Capitolo 16: Edimburgo

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Il giorno dopo si diressero, subito dopo colazione, nel dungeon.
Teo iniziò ad imparare come manipolare la mente. A metà mattina furono disturbati da delle voci concitate al piano di sopra.
"Questa è la voce di Sofia!" esclamò Clara.
"Sono tornati. Ma c'è anche una nuova voce maschile. Che sia Fabio?"
"Dubito. Non è pronto per vivere con noi. Dai saliamo!"
Clara era piena di entusiasmo e Teo era felice per lei. Avevano legato così tanto in poco tempo.

Al piano superiore trovarono il professore, Sofia, Lidjia e un ragazzino con i capelli biondi, dava l'impressione di essere un po' goffo, ma riconosse in lui Aldibah.
Clara abbracciò tutti, compreso il ragazzino.
"Ragazzi, passiamo alle presentazioni, che ne dite." disse il prof tirando un sorriso. Adesso che Clara ci pensava sembravano tutti distrutti. Si chiese cosa fosse successo a Monaco...

Scoprì che il ragazzino si chiamava Karl, era appunto il custode di Aldibah e abitava a Monaco con la sua tutrice, Effi, che per pagare il riscatto che comportava la Padrona dei Tempi, aveva sacrificato la sua vita.
Avevano superato una missione e recuperato un frutto, quindi un passo avanti per il ritorno di Draconia. Ma avevano perso una cara amica e una mamma.

Clara abbracciò Karl per consolarlo, lui non rifiutò l'abbraccio, anzi lo ricambiò e stettero in quella posizione per qualche minuto. A Karl scese qualche lacrima, ma le asciugò subito con il dorso della mano.

Passarono dei giorni, in cui tutti e cinque si allenavano insieme. Impararono molto l'uno dall'altro.
Poi arrivò il sogno di Sofia.
"Ero in un cimitero, c'era un cagnolino che camminava..." la ragazza stava raccontando. Ma Clara non ascoltava, "di certo si troverà in un altro paese e noi non partiremo. Dovremo allenarci e basta. Questo vuole il professore dalla sua unica figlia..."
"Hey, convincerò io il professore, a qualsiasi costo." Teo aveva letto la mente di Clara. Più che letto aveva sentito i pensieri di lei come se fossero nella sua testa. Alla risposta del fratello lei aveva sorriso. Era la persona migliore che potesse mai captarle. Era tanto felice di averlo nella sua vita, ma sapeva che il prof non li avrebbe fatti andare.

"Farò io le ricerche" si propose Karl pimpante, poi saltellò fino a camera sua. Ne uscì nel pomeriggio, spiegando a tutti che il cimitero si trovava ad Edimburgo, era quello di Greyfriars. "Partiremo domani stesso, vado a fare i biglietti." Annunciò il professore. Non aveva detto niente a lei e a Teo, quindi non sarebbero andati, proprio come a Monaco.

Sofia trotterellò dietro al professore.
"Quanti biglietti?"
"Cosa?"
"Quanti biglietti compri?"
"Sette"

Sofia tornò saltellando da Clara, un sorriso stampato in faccia.
"Venite anche voi due!" esclamò.
"Davvero?" Chiese Clara incredula.
"Sapevo che il prof ti avrebbe ricompensato per il tuo duro lavoro." disse Teo abbracciando la sorella.

I draghi dell'equilibrio~ La ragazza drago  [COMPLETATA] Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora