Capitolo 14: La Storia Del Professore

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Clara e Teo stavano leggendo il libro scritto dal professore.


Caro diario,

Sono finalmente arrivato ad una conclusione: sta mattina ho incontrato una ragazza bellissima, ho capito solo ora che è Angel. Devo trovarla e tenerla con me. [...]

Giorni dopo:
l'ho trovata, il suo nome è Giada. Ha accettato di conoscermi. Non le ho ancora parlato della sua natura ma lo farò presto. Sono gioioso.

Mesi dopo:
Non doveva succedere, ma è successo. Giada è incinta, il bambino è mio. Lei non sa del drago in lei e continua a fare sogni orribili. Me ne parla e io non posso spiegarle niente. Non ora, se ne andrebbe e io perderei entrambe.
Se solo fossi stato più prudente. Non so cosa succederà al parto. Spero niente di male, io credo di amarla, e lei è felice di avere un bambino, lo sono anche io certo, ma sono un custode.

Nove mesi dopo:
Ieri è nata la bambina, Giada ha voluto chiamarla Clara, sta bene, ha passato il potere alla figlia e io sono pronto a raccontarle tutto, sono pronto a correre il rischio.

Un brivido percorse la schiena di Clara, alzò la testa dal tomo, non ci poteva credere, lei era la figlia del professore. "Teo, se sono sua figlia, perché mi ha detto di avermi adottata?"
"Non lo so, mi sembra felice in questo diario. Continuiamo a leggere."

Il giorno seguente:
Ha accettato la natura della figlia! Certo all'inizio era un po' scettica, ma ha ammesso che così si spiegano molti fatti del suo passato, e anche i sogni.

"Dov'è la mia mamma?" Chiese Clara più al libro che a Teo.
"Se non è con il prof... O le è successo qualcosa o se n'è andata." il ragazzo alzò le spalle e entrambi si immersero nuovamente nella lettura.

Tre mesi dopo:
Siamo stati attaccati, proprio ieri.
Vivevamo nella sua casa di città, a Roma, ovviamente avevo predisposto la gemma e le varie protezioni. A quanto pare non bastavano. Lei è rimasta ferita. Ora è in ospedale e io prego solo che stia bene.
Mio nonno mi ha lasciato una villa in eredità, ci trasferiremo lì quando guarirà.

"Oh mamma! Speriamo stia bene." commetarono all'unisono.

Il giorno seguente:
Sono andato a trovarla in ospedale, non ricorda nulla. Ha subito un grave trauma. Parla a stento, ma starà bene.
Quando mi ha guardato senza riconoscermi ho capito che, se la amo davvero, devo risparmiarle tutto questo dolore. Lei troverà qualcuno di normale con cui stare e starà bene.
Sono distrutto, ma la mia decisione è presa.

"La mia mamma è ancora viva! Possiamo trovarla. Magari adesso ricorda qualcosa..."
"Clara." la interruppe Teo. "Ti prometto che la troveremo"
Clara gli saltò addosso riempiendolo di baci e ringraziandolo un milione di volte.

I draghi dell'equilibrio~ La ragazza drago  [COMPLETATA] Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora