e chiudendo la porta alle mie spalle.
Andai al piano di sotto e presi il telefono,Shawn mi scrisse che sarebbe arrivato tra un po'.
In realtà non avevo molta voglia di uscire,ma se Lauren doveva andare a prendersi la roba da casa e a sistemare le cose con Lucy,tanto valeva che uscissi pure io.
Era così strano pensare che Lauren avesse accettato di dormire da me per un paio di giorni,è vero che avevo insistito,ma mi è sembrato irreale lo stesso. Avrà accettato anche perché ha detto che i suoi genitori erano incazzati,ma principalmente non lo so perché lo aveva fatto.
Probabilmente aveva già capito il reale motivo per cui glielo avevo proposto,lei era un passo avanti a tutti,sempre.
Sembrava una partita a scacchi la nostra,solo che lei era la regina ed io un misero pedone.
Però mi piaceva così in un certo senso,era bello capire le altre sue mosse se pur confusionarie,cercare di capire la sua logica dietro ad ogni cosa. Ogni tanto pensavo che mi stessi solo immaginando tutto,sembrava una cosa impossibile il fatto che stessimo giocando mentalmente,ma era semplicemente quel che sentivo e quel che vedevo nei suoi occhi.
Forse sto solo impazzendo.
Forse lei mi stava facendo impazzire.
Sentii bussare alla porta ed andai ad aprire,Shawn sembrava malinconico. Non mi guardò subito,diede prima un'occhiata veloce all'interno della casa,poi mi guardò e sorrise
<tutto bene?>chiesi come prima cosa
<si sì,tu? Come va con Lauren?>
<diciamo che si è svegliata poco fa,è andata a farsi una doccia>risposi
<bene...Quindi oggi vuoi uscire?>domandò poi
<così mi faccio perdonare per ieri>dissi facendolo sorridere
<sei già perdonata,tranquilla>
Shawn,dopo aver detto quella frase,guardò subito dietro di me e di conseguenza mi girai pure io.
C'era Lauren. Aveva solo dei pantaloni larghi neri,portava un reggiseno anch'esso nero e i capelli bagnati le cadevano sulle spalle,ricoprendole di piccole gocce il petto e la schiena. Lei si avvicinò a noi così,io ero rimasta senza parole nel vederla così...Bella.
<che succede?>chiese guardandoci
Io alzai lo sguardo su Shawn,lui sembrava imbarazzato e a disagio quanto me,in più non sapeva da che parte guardare ed ogni tanto gli cadeva l'occhio.
<nulla...Ma perché non...Non ti sei messa qualcosa sopra?>chiesi cercando di guardarla negli occhi senza sembrare una cogliona
<stavo andando a prendere la felpa e ho sentito delle voci>rispose
Shawn continuava a guardarla,mi dava fastidio,doveva smettere di guardarla in quel modo
<comunque ora vado>disse poi
Appena si girò Shawn le guardò il culo,almeno poteva essere più discreto nel farlo.
<non guardarla così>gli mormorai nel mentre che Lauren si allontanava
<gelosa?>chiese ridendo
<no,solo che non devi guardarla così>
<mi sono trattenuto un po'>
Lui voleva scherzare ma più che altro mi irritava. Ci è voluto un'attimo per far sì che non vedessi Shawn allo stesso modo,solo per aver guardato un po' troppo Lauren.
<sto scherzando,se non lo avessi capito>precisò poi
<non faceva ridere>
<va bene...Credo che te la stai prendendo un po' troppo,forse è meglio se usciamo un'altra volta>
<okay...Ciao allora>
Non si aspettava che rispondessi così,si aspettava che gli chiedessi scusa o che avrei insistito per uscire,ma non m'importava. Mi dava su i nervi in quel momento.
<ciao>
Andai in cucina a mangiarmi dei biscotti e mi feci pure un panino al salame,so di non essere l'unica a mangiare dal nervoso.
Dopo una decina di minuti,Lauren scese di nuovo giù,sta volta aveva una felpa addosso e i capelli asciutti
<che fine ha fatto il principe?>chiese lei
<se n'è andato>risposi
<è successo qualcosa?>
<no,mi dava solo fastidio>
<ti ha fatto qualcosa?>chiese avvicinandosi
Non aveva un tono preoccupato,era seria e aveva lo stesso sguardo di quel venerdì quando mi ha difesa da Austin. Se Shawn mi avesse seriamente fatto qualcosa,sarebbe stata la sua fine probabilmente.
<abbiamo avuto solo una piccola discussione>
<va bene... Ora vado,penso che ritornerò fra un paio d'ore>
<a dopo>

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