Marichat- strano tempismo

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Autrice's pov

"Anche oggi ho fatto la mia figura di merda" disse "piccola oca viziata".

Non era la prima volta che Marinette veniva derisa da Chloè, ma stavolta aveva superato il limite.

-flashback-

Marinette stava uscendo da scuola insieme ad Alya, sembrava tutto tranquillo finché...

-BOOM-

Gradino per gradino, la corvina si trovi in la faccia a terra, mezza dolorante. Sentì qualcosa sotto di lei e non appena abbassò lo sguardo vide Adrien steso a terra mentre le loro intimità si sfioravano.

Marinette, una volta realizzato il tutto, arrossì di botto, si alzò in fretta e scappò verso casa senza dire nulla in preda alla vergogna, mentre Chloè e Sabrina se la rideva di buon gusto.

-fine flashback-

Marinette decise di provare a dimenticare l'accaduto e andò a farsi una doccia.

[...]

Una volta finito, uscì dal bagno con solo un asciugamano che le arrivava fino a poco più sotto dell'inguine.

Fece per prendere i vestiti ma nel mezzo dell'azione si fermò con la sensazione di essere osservata.

Decise non non dar molto peso ad essa, pensando che fosse solo frutto della sua mente.

Ad un tratto però, sentì dei passi veloci nella metà buia della stanza; girò lentamente lo sguardo e vide due occhi verdi che la osservavano seri.

All'inizio ebbe paura, ma non appena la figura si mostrò lentamente alla luce, la paura svanì ed un tranquillo sorriso prese posto sul suo viso delicato.

M: e che cazzo Chat! Mi hai fatto prendere un colpo

C: scusam...

Chat Noir arrossì di colpo alla vista di quell'asciugamano che lasciava ben poco all'immaginazione.

Marinette in risposta seguì il suo sguardo e per poco non urlò per l'imbarazzo. Si coprì velocemente infilandosi il primo paio di mutande che riuscì a trovare ma troppo tardi si rese conto di aver mezzo uno slip a perizoma nero e si maledisse per non aver fatto attenzione.

Chat scoppiò a ridere ma subito dopo arrossì di botto quando la corvina cominciò ad avvicinarsi con sguardo sensuale e mani sui fianchi.

M: allora, hai finito di ridere gattino?

C: e-ehm n-non credo milady, solo... tu...

L'eroe parigino non riuscì nemmeno a finire la frase che Marinette si trovò con la schiena e Chat sopra di lei mentre le baciava il collo, desideroso.

A dire il vero, non era la prima volta che Chat Noir andava da Marinette e non era nemmeno la prima volta che si trovavano in una situazione del genere, ma nonostante tutto, nessuno dei due aveva ancora perso la verginità.

Marinette ansimava sotto il tocco provocatorio di Chat e lui godeva solo a guardarla.

Lentamente il ragazzo abbassò la cerniera della tuta aderente rimanendo in boxer, senza però staccarsi dalla pelle della corvina.

Quest'ultima sentì l'asciugamano scivolare via dal suo corpo e le gote farsi rosse; ma l'eroe non diede molto peso alla cosa e la privò prima della mutande striminzite poi dei suoi boxer.

Il felino si alzò dal letto e si posizionò vicino alla faccia di Marinette, la quale, una volta capito cosa Chat voleva che facesse, arrossì violentemente, ma successivamente si fece coraggio mentre la voglia e il desiderio di entrambi cresceva sempre di più...

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