DAMIAN
Sono nell' mio ufficio, oggi ho davvero tanto lavoro da fare, essere sia architetto che costruttore navale da' il suo bell ďaffare, per di più sono il capo e devo supervisionare tutto.
Mentre sono concentrato su un disegno il mio cellulare comincia a suonare.
"dimmi Gerard!.... Cosa!!!!.... Ché ha fatto marco?..."
Mi also di scatto dalla sedia è vado verso la porta.
"chiama subito i miei avvocati!!!!"."
Esco come una furia dalla ditta per raggiungere la mia macchina, sono incazzato nero stavolta marco me' la pagherà cara.
RACHEL
Sono d'avanti ha casa mia, mia madre mi ha chiamata dicendomi di tornare urgentemente a casa, sono in pensiero ché sarà successo?...
"mamma tutto bene?!!"
"Rachel è venuto un ragazzo dicendo di essere il nuovo padrone di casa"
"ma com'è possibile, la signora Anna non ti ha avvisata di questo cambiamento?"
"no, me l'ha detto lui prima, e mi ha detto ché vuole parlare con te!"
"con me? Perché?"
"non lo so, vieni è in salotto"
Quando entro in salotto e vedo chi è rimango pietrificata.
"marco?" marco è seduto sul mio divano è mi guarda dalla testa ai piedi vittorioso.
"ciao Rachel, possiamo parlare in privato?"
"va bene accomodati in giardino così parliamo"
Una volta in giardino ci sediamo al mio tavolo tondo, ché di solito si usa per mangiare d'estate.
"marco mi ha detto mia madre ché sei il nuovo padrone di questa casa, perché?"
"ma per te è ovvio amore" mentre lo dice mi accarezza la guancia, io gliela scaccio via con la mano.
"non mi toccare!! E non mi chiamare amore!! Non sono né sarò mai il tuo amore!!!"
"né sei sicura? Guarda ché non ti conviene rifiutarmi così!"
"ché vuoi da me?!!! Perché non mi lasci in pace?!!!"
"io ti voglio, ti voglio dalla prima volta ché ti ho vista, mi hai fatto perdere la testa sei un pensiero fisso"
"io non provo lo stesso" cerco di alzarmi ma lui mi rifà sedere prendendomi la mano.
"forse non ci siamo capiti, non mi piace essere cattivo ma è colpa tua"
"sei pazzo!"
"di te amore mio" mi accarezza dal viso al collo io mi also di scatto, lui si alza e si mette d'avanti a me.
" vi butterò fuori di casa, farò in modo che nessuno vi dia più affitto, farò anche in modo ché tua madre non trovi più lavoro!!!" sono senza parole.
Mi prende tra le sue braccia io vorrei liberarmi ma non ci riesco è troppo forte
"lasciami!!!" mi alza il mento per guardarlo negli occhi "
" ma se deciderai di essere mia non farò niente anzi mi assicurero' ché non vi manchi mai niente. "
Io gli sputo in faccia
"mai! Mi fai schifo!!!"
Lui si pulisce con una mano, poi mi stringe ancora di più, mi tiene le mani ferme con una mano mentre con l'altra mi accarezza il viso, cerca di baciarmi ma io mi volto allora comincia a baciarmi il collo, io sono disgustata e ho paura non riesco neanche a gridare.
"lasciala!!!!"....
DAMIAN
Sono d'avanti casa sua, tremo dalla rabbia, suono ripetutamente il campanello, sua madre finalmente mi apre io entro di corsa.
"dove sono?"
"in giardino, ma ché succede?"
"niente, lei stia qui!!!"
Appena metto piede in giardino divento una bastia per quello che vedo, lui la sta tenendo con la forza mentre le bacia il collo, le cerca di divincolarsi ma non ci riesce, marco ha fatto una cosa ché non avrebbe mai dovuto fare, farmi incazzare davvero! È non ci sono Gerard è mio padre a fermarmi questa volta.
"lasciala"
Lo tiro via e gli assesto un pugno in faccia, poi una ginocchiata nello stomaco, quando è a terra lo prendo ripetutamente a calci sono una furia.
"come hai osato toccarla brutto bastardo!!!"
"damian" come sempre il suono della sua voce mi calma e riporta in me, mi giro è la guardo ha le lacrime aglio occhi.
"amore mio" dico correndo verso di lei e abbraciandola forte "
" è tutto finito, ci sono io calmati "
" amore mi stava... "
" tranquilla "
Vado verso di lui lo prendo per i capelli e gli tiro su la testa.
" volevi ricattarla è in più le hai messo le tue luride mani addosso, Rachel passami i fogli ché ho nella valigia "
Presi i fogli glieli sbatto praticamente in faccia
" sai leggere figlio di puttana!!!"
Lui legge è non risponde.
"c'è scritto ché da oggi questa è casa mia!!! E in più c'è una bella diffida per te!! Se ti avvicini a Rachel vai in galera!!!, hai capito? Rispondi!!!"
Lui fa sì con la testa, poi si si rimette in piedi a fatica e mi guarda.
"non le avrei fatto del male... Io..."
"stai zitto!!!"
Mi avvicino a lui.
"tu non sai contro chi ti sei messo! Farò in modo ché tu non metta mai più piede in questa città!!!"
"siamo proprio cambiati he, un tempo eravamo sempre insieme tu... Io e Jan!"
"non l'ho nominare, quei tempi sono finiti! Adesso vattene, e ringrazia dio ché mi sono fermato!!!"
Se né va e corro ad abbracciare rachel.
"amore mio è tutto finito, stai tranquilla non l'ho vedrai mai più!"
"damian di ché parlava marco? Chi è Jan?"
"un giorno te ne parlerò ma adesso non me la sento"
"ok amore, grazie per avermi di nuovo salvata"
RACHEL
Sono tra le sue braccia, lui mi bacia con passione prima le labbra poi io collo, il mio corpo si accende
"damian..."
"sto riprendendo possesso di te, devi ricordare solo i mie baci, sei solo mia!"
Io lo guardo è così bello con i capelli sciolti mi fa impazzire.
"ti amo"
"ti amo anch'io piccola"
La voce di mia madre ci riporta alla realtà
"dopo, ora devo parlare con tua madre"
Mi prende per mano è mi porta in casa.
Siamo in salotto, damian fa' vedere i fogli a mia madre.
"signora non ho preso questa casa per me" io è mia madre l'ho guardiamo confuse
"se lei firma, da oggi è per sempre questa casa è solo vostra"
"ma damian come poteri mai sdebitarmi con te?"
"lei mi ha già fatto il regalo più grande mettendo al mondo sua figlia, la donna che io amo, non mi deve niente anzi sono io ché sarò per sempre in debito con lei"
Mia madre firma commossa, io abbraccio forte damian, dai miei occhi escono lacrime di gioia
"amore mio, ché ho fatto di buono nella vita per meritarti"
"esisti"
"damian ti prego permettimi almeno di invitarti a cena, vado a prendere l'inda vado a fare la spesa è ceniamo insieme, così conoscerai anche la nonna di rachel"
"certo signora con piacere"
Appena mia madre esce damian mi chiede di farli vedere camera mia.
"tadaaaaaan, questa è la mia camera"
"e bellissima e ha il tuo odore"
Damian chiude la porta a chiave è si avvicina a me.
"allora piccola? Dove eravamo rimasti"
Mi bacia con passione prima le labrra e poi il collo io mi stringo a lui mettendo le mani nei suoi morbidi capelli.
Mi stende nell'etto e comincia ad accarezzarmi e baciarmi procurandomi una miriade di sensazioni
Finalmente entra in me, adoro quando siamo una cosa sola.
DAMIAN
Essere dentro di lei e una sensazione unica mai provata con nessuna, adoro quando siamo una cosa sola, facciamo l 'amore sempre più con passione per poi addormentarci abbracciati.
Apro gli occhi e vedo ché si è fatto quasi buoi, la bacio dolcemente apre gli occhi e mi sorride
"ti amo tantissimo"
"ti amo tantissimo anch'io piccola, ma dovremmo alsarci prima ché arrivino tua madre e tua nonna"
"certo! Vado un attimo in bagno e torno"
Mentre è in bagno cerco i miei vestiti, mentre mi vesto però vado a sbattere contro il comodino facendo cadere un quaderno, nel prenderlo si apre una pagina, c'è anche una foto girata, leggo.
Agosto 1998
Oggi damian mi ha portata a vedere dei gattini, è un bambino dolcissimo da grande diventerò sua moglie.
Giro la foto e sorrido commosso, ci sono io con la mia piccola rachel... E lei!!!!... L'ho ritrovata!!!
E diventata così bella in questi anni, anche io sono cambiato molto da bambino ero secco come un chiodo e portavo i capelli corti tirati su dal gel.
Ecco perché mi sentivo di conoscerla da sempre, sento dei passi e rimetto tutto a posto
"amore vieni? La cena è pronta"
"eccomi amore mio sono pronto"
Non vedo l'ora di dirle tutto, domani organizzerò qualcosa di veramente unico per noi.
Ecco un altro capitolo spero vi sia piaciuto 😊
Grazie a voi ché leggete la mia storia e mettete le stelline, grazie anche a chi mi scrive nei commenti adoro rispondervi 😘
A presto con un altro capitolo ❤️
