Capitolo 9: Shopping

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Clara e Teo si avviarono in città accompagnati dal professore. Clara non riusciva a crederci, pensava che il prof dovesse sempre stare con le sue sorelle, per aiutarle ad allenarsi e cose del genere. O che dovesse stare a casa per studiare. Invece aveva detto mentre pranzavano: "Siamo stati lontano per un po', penso che passare del tempo insieme sia la cosa migliore. Anche per conoscere meglio Teo." Clara era letteralmente saltata dalla gioia.
Subito dopo pranzo aveva indossato uno dei suoi vestiti anni 50, con il corsetto bianco e la gonna a ruota rosata. Fu pronta per uscire solo dopo aver raccontato a Sofia che era felicissima e averla abbracciata un minimo di quarantacinque volte.

Ora camminavano lungo una via piena di negozi, Teo ne scelse uno e comprò qualche jeans. Per le magliette scelse un altro negozio e prese per lo più camicie.
"Mi piace quello stile!" disse indicando un manichino al centro del negozio.
"Allora prendiamo indumenti che lo rispecchino." ammiccò il prof.
"Hey Teo, che ne pensi di questa giacca?" Chiese Clara indicando un lungo piumino nero, Teo la raggiunse nella corsia e annuì con vigore afferrando il giubbotto.

"È stato bello fare shopping con voi." esclamò Teo abbracciandoli entrambi.
"Perché non fai una sfilata?" chiese Lidjia pimpante. Sofia scoppiò a ridere, poi disse: "Si dai, sarà divertente. Poi noi votiamo i tuoi outfit."
Teo acconsentì e così tutta la famiglia, compreso Thomas si sedette sul divano e aspettarono l'entrata in scena di Teo. Iniziò abbinando ai jeans una camicia nera, poi passò a quella bianca, poi a quella a quadri grigia e così via.
I pantaloni ne aveva due paia color jeans, uno più chiaro e uno più scuro, e ne aveva comprato un paio nero.
Alla fine della sfilata ridevano tutti, Sofia aveva bocciato quasi tutti gli outfit dicendo che lo facessero sembrare vecchio, mentre Lidjia disse che sembrava Clara in versione maschile. A Clara piacque molto lo stile scelto dal fratello e così fu anche per il professore e per Thomas.

Quella sera i quattro fratelli si trovarono tutti in camera di Clara a parlare per conoscersi meglio.
Discussero sui loro colori preferiti, cibi preferiti, musica ascoltata. Sofia rimasa interdetta quando scoprì che Teo non ascoltava altra musica al di fuori di quella sentita alla radio nei bar, corse in camera sua e regalò a Teo il suo ipod con delle cuffiette. "Io ne ho due, qui puoi ascoltare della vera musica, puoi scegliere il genere che ti piace di più."
Teo ringraziò. Parlarono di orfanotrofi e Sofia pensò che se ci fosse stato Fabio con loro avrebbe apprezzato quel ragazzo perché era molto simile a lui, almeno il passato in più orfanotrofi. Quando lui ebbe finito di raccontare, fu il turno di Sofia. Lei non era mai stata affidata a nessuna casa famiglia e non aveva mai distrutto niente. L'unica cosa "strana" era il ricorrente sogno in cui volava su Draconia.

Quando tutti se ne stavano andando Clara chiese a Teo di rimanere un secondo. Gli chiese cosa ne pensasse e come si fosse trovato in questa nuova famiglia.
Lui rispose senza esitazione: "Mi sento già come se facessi parte della famiglia, sono felicissimo di aver trovato persone come voi, davvero. È stato bello fare shopping e chiacchierare per tutta la sera. Non ho mai avuto amici e adesso ho tre sorelle. Sono i paradiso!"
Risero insieme e si coricarono, ognuno nel proprio letto e nella propria stanza.

I draghi dell'equilibrio~ La ragazza drago  [COMPLETATA] Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora