Capitolo 22: Nida

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Erano nel dungeon, pronti a salvare il prof e Thomas.
L'idea era stata di Sofia, aveva pensato che con il potere della gemma si sarebbero ripresi.
Karl aveva ipotizzato che Gillian non fosse stata assoggettata perché aveva un legame di sangue con i Draconiani.

Il prof si svegliò confuso, chiedendosi cosa fosse successo, poi capí assistendo alla scena di Thomas che, al contrario suo, aveva cominciato a dimenarsi e ad urlare.

Discussero a lungo sul dafarsi poi Sofia decise che avrebbero contattato Nida, usando la bambolina. Fabio schiacciò il pulsante, in risposta ricevettero un messaggio di aiuto in codice morse.
Fabio si precipitò volando fuori e all'arrivo portò Nida, la fece sdraiare sul tavolo e la curarono con il sangue di viverna contenuto all'interno dell'embrione che avevano tolto dal corpo di Effi, quando erano a Monaco.

Nida raccontò loro tutto in cambio di protezione e mangiò tutto ciò che avevano in frigo.

Karl studiò il sangue di Nida, il quale aveva il potere di scorgere i frammenti di frutto, che erano cosparsi del sangue di Nidhoggr.
"Qualcuno di noi dovrà farsi iniettare il sangue di Nida, così potrà percepire il potere dei frammenti." disse Karl alla fine della ricerca.
Sofia si propose subito, poi però optarono per un'estrazione.

Fabio estrasse il foglietto, guarda caso c'era il suo nome sopra.

"Clara" la chiamò Sofia.
"Dimmi."
"Fabio ha barato."
"Come fai ad esserne convinta?"
"Non vuole che lo faccia io, poi mi dice che sono forte..."
"Sofia." la interruppe lei. "È stato carino, non vuole vederti in punto di morte, come è giusto che sia. Stai tranquilla, alla fine di tutto starete insieme."
"Se mai ci sarà una fine..." borbottò.
"Sof, ci sarà. Ora c'è un'altra cosa che mi preoccupa... Ancora non l'ho detto a Teo." Sofia assunse un'espressione tra il curioso e il preoccupato.
"Stavo pensando a mia mamma. Lei è ancora viva e ora potrebbe essere in pericolo. Vorrei andare da lei."
"Oh, cosa sai di lei?" Chiese.
"Non so se ne saresti felice..." Sofia la guardò spronandola a continuare. "Mio padre è il professore, lui stava con mia mamma. Poi lei ha avuto un incidente e ha perso la memoria. Ora potrebbe essere da sola a chiedersi cosa stia succedendo al mondo senza protezioni." Sofia sbarrò gli occhi, non sapeva cosa dire. Dopo una lunga pausa disse: "Vai da lei. Buona fortuna" sorrise incoraggiante e si abbracciarono.

Poco dopo Fabio era pronto per l'esperimento. Scoprirono che i frammenti erano tre e, dopo varie indagini Karl scoprì che si trovavano a Matera, Palermo e Napoli.
"Ci divideremo in tre coppie, Clara e Teo andranno a Edimburgo a cercare una persona in pericolo."
Vennero decise le coppie: Chloe e Karl sarebbero andati a Napoli, Ewan e Lidjia a Palermo, Sofia e Fabio a Matera.

Karl assegnò ad ognuno una collana con un'ampolla con qualche goccia di sangue di Nida.
"Funziona solo se non usiamo i poteri e si consumerà dopo una settimana."

Diede ad ognuno le indicazioni e le mappe, dovranno procedere in volo sul mare, dove gli assoggettati non li avrebbero raggiunti.

Uscirono dalla villa tramite un passaggio segreto e all'uscita dovettero attraversare un bosco, infine Fabio guidò una macchina fino al porto.

"Voleremo fino in Francia, poi faremo un bel tour in macchina per tutta lo stato e ci rialzeremo in volo fino in Inghilterra. Hai il biglietto con l'indirizzo?" Chiese Teo. Clara annuì e il ragazzo continuò. "Tra un paio di giorni dovremmo essere a casa sua, ripartiremo immediatamente, prima che l'effetto del sangue svanisca." Clara sorrise piena di speranza.

Si presero per mano e si avviarono per il lungo viaggio.

I draghi dell'equilibrio~ La ragazza drago  [COMPLETATA] Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora