PARTENZA

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DAMIAN

Sono nell'mio ufficio sto revisionando alcuni documenti, ho notato delle incongruenze non era mai successo fino ad ora e la cosa non mi piace.
Prendo il telefono e chiamo Gerard che dopo poco entra con un espressione preoccupata.
"Gerard ho notato delle incongruenze nei pagamenti della nostra filiale in Spagna, non era mai successo prima, tu né sai qualcosa?"
"l'ho notato anch'io stamattina, ho subito telefonato e mi hanno detto ché vogliono te li, devi partire oggi stesso"
"a Barcellona? Oggi?"
"si, dovrai controllare di persona, vogliono solo te, ti ci vorrà una settimane minimo per sistemare tutto"
"cazzo!!!!"
"damian mi dispiace, ma non posso fare altro, hanno espressamente chiesto di te!"
"ok! Ho capito ci andrò!!"
"io ora vado a prenotarti il volo"
Esce e il mio pensiero va a Rachel, non ci eravamo mai separati da quando ci siamo conosciuti, l'idea di non vederla per una settimana, di essere lontano sé ha bisogno di me mi fa stare male.

Esco dall'ufficio è vado da lei, la vedo e mi sorride radiosa e bellissima come sempre, la bacio e la stringo più forte dell solito.
"amore tutto bene? Mi sembri preoccupato?"
"ho notato delle irregolarità nei pagamenti della nostra filiale in Spagna, devo partire oggi stesso, hanno chiesto espressamente di me"
"dove precisamente è per quanto?"
"a Barcellona, per una settimana"
"mi mancherai, ma è il tuo lavoro, appena torni recupereremo il tempo perso"
"sei meravigliosa ti amo tantissimo" dico stringendola forte "
" ti amo tantissimo anch'io amore mio "
" adesso devo andare a fare le valigie devo partire oggi stesso "
" chiamami ok? "
" certo e tu tieni sempre il telefono con te, non farmi preoccupare "
La bacio e vado via, mi sento strano ho un brutto presentimento.

RACHEL

Vederlo andare via e sapere ché non ci vedremo per una settimana mi spezza il cuore, da quando ci siamo conosciuti ci siamo visti ogni giorno, mi scende una lacrima non mi ero mai sentita così, lo stomaco mi fa male è mi sento come s'è mancasse una parte di me, non credevo si potesse amare così tanto qualcuno.
"Rachel tesoro stai bene?" mi giro è vedo aurora ché mi viene incontro per abbracciarmi
"si, no, insomma è appena andato via e già mi manca da morire"
"vieni qui" mi abbraccia forte e mi sento meglio, per me era come una sorella maggiore mi ha sempre aiutata quando stavo male
"ascolta stasera vengo da te, serata tra donne ci divertiremo"
"ma aurora è sabato, dovresti stare con Gerard"
"te l'ha regalo volentieri per questa sera tranquilla"
Mi giro e vedo Gerard ché mi sorride
"ok allora te la rubo" dico ridendo, ci salutiamo e torniamo ai nostri lavori, ma io non sto bene ho un brutto presentimento.

DAMIAN

Sono arrivato adesso all'albergo, per fortuna dall'italia alla Spagna non c'è fuso orario meglio così, prendo il telefono e chiamo Rachel.
"amore sei arrivato? Come è andato il volo? Come stai?"
"ma cuante domande" dico ridendo, ride anche lei
"sono arrivato adesso in albergo, il volo è andato bene, e io sto bene ma mi manchi tanto"
"mi manchi tanto anche tu, non ci eravamo mai divisi fino ad ora"
"lo so, spero ché questa settimana finisca presto"
Mi dice ché è con aurora e ché passeranno la serata insieme e io sono felice ché non sia sola
"domani ti richiamo, buona notte angelo mio ti amo"
"ti aspetto, buonanotte anche a te ti amo tantissimo"
Mi butto nell 'letto esausto, so già che sarà una settimana molto lunga e pesante.

RACHEL

Parlare con lui e sentire la sua voce mi ha fatto sentire meglio, aurora fa capolino nella stanza e mi sorride
"allora tutto bene?"
"si è arrivato in albergo, tutto apposto"
"allora!!! Come vanno le cose tra voi due?"
"vanno alla grande!!! Mi ha proposto di andare a vivere insieme"
Lei fa un gridolino io ricambio e ci mettiamo a saltare nella stanza come matte
"Rachel ti rendi conto, tra un po ti metterà l'anello al dito"
"non lo so...." divento rossa ma sorrido l'idea non mi dispiacerebbe
"è se lui ti fa la proposta? Tu cosa risponderai"
"lo so che stiamo insieme da soli tre mesi, ma direi di sì lo amo da impazzire"
Aurora mi abbraccia forte
"ovviamente tu sarai la mia damigella e testimone di nozze"
"certo ché si"
Mentre parliamo io spesso accarezzo la mia collana e guardo il braccialetto me li aveva fatti lui, lo sentivo più vicino.

