Autrice's pov
"Perché Chat mi fa tutte queste domande? È troppo nervoso ultimamente e non capisco perché mi abbia risposto in quel modo"
-flashback-
Pov. Ladybug
L: ben fatto!!
Tesi il braccio con il pugno pronto ma qualcosa cambiò rapidamente nel mio collega, il suo sguardo si incupì ed una lacrima solitaria scese dal suo volto rendendo lucidi i suoi bellissimi occhi verdi.
L: Chat... cos'hai? Dimmelo, magari posso anche capirti e aiutarti
C: senti sognorina tu non hai idea di quanto faccia schifo la mia vita quindi non dire che puoi capirmi perché non hai idea nemmeno di cosa cosa significhi essere tristi e delusi. Ora vattene non voglio vederti fino alla prossima missione; anzi, prima te ne vai meglio è
L: ma... va bene Chat...
E me ne andai lasciandolo solo.
-fine flashback-
Pov. Autrice
E fu così che successe tutto. Ladybug, senza accorgersene, si trovò davanti a Villa Agreste e, guardando dall'enorme finestra, vide Adrien Agreste impegnato ad affogare i suoi pensieri in una bottiglia di Vodka pura.
A quella scena la supereroina si intristì ma decise comunque di entrare per bloccare il ragazzo che la situazione peggiori.
Non appena entrò però lo sguardo del giovane fu tutto tranne che contento di vederla.
A: oh benvenuta Ladybug, come posso aiutarti ahahahahahah
L: ma che ti succede? Perché ti sei ridotto così?
A: ZITTA! Troia!
L: non parlarmi così non ne hai motivo!
A: si invece ahahahahahahah
L: senti sei ubriaco, vai a dormire che è meglio
A: avrei in mente qualcosa di meglio da fare
Adrien si avvicinò a ladybug con lentezza snervante e la prese per il collo per poi spingerla contro la parete facendole sbattere la testa.
La ragazza quindi cadde a terra tenendosi la testa per il forte dolore e Adrien con lei per la sbronza.
L: perché fai questo?
A: perché non capisci.
L: cosa non capisco sentiamo?!
A: ciò che provo per te da molto tempo
Ladybug arrossì di colpo nel sentire quelle parole.
Adrien intanto si avvicinò a lei lentamente e la bacio sulle calde labbra mentre il gesto fu ricambiato.
A: mmh, buona
L: scemo
A: ti amo
L: anche io
Adrien la prese e la buttò sul letto senza smettere di baciarla.
Scese sempre più giù mentre la corvina gemeva al contatto sensuale e delicato delle labbra del ragazzo sulla sua pelle.
Egli prese la piccola cerniera tra le dita e la abbassò spogliando l'eroina delle sue vesti.
Prese un seno e lo baciò per poi passare all'altro e, sempre massaggiando e toccando, scese alla pancia perfettamente piatta e poi ancora più giù fino all'inguine. Ormai il costume era tolto ed il fisico atletico di lei si vedeva benissimo.
Adrien si spogliò velocemente e si avvicinò alla faccia della giovane con sensualità mente lei arrossiva.
La baciò ancora e mise due dita dentro di lei mentre la sua entrata iniziava ad allargarsi per prepararsi al grande colpo.
Poi prese in mano il suo stesso pene e lo posizionò bene davanti all'entrata, ovviamente dopo aver tolto le dita ormai diventate umide.
Entrò con forza moderata ma aggiunse un pizzico di violenza a causa della sbronza che non lo faceva ragionare. Non avrebbe mai voluto farle male ma la sua mente era annebbiata e non poteva uscire da quella situazione di punto in bianco.
Stette fermo 2 secondi e poi iniziò a muoversi avanti e indietro, avanti e indietro nelle sue grandi labbra mentre la baciava e palpava ovunque, sempre più veloce senza fermarsi, quasi nemmeno per respirare.
Successe. Le venne dentro e lo sperma fuoriuscì, così lo prese dalla sua intimità con le dita e le avvicinò alla bocca della corvina la quale, capite le intenzioni del ragazzo, con lussuria le leccò quasi voracemente, facendo eccitare ancora di più il suo amato.
Egli non seppe resistere ed entrò nuovamente al suo interno, stavolta quasi non un tocco animale. Sempre più veloce.
Cambiarono spesso posizione. Prima lui si spostò sotto di lei facendo aderire perfettamente i loro corpi; poi la penetrò di lato ed infine a 90.
Nel frattempo, insieme alle spinte potenti della penetrazione, le baciava il petto e la palpava con maniere rozze, mentre lei gemeva.
Si spostò nuovamente di lato, alzandole la gamba e penetrandola con forza, continuando finché lei non riuscì più a parlare dall'eccitazione.
Continuarono per un bel po', poi tutto finì con lui che venne dentro di lei.
L: A-Adrien
A: dimmi
L: vieni qui
A: certo milady
Si avvicinarono sempre di più, poi Ladybug lo prese per i capelli e lo baciò con passione.
Si staccarono.
L: ti amo
A: anch'io milady
Adrien accarezzò ogni parte del suo corpo mentre ella gli tirava leggermente i capelli.
Dopo un po' smisero, Ladybug recuperò il suo costume e Adrien crollò in un sonno profondo.
L: buonanotte mon amour
E fu così che la super eroina sparì nell'oscurità della notte parigina.
S.A.
Heyyyyy vi faccio passare un sabato pomeriggio con la compagnia di una piccante lemon🌝❤️
Bellissimo direi, no?😂
Comunque vi auguro un buon sabato sera e una buona lettura.
By: hiccstrid_adrienette❤️

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Lemon stories
FanfictionAvevo già scritto una storia del genere ma è sparita nel nulla, quindi la provo a ricreare...😂 ⚠️ ATTENZIONE: CONTIENE SCENE FORTI E DETTAGLIATE, SE QUESTO TIPO DI STORIA NON VI INTERESSA/PIACE, LASCIATE PERDERE. Grazie per l'attenzione. [start: 9...