LukAdrienette- dreams can come true

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AVVERTENZA!!: questa ship NON È MIA! Io sto solo prendendo ispirazione, la ship appartiene (dato che l'ho trovata sul suo profilo) a FRANCESCA ABENI che sicuramente tutti conoscete dato che le sue storie sono una gioia per gli occhi, tanto per farvi capire le prime storie su Miraculous che ho letto sono state proprio le sue.
OK?

AVVERTENZA N° 2: ARMATEVI DI CORAGGIO E ISOLATEVI IN CAMERA PER LEGGERLA AHAHAHAHAH, ok! Bando alle ciance e buona lettura ❤️❤️

Autrice's pov

Ladybug correva a più non posso, mancava veramente poco alla trasformazione e doveva riuscire ad arrivare sul suo terrazzino il prima possibile.

Ancora 30 secondi. C'era quasi.

Fortunatamente riuscì ad atterrare sul terrazzino un attimo prima di destrasformarsi. Era sera, ma a quanto pare a Papillon tutto ciò non importava, akumizzava le persone anche mentre erano al cesso.

Già, una volta capitò. Il super attivo diceva di chiamarsi "pistolero" e, beh, era stato deriso dalla sua ragazza perché lo aveva piccolo, così Papillon gli ha dato il potere di sparare dei raggi particolari da... beh, insomma si è capito no? Questi raggi ipnotizzavano il povero disgraziato che veniva colpito e lo costringeva ad adulare il suo corpo.

Al pensiero di quanto successo tempo prima, Marinette arrossì. Non riusciva a credere di aver visto un ragazzo quasi nudo, seppur trasformato.

"Beh, pensandoci bene anche Chat Noir e Viperion hanno ben in mostra il loro corpo. Quindi perché mi stupisco?" Pensò.

Ultimamente le capitava spesso di pensare ai due ragazzi, e finiva con darsi piacere immaginando loro mentre la desideravano.

Pensò di dare sfogo alle sue fantasie. Si assicurò innanzitutto che Tikki e i suoi dormissero e poi si gettò sul letto, iniziando a sentire uno strano ma piacevole calore in tutto il corpo.

Velocemente si tolse tutto; i vestiti le impedivano di darsi piacere come si deve. Restando distesa sul letto cominciò a pensare ai due eroi che la facevano sentire sempre così.

Immaginò Chat Noir venirle in contro, prenderle il mento e baciarla alla francese come mai prima d'ora, mentre le mani di Viperion percorrevano ogni centimetro del suo corpo, sussurrandole frasi sporche all'orecchio.

Portò la mano sui suoi seni e massaggiò i capezzoli, facendoli diventare turgidi. Passò a toccarsi più in basso, solleticandosi la pancia e fermandosi al monte di venere.

Lo accarezzò per qualche secondo, poi posizionò l'indice sul clitoride, massaggiando dapprima lentamente poi aumentando la velocità.

I suoi gemiti di espansero per tutta la stanza, voleva quei due ragazzi lì con lei per sentire il calore dei loro corpi, i fiati che si mescolano e i loro membri dentro di lei mentre spingevano sempre più forte per poi arrivare tutti e tre all'orgasmo.

Dall'alto della stanza, intanto, due persone la osservavano eccitati al massimo e con il cavallo dei pantaloni sempre più difficile da tenere a bada.

Chat Noir e Viperion si guardarono e con un ghigno intuirono perfettamente ciò che dovevano fare.

Già un'altra volta l'avevano vista darsi piacere gemendo i loro nomi, però non si erano mai fatti avanti.
Quella sera invece non avrebbero perso un'occasione simile per farla diventare di loro proprietà.

La desideravano tanto quando lei desiderava loro.

Entrarono in camera della ragazza ma lei sembrò non accorgersene, e fu allora che si detrasformarono, facendole notare la loro presenza.

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