I draghi dell'equilibrio~ La ragazza drago [COMPLETATA]

Capitolo 2: Il Lago Misterioso

Clara scoprí che Angel, il suo Drago, e Idris, il drago di suo fratello, in passato avevano vissuto in riva ad un lago.
Molte generazioni prima, i due ospitanti si erano ritrovati e avevano scelto come dimora il lago Trasimeno.
"Scelta insolita" Pensò, e continuò a leggere.

Alice, portatrice del drago Ying, e Luca, portatore del drago Yang, si stabilirono sul lago Trasimeno per molti anni, sapevano dei loro draghi, per questo volevano stare uniti. Luca provava un amore segreto per Alice, ma non poteva rivelarlo, perché non sapevano cosa sarebbe successo se i due draghi dell'equilibrio si fossero uniti.
Perciò decise di portare Alice in paese, per delle feste. Per fortuna lei trovò un ragazzo, di cui si innamorò.
Alice, nonostante la proposta del ragazzo, non voleva abbandonare Luca, così lui addottò l'unica strategia possibile: farsi odiare dalla sorella.
I draghi dell'equilibrio furono così separati e, nelle generazioni successive, hanno dimenticato chi fossero e non ritrovarono più.

"Idris potrebbe ancora essere nelle vicinanze del lago Trasimeno" Pensò Clara e un barlume di speranza le scaldò il cuore.
"Clara, non vorrei disturbarti dal tuo libro, ma è pronta la cena." la avvisò Lidjia.
"Oh, è già così tardi? Arrivo subito."
Si sfregò gli occhi e corse in sala da pranzo.

"Ho trovato qualcosa!" Esclamò. Il professore le sorrise. "Anche noi."
"Mio fratello potrebbe trovarsi nei pressi del lago Trasimeno."
"Wow, quando ci andiamo?" Chiese Sofia radiosa.
"Sofia, noi ci occuperemo del frutto, ora che abbiamo trovato qualcosa, dovremo andare a Benevento, perciò tu andrai con Thomas in Umbria a prendere tuo fratello." Disse il professore.
Clara sembrò delusa.
"Tutto ok?" Chiese lui preoccupato.
"Sì, pensavo di poterci andare volando."
"Sei impazzita forse? E se il nemico ti vedesse?"
"Posso rendermi invisibile, posso agire sulle menti delle persone e sparire ai loro occhi." Provò Clara.
"So che ti sei allenata tanto, ma non hai mai provato incantesimi del genere e preferisco che ci sia Thomas con te, così che si assicuri che non ti faccia male e che mangerai senza rubare."
Clara annuì e rimestò la minestra nel piatto.

"Clara, posso entrare?" Chiese Sofia da dietro la porta della sua camera, quella sera.
"Certo." Sofia si sedette sul letto, accanto a lei.
"Non riesco a togliermi dalla testa un ragazzo." sputò dopo alcuni istanti di silenzio?
"E cosa c'è di male?"
"È un nemico."
Clara non sapeva che dire.
"Molto tempo fa lo Yang si è innamorato dello Ying e, consapevole di non poter mai stare con lei, le ha trovato un marito e si è fatto odiare da lei."
"Questo come dovrebbe aiutarmi?"
"Credo che tu non debba smettere di pensare a lui, devi solo accettare che non potrai mai stare con lui. Sì è difficile, ma è un nemico. Finché non passerà dalla nostra parte non puoi fare altro." Clara le rivolse un sorriso comprensivo.
"Grazie mille Clara, sei stata davvero d'aiuto." si abbracciarono.

Come tutte le sere, Clara si dedicò a mezz'ora di meditazione. Si sedette sul morbido tappeto e si concentrò sul suo potere. Il neo si illuminò di luce bianca e iniziò a vedere qualcosa in fondo all'oscurità dietro le sue palpebre. Vide una luce, conduceva tramite una stradina, ad una grotta.
Un arco di pietra, all'interno una coperta e un cesto.

Aprí gli occhi. Suo fratello viveva in una grotta lungo sul lago?