DAMIAN

Sono alla nostra filiale in Spagna, sto controllando i conti.
"signor damian non capisco com'è Potuto succedere, mi creda noi stiamo sempre attenti"
"non abbastanza a cuanto pare, portami tutti i documenti, gli guarderò uno ad uno sé è necessario"
Non amo la mediocrità è ho sempre preteso la perfezione è l'efficienza sull'lavoro, tutto deve essere fatto bene, dalla sicurezza alle materie prime, ai contratti agli stipendi e ai conti, non si gestisce nulla senza attenzione ad ogni minimo dettaglio, un solo tassello sbagliato è può crollare tutto.
"ecco i documenti signore"
"grazie Diego"
Dopo un ora lo rivedo spuntare è una brava persona ed un ottimo lavoratore, ma non ho né tempo né voglia di parlare.
"perché non fa un giro e si riposa un po"
"grazie, ma non sono qui in vacanza, lavorerò anche fino a notte se è necessario"
"ok le porto un caffè"
"prendine uno anche per te lo beviamo insieme, e per favore Diego dammi del tu!" gli sorrido lui ricambia e torna con due caffè fumanti in mano.

RACHEL

È passata una settimana, oggi damian dovrebbe tornare, non vedo l'ora di rivederlo.
Mi squilla il cellulare l'ho guardo e rimango un po stupita è la madre di damian.
" buon giorno signora viola mi dica?"
"Rachel ti prego dammi dell'tu, ascolta oggi torna damian ché né dici di venire da noi lo aspettiamo insieme, vieni a pranzo così parliamo un po, ci farebbe davvero piacere"
"non vorrei disturbare"
"ma quale disturbo ci farebbe davvero piacere"
"ok allora vengo"
Dopo poco mi risquilla il cellulare, ma è damian
"amore mio! Dimmi tutto"
"sono in macchina sto andando all'aeroporto dopo pranzo sarò da te"
"amore mi hanno invitata i tuoi a pranzo"
"ok allora vengo li, poi andiamo alla nostra barca è stiamo soli io e te, anche sé ci siamo sentiti tutti i giorni mi sei mancata tanto"
"anche tu mi sei mancato tanto, non vedo l'ora di rivederti"
"a dopo piccola ti amo"
"a dopo amore mio ti amo anch'io"
Chiudo la chiamata e vado a prepararmi, voglio essere bellissima per lui, finalmente lo rivedrò.

DAMIAN

È passata una settimana, alla fine abbiamo risolto tutto, le incongruenze erano un errore, ma chi è arrivato ai nostri dati.
"signor damian ci dispiace tanto averla fatta venire fin qui, per degli errori sui nostri dati"
"devono aver akerato i nostri computer, dobbiamo stare tutti più attenti"
"certo, a presto e grazie signor damian"
"Diego, dammi del tu, e chiamami solo damian"
"allora a presto damian"
"a presto".

In albergo ho preso la mia valigia e una volta arrivata la macchina ché mi porterà in aeroporto salgo e subito chiamo rachel, mi dice ché i miei l'hanno invitata a pranzo, allora le dico che passerò da loro e che dopo andremo alla nostra barca.
Mi è mancata da impazzire non vedo l'ora di vederla, baciarla e stringerla forte a me.
Tiro fuori la scatoletta dalla mia tasca e guardo il bellissimo solitario che ho preso per lei, voglio chiederle di sposarmi, rimetto la scatola in tasca e guardo fuori dalla finestra, qualcosa non mi torna la strada non è quella dell'aeroporto.
"mi scusi? Penso ché abbia sbagliato strada?" non mi risponde.
"mi sente? Ho detto ché non è la strada giusta!!!"
Lui accosta è si gira verso di me, rimango scioccato nell'vedere lui...
"marco!!!! Tu che cazzo ci fai qui?!!!!"
"ciao damian... Sogni d'oro"
Cerco di alzarmi ma lui spruzza qualcosa e poi chiude la piccola finestra di vetro ché ci separa, cerco di aprire la portiera ma è bloccata, le mie forze vengono meno, mi si offusca la vista, poi il buoi.

Apro gli occhi, sono ancora stordito, appena metto a fuoco mi alzo, sono in una stanza anche bella direi molto curata in ogni dettaglio, guardo fuori dalla finestra sono ancora in Spagna, è troppo alto di certo non mi posso buttare in più le finestre sembrano sigillate.
Mi avvicino alla porta e busso ripetutamente
"marco!!! Perché cazzo mi hai rapito!!!!rispondi!!!"
Marco mi parla da fuori la porta
"non ti agitare, devi solo stare lì buono non ti verrà tolto un capello"
Sento una suoneria, risponde e io metto l'orecchio alla porta per sentire meglio.
"pronto.... Si è qui, tutto secondo i piani... Tranquillo so ché non devo fargli del male... Ricordati il nostro accordo io voglio solo lei, il resto è tuo... Ok... A dopo Jan"

A quel nome resto pietrificato, mi siedo sull'letto e mi metto le mani in faccia, non ci posso credere mi ha fatto questo... Lui... Jan... Mio fratello!!! "

Eccoci ad un altro capitolo spero vi sia piaciuto 😘
Ché succederà adesso, come avrete capito nel prossimo capitolo arriverà un nuovo personaggio, sono sicura ché rimarrete molto sorprese 😁
Grazie come sempre di leggere la mia storia ❤️
A presto con un altro capitolo






